PANNO IN MICROFIBRA STRUCCANTE E PELLI DELICATE
Per quanto a primo impatto possa sembrare “strano”, il panno struccante è anche un prodotto molto indicato a chi ha la pelle sensibile. L’esfoliazione che conferisce, infatti, è un’ottima alternativa a quella classica data dagli scrub o dai prodotti che possono contenere acidi, spesso troppo aggressivi per chi ha la pelle molto delicata.
Credits: notey.com
Il fatto che non necessitino di struccanti o acque micellari per fare il loro lavoro, può essere anche un ottimo vantaggio per chi ha gli occhi che si arrossano facilmente, e che non sopportano al meglio questa tipologia di prodotti.
Kiko, Panno struccante lavabile e riutilizzabile. Prezzo: 5,95€ su Kiko.it
Il panno struccante è il top con i prodotti oleosi
Questo non vuol dire, però, che è vietato usare uno struccante assieme al panno, anzi, c’è una grande libertà di scelta, dato è molto efficace nel potenziare l’azione struccante sia dei prodotti in crema, che liquidi, che oleosi! Nel caso di questi ultimi, tra l’altro, è altamente raccomandato, poiché rimuove il prodotto assieme al trucco in modo molto efficace, più di quello dei classici dischetti!
Credits: slashedbeauty.com
ATTENZIONE SEMPRE E COMUNQUE A PULIRLO BENE!
Per garantire un funzionamento ottimale del panno struccante, comunque, ricordatevi sempre di lavarlo bene e di farlo asciugare dopo ogni utilizzo. Non fare così, infatti, può portare alla proliferazione di germi e batteri, che non sono affatto il massimo da mettere sul viso quando, in teoria, lo si vorrebbe pulire eheh!
Sephora Collection, Salvietta struccante riutilizzabile. Prezzo: ora in offerta a 3€
A parte la (giusta) attenzione che richiede per la pulizia, il panno struccante è molto adatto anche a chi tiene a ridurre l’impatