LA NOSTRA ESPERIENZA E L’INDAGINE SUGLI INGREDIENTI

Nel frattempo, il nostro ordine delle vitamine Sugar Bear Hair è andato a buon fine, ma i prodotti sono stati fermati alla dogana italiana in quanto c’era il sospetto che questi orsetti per capelli contenessero sostanze nocive. Per questa motivazione, abbiamo fatto esaminare gli ingredienti ad un chimico. Ve li riportiamo:

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-1Credits: sugarbearhair.com

In base ai contenuti degli Sugar Bear Hair dichiarati sul sito della casa produttrice, non sono state rilevate sostanze di per sé nocive. L’unico potenziale rischio poteva venire dall’ossido di titanio, che è però strettamente legato alle sue concentrazioni: di norma, infatti, sotto lo 0,2% non è considerato pericoloso.

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-16Credits: elitedaily.com

Altra sostanza che poteva destare sospetti era il colorante blu che conferisce agli orsetti la loro tonalità tipica. Indicato sull’etichetta come E133, è a sua volta un additivo che, se usato entro certi limiti, dovrebbe essere innocuo, e sembra che gli Sugar Bear Hair non li abbiano oltrepassati.



cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-9Via Pinterest

Un prodotto che contiene più vitamine del dovuto non è sempre più efficace

Per quanto riguarda la grande quantità di vitamine del gruppo B e della biotina contenuti negli Sugar Bear Hair, inoltre, il National Institutes of Health (NIH) afferma che, in quanto idrosolubili, non appena sforano il fabbisogno giornaliero del nostro corpo, vengono espulse come ogni nutriente inutilizzato. Ciò vuol dire che, fortunatamente, non si corre il rischio di un sovradosaggio, ma anche che, allo stesso tempo, un prodotto che ne contiene tante non è necessariamente più efficace.

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-14Credits: marieclaire.com

Dunque, da quel che risulta dalle nostre indagini gli Sugar Bear Hair non conterrebbero ingredienti dannosi o in quantità eccessive da essere considerati tali. A questo punto abbiamo deciso di indagare su un altro fronte: quello delle spedizioni e della dogana! Ecco cosa abbiamo scoperto!

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-17Credits: kemtrangsangda.com

COME COMPORTARSI CON LA DOGANA ITALIANA CON GLI SUGAR BEAR HAIR

Dopo aver contattato la dogana e le poste italiane, ci è stato spiegato che, sebbene lo scambio di merci nell’Unione Europea non abbia particolari vincoli tranne che nel caso di prodotti infiammabili, armi o sostanze nocive, per quanto concerne i paesi extraeuropei i controlli sono molto più rigidi.

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-19Credits: vibbi.com

per importare farmaci o integratori da paesi extraeuropei, serve un documento di conformità  emanato da un’autorità sanitaria

Specialmente quando si parla di importare farmaci o integratori alimentari, infatti, serve un documento di conformità da allegare a questo tipo di merci per la dogana, emanato da un autorità sanitaria (come il ministero della salute/USMAF).

Solo questo documento è considerato come il nulla osta – documento comune di entrata (NOS/DCE) per merci extracomunitarie alimentari e non alimentari, come, per l’appunto, gli Sugar Bear Hair. Va segnalato anche che, per quanto riguarda prodotti importati da Paesi extraeuropei, a partire da circa 20 $ il valore della merce si applicano i dazi doganali.

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelliQuesto discorso, dunque, vale anche per gli Sugar Bear Hair, dal prezzo di 29,99$

SUGAR BEAR HAIR: NE VALE VERAMENTE LA PENA?

Tenendo conto di tutto quello che abbiamo scoperto, riteniamo dunque che, sebbene siano molto pubblicizzati e presentati come prodotti rivoluzionari, gli Sugar Bear Hair siano degli integratori per capelli simili a molti altri presenti in commercio, spesso anche dal prezzo inferiore.

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-21Via Pinterest

Gli elementi principali di questi orsetti sono, infatti, la biotina e l’acido folico (chiamato anche folina, o vitamina B9): la prima ottimizza l’assorbimento da parte dell’organismo del secondo, il quale è invece importante per i processi di produzione e crescita cellulare del nostro corpo.

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-22Via YouTube @Queen Kacie

Di conseguenza, prendendo anche in considerazione i dazi doganali e le difficoltà che presenta l’importazione di prodotti di questo genere dall’America all’Italia, riteniamo che sia molto più conveniente optare per integratori analoghi in vendita nel nostro Paese, seppur meno invitanti dal punto di vista estetico!

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-23Via YouTube @longNhealthy

Ragazze, i capelli sono il vostro cruccio e volete saperne di più su come averli folti e forti? Allora vi consigliamo anche:

1) CAPELLI CHE CADONO? ECCO COME AFFRONTARE LA “MUTA” STAGIONALE!

2) COME FAR CRESCERE I CAPELLI PIÙ VELOCEMENTE (E MEGLIO)!

3) RINUNCIARE AL PHON E AVERE CAPELLI PERFETTI? ECCO COME!

4) MAI PIÙ CAPELLI CHE SI SPEZZANO!

cliomakeup-sugar-bear-hair-integratori-capelli-18Credits: tonago.com

Ragazze, voi conoscevate gli Sugar Bear Hair? Anche a voi è capitato di imbattervi in una pubblicità che li sponsorizzava o di vedere qualche post tematico su Instagram? Voi avete mai avuto problemi con la dogana simili a quelli che abbiamo avuto noi ordinando prodotti di questo tipo al di fuori dell’Unione Europea? Diteci tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!

44 COMMENTI

  1. Gli integratori sono un tema interessantissimo ma anche alquanto complicato e articolato secondo me. Sono MOLTO CONTENTA di aver letto questo articolo, perché, specie le ragazze molto giovani, cinsi fa condizionare dai testimonial e dal bombardamento mediatico per indirizzare gli acquisti (e vale per integratore come per detersivo) e quindi questo articolo fa capire come non è tutto oro ciò che luccica.

  2. L’unico integratore per capelli che hs funzionato su di me, è stato l’Estetic formula della Solgar

  3. Hai ragione.. vale di più oggigiorno, avere un canale YouTube ed essere chiamata “influencer “ o essere famosa in tutto il mondo per non saper far niente, che una laurea presa con sacrifici e studio..

  4. Bah, “non è oro tutto ciò che luccica” è la prima cosa che mi viene da dire.
    E poi che oggigiorno, avere un canale YouTube ed essere chiamata “influencer “ o essere famosa in tutto il mondo per non saper far niente, vale di più che una laurea presa con sacrifici e studio: le persone come oche, crederanno più alla prima categoria di incompetenti che alla seconda.

  5. Trovandomi bene col Bioscalin non ne ho mai provati altri : di solito lo prendo nei mesi di ottobre-novembre e dicembre perché è l’unico periodo dell’anno in cui perdo qualche capello in più.

  6. Hai ragione… X anni ho preso integratori x capelli, x la caduta ecc ecc. Poi sono andata dal nutrizionista e ho chiesto (ma a livello di calorie) e mi ha detto che nn ce ne bisogno. Se si mangia correttamente, nn abbiamo bisogno di integrare nulla. Devo dargli ragione, xé allenandomi in palestra e dimagrendo, nn ho avuto nessun problema di abbassamenti di pressione e capogiri vari, che a volte avevo.
    Tuttavia mi manca la velocità con cui crescevano i capelli. Adesso che ho sospeso tutto x due anni, forse riprendo qualche integratore. Comunque facevo cicli di 2 /3 mesi 2 volte l’anno… O anche meno 2 mesi…

  7. Dirò la verità, mi ispiravano questi orsetti!perché io da settembre a dicembre e poi da marzo a maggio prendo degli integratori per i capelli, che nei cambi stagione diventano più delicati. Ho sempre usato l’integratore delle Optima per capelli, e devo dire che per un prezzo basso ci si porta a casa un integratore davvero valido che mi aiuta moltissimo nei periodi difficili per i capelli ahah vi allego due foto (prese da internet) del prodotto e dell’inci https://uploads.disquscdn.com/images/f684d754cf41ff434cdd52249e8e3668385331e481947624762f799c9331ad76.jpg https://uploads.disquscdn.com/images/69a1610307b751cb00d9de0a6e5e1566f7c0d034827ac1f752d0266af1c67d19.jpg

  8. In effetti, li ho usati… Hai ragione hanno un odore nn proprio top. Xò il loro lavoro lo fanno. Ho dimenticato che in questo periodo, anche le mie unghie, hanno bisogno di qualcosa…

  9. Personalmente credo che per l’acquisto di integratori o medicinali sia meglio rivolgersi a una classica farmacia, dopo aver chiesto al proprio medico se non ci sono controindicazioni. Le regolamentazioni su questi prodotti non sono uguali in tutto il mondo e data la vastità dell’offerta in qualsiasi farmacia, mi sembra più sicuro acquistare lì piuttosto che da siti che stanno chissà dove.

  10. La penso come te e aggiungo che anche prima di assumere un “semplice” integratore sarebbe meglio rivolgersi al medico o al farmacista. Potrebbero non essere consigliati in alcuni momenti o in presenza di patologie, non sono caramelle.

  11. Quoto pienamente quello che dici tu. Purtroppo con l’avvento di questi social e influencer molte persone (chi è poco informato e superficiale) crede di più magari ad una esperta di tendenze che ad un medico o a farmacista.

  12. In una ricerca che ha fatto la mia prof dell’Università, il 70% degli integratori non dichiarava in etichetta lo iodio!!! È credo li abbia reperiti in Italia.
    La legge prevede che si invii una notifica al Ministero della Salute con i dati dell’etichetta. Il ministero dice che va bene e ti inserisce in una lista di prodotti notificati. La lista è aperta e la trovi in internet.
    In FDA non so come regolamentano.

  13. Hai perfettamente ragione. Ti dico una chicca che ho sentito in un gruppo Facebook di farmacisti.
    Una signora è entrata chiedendo due prodotti con obbligo di ricetta è il farmacista ha risposto che senza non poteva darglieli. La signora ha urlato “Non è vero! Siccome è festività e i medici non ci sono siete obbligati a darmele! Bugiardi! Informativi!”. La gente ci prova perché non ci credo che non sappia che se lo sia inventato.
    Oppure di un tizio che ha urlato contro una collega che gli sconsigliava di prendere l’aspirina tutti i giorni (consiglio per non so quale malattia dato da un vicino di casa) “Senta alla mia salute ci penso io, lei faccia il suo lavoro. Lo sappiamo tutti che i farmacisti aspettano di arrivare alla pensione!”. D’altronde si sa che la laurea di Google o i consigli del vicino di casa sono la nuova frontiera della conoscenza.

  14. Ho usato come prima cosa Biomineral unghie e mi ero trovata d’incanto… poi l’ho ripreso ma non mi ha fatto lo stesso effetto ma ero in un momento brutto brutto…
    Poi ho provato Bioscalin e non mi ha fatto niente di niente e ho provato anche Phyto e anche con lui niente di fatto…
    Non sono una grande fan degli integratori… non vedo molto risultato ma forse sbaglio integratore

  15. Io non assumerei nessun integratore senza sentire il proprio medico, anche per le persone giovani!

  16. Rivelazioni shock?
    il prodotto è a norma
    non contiene sostanze nocive
    contiene le sostanze descritte sull’etichetta, OK in una percentuale maggiore ma non è come dire che non ne contiene affatto
    Ha superato test indipendenti e anche il vostro come prodotto non nocivo da assumere tranquillamente nelle dosi indicate
    sull’efficacia ci sono tanti punti di domanda, ma non solo sui SBH su TUTTI gli integratori
    e’ stato fermato alla dogana ma il 90% dei prodotti provenienti dal USofA vengono fermati in dogana, non solo questo.

    non ci trovo nulla di scandalizzante …

    Mi aspettavo come minimo dal titolo che contenesse veleno per topi o che fossero praticamente caramelle … è un prodotto carino gioca sul packaging e celebrity endorsement, come migliaia di altri prodotti inutili, e fa quello che fanno centinaia di altri integratori sul mercato … poco.

    Per quanto riguarda la preoccupazione che se ne possano assumere di più perchè sembrano caramelle, mi fa ridere e arrabbiare, odio il nanny state… ma secondo voi una persona adulta e consenziente non è in grado di assumere integratori nelle dosi raccomandate perchè sembrano caramelle? Inoltreavete detto anche voi che non c’è pericolo di sovradosaggio, quindi anche se me ne mangio un barattolo, la conseguenza peggiore è che ho letteralmente buttato i soldi nel proverbiale …

  17. Non ho intenzioni bellicose, ma vorrei spezzare una lancia a favore delle lauree di Google. Per anni e anni e anni ho lamentato sintomi al mio medico di famiglia e a vari specialisti, essendo etichettata come una che inventava, pigra e alla quale pesava il c**o, la frase che mi sono sentita dire più spesso è stata ‘tappati la bocca e butta giù la panza e poi vedi come stai bene’, senza mai essersi presi la briga di farmi fare nessun tipo di analisi.A forza di insistere e fare ricerche su ricerche da sola, sono riuscita a farmi fare almeno il controllo del tsh…ed è stata solo la punta di un iceberg. Ipotiroidismo in forma gravissima, Tiroidite ormai cronicizzata e diventata autoimmune, valori di vitamina D e B talmente bassi da paragonarli ad una centenaria, anemia…e ho pure 35 anni. Ormai i danni sono fatti, e il tutto perché i medici non ti prendono sul serio e gli fa fatica farti fare qualche analisi più approfondita. Se non ci fosse stato Google non avrei mai potuto immaginare di cominciare ad indagare sulla mia tiroide. Quindi…l’abuso è deleterio in tutti i campi, ma purtroppo…in certi casi bisogna aiutarsi da soli.
    Scusate il papiro…buona giornata ragazze.

  18. Gli integratori funzionano soltanto se hai effettive carenze alimentari, non fanno aumentare la crescita delle unghie o dei capelli di per sé. Evidentemente diversamente da prima non ne hai più (magari per una dieta più bilanciata, o per una riduzione dello sport fatto rispetto a prima) , quindi puoi pure evitare di comprarli.

  19. Il titolo dell’articolo trae un pò in inganno. Lo si legge e si pensa all’apocalisse quando invece nell’articolo è spiegato veramente bene e in modo chiaro, quanto in realtà non ci sia nulla di male nel prodotto ed anzi, lascia una sensazione di “quasi quasi lo provo”.
    Detto ciò, visto che nell’articolo sono menzionati e mi avete stimolato sul provare integratori specifici del genere, sarebbe interessante un articolo con i “dupe” nostrani degli Sugar Bear Hair.

  20. In realtà c’é un bel pò di piombo e quindi se ne mangi un barattolo bene non ti fa di sicuro. Sul nanny state piacerebbe molto anche a me che le persone adulte fossero così sagge come le descrivi tu ma se lo fossero non ci sarebbe bisogno di trasformare degli integratori in orsetti caramellosi per attirare clienti. E aggiungo che nel mondo reale ho visto fior fiore di intossicazioni da prodotti di banco.

  21. Oddio che gente scortese. Ma poveri farmacisti. Io, i miei farmacisti, li stimo tantissimo e mi fido di loro perchè spesso mi hanno aiutato in modo semplice e veloce consentendomi di non andare dal medico (chiaramente per problemi non di grave entità).

  22. Non conosco la tua situazione, bisogna guardare caso per caso. Però non riconoscere un ipotiroidismo autoimmune credo sia grave. Non sono un medico però non è una malattia rara o sconosciuta. Sono d’accordo che non è che tutti i medici siano il top della competenza però, in linea di massima non vale il ragionamento “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio” con un medico. Il mio era un discorso generale, poi le mele marce ci sono ovunque.
    Mi dispiace perché sono cose che fanno perdere la fiducia.

  23. Saranno sicuramente casi estremi. In qualunque esercizio in cui hai a che fare con le persone, hai questi episodi.

  24. L’articolo è scritto bene e completo,ma questo titolo clickbait è proprio una caduta di stile….che scoperta shock il fatto che non ci sia nulla di cui shockarsi!

  25. Se ci fosse un bel pò di piombo sarebbe stato bloccato come prodotto. Non è bello sapere che c’è e si può evitare ma non ti uccide di sicuro. Quelli che si intossicano con i prodotti da banco a mio parere meritano di intossicarsi, le dosi ci sono per una ragione specifica se decidi di ignorarle è solo colpa tua, non del produttore che le vende. La gente deve prendere responsabilità delle proprie azioni non sempre cercare di dare la colpa agli altri.

  26. Ho notato anche io questa cosa, ed è il secondo titolo clickbait che vedo purtroppo (dopo il video “HO BOCCIATO FENTY BEAUTY DI RIHANNA?” dove in realtà si diceva tutt’altro). credo che Clio e il team non abbiano bisogno di questi titoloni ad effetto, per quanto mi riguarda leggo comunque tutti gli articoli e guardo tutti i video con piacere ma preferirei una presentazione più “onesta”, diciamo, visto che comunque i contenuti sono molto precisi e interessanti.

  27. Ragazze, a noi ha fatto un certo effetto scoprire le discrepanze sulle quantità degli ingredienti e soprattutto il fatto che un prodotto presentato come rivoluzionario e miracoloso sia già analogo agli altri mille che ci sono in commercio. Comunque vi ringraziamo per le vostre osservazioni, ne terremo conto per il futuro. Ciao!

  28. Sono sicura che per i farmaci durante le ispezioni possono prelevare i prodotti e farli analizzare senza preavviso, nel senso che sì posso proprio presentare senza preavviso. Per gli integratori so che il ministero ha una lista di ingredienti che si possono usare e in quali quantità come massimo (perché in Europa ancora non ci siamo arrivati). Tu azienda fai il tuo prodotto, se hai l’autorizzazione per farlo, e prima di venderlo fai controllare al Ministero l’etichetta. Dovrei leggermi il capitolo per capire se oltre all’etichetta si è obbligati a mettere altro materiale sulla sicurezza o no. Non credo perché a lezione hanno insistito sull’etichetta. Al massimo è il Ministero a richiederla.

  29. Ma aspettare che i capelli crescano normalmente è roba da persone anormali? Ultimamente l’uso degli integratori sembra diventata una moda si” mangiano” come le caramelle per i bimbi! Ben vengano se una persona ha qualche carenza ma per certe cavolate proprio no!

  30. Mi spammano la bacheca di instagram con sti cosi che sono arrivata ad odiare. All’inizio ero pure interessata ma poi, visto lo spam, ho lasciato perdere.

  31. Mi spiace che tu abbia incontrato solo medici del genere perché un esame del TSH non si nega a nessuno…

  32. È quello che penso anche io. Io l’avevo fatto semplicemente per prendere la pillola. Era a mio carico e in ogni caso non mi sembrava che fosse costato molto.

  33. Capisco il tuo discorso sulla responsabilità individuale ma ci sono tanti fattori da tenere in conto, primo tra tutti il fatto che ormai bene o male abbiamo capito tutti che con i farmaci prescritti dal medico non ci si deve scherzare ma su certi integratori da banco non c’é la consapevolezza che a lungo termine possono essere altrettanto dannosi e molti ne abusano o li usano male. Scusa se mi permetto la polemica cattivella ma tu per prima non hai fatto bene i conti se continui a insistere che mangiarne un barattolo intero non fa male…e invece 0,075 di ppm (parti per milione) di piombo nella quantità giornaliera raccomandata contro 0,1 ppm di dosa massima consentita significa che se ti mangi tutto il barattolo ti fa male eccome….
    Il prodotto non é stato bloccato perché rientra nei limiti consentiti se segui le dosi, se non le segui no….

  34. Ciao! Prendo spunto da una tua frase che mi ha fatto riflettere: cit ‘maecondo voi una persona adulta e consenziente non è in grado di assumere integratori nelle dosi raccomandate perchè sembrano caramelle? ‘. sai che non ci metterei la mano sul fuoco? Ultimamente, sarà il boom dei social network oppure le classiche americanate, ma sai quante ne ho sentite di gente che fa cose assurde e stupidissime, spinte dal fatto che un fenomeno è virale sui social o che lo promuove la Kylie Jenner di turno? Io non darei per scontato l’intelligenza della gente, sempre più spesso mi rendo conto che anche tra persone adulte regna un’ignoranza abissale (ti ricordi il post del team sulle mamme pancine, per dirne una?) E non sottovalutare il fatto che una persona per avere i capelli più sani, per ignoranza si mangia il quadruplo degli orsetti consigliati. E qui c’è piombo e la possibilità reale di di eccedere nel dosaggio di un metallo pesante non è proprio cosa innocua, no? Ovviamente non è colpa del prodotto in sè, che nelle dosi consigliate è perfettamente a norma. Però come dice il team, avrei evitato di fare gli integratori a forma di caramelle, sembra fatto apposta per spingere gli stupidi a mangiare mezzo pacco di prodotti. Poi, non vorrei dire una cavolata, ma ho sentito che tra altri produttori di integratori è una prassi non dare al prodotto un gran bel gusto con l’aggiunta di additivi, per evitare il superamento dell’esame dosi. Anche questo mi fa pensare che l’ipotesi di gente che mangia mezzo barattolo non è proprio paranoia

  35. L’ignoranza è proprio una bruttissima malattia che dilaga sempre più. Chissà se prima o poi in farmacia si troverà un rimedio contro la stupidità di certa gente,?

  36. Assolutamente ci sono gli stupidi che si mangiano il vasetto o che prendono le medicine a casaccio. Quello che dico io è che non è colpa del produttore che fa le vitamine a forma di caramelle o del negoziante/farmacista che te le vende, è colpa tua che ne hai mangiato un vasetto perchè tanto le dosi raccomandate valgono per gli altri ma non per te. L’uso che fai delle medicine o degli integratori a casa tua è esclusivamente una tua responsabilità non di quello che te le fa a forma di orsetto. Poi non è vero che danno un cattivo gusto al prodotto, tutte le vitamine e medicine per bambini hanno un gusto piacevole e le vitamine per bambini sono anni che sono fatte a forma di caramelle.

  37. Sugli integratori non ci sono ricercatori o medici che si accordino punto e basta, le informazioni sono completamente contraddittorie, come ha già commentato Marty. C’è chi dice che non fanno nulla, chi dice che fanno male, chi dice addirittura che le dosi raccomandate sono molto al di sotto dell’effettivo fabbisogno giornaliero. La maggior parte delle persone li usa come un sostituto ad uno stile di vita sano, del tipo mangio malissimo, ma tanto prendo le vitamine e va bene lo stesso, credo che sia partendo da questa idea che la gente tende ad esagerare. Non capisco dove vedi la mia “continua insistenza”, ho fatto solo un commento, il contenuto di piombo sarà alto, personalmente penso che proprio non ne dovrebbero contenere, ma se sono state approvate sono sicure da assumere nelle dosi consigliate. C’è chi se ne infischia e le prende a suo rischio e pericolo.

  38. Le uso regolarmente ed in effetti non mi spiegavo perché per tre volte fossero tornate indietro -_- quando ho chiesto alla dogana mi han detto che il livello di biotina era molto più alto rispetto al limite consentito in Italia, e per questo han dovuto rispedire al mittente un centinaio di ordini. Eppure stamattina mi è arrivato il pacchetto :O

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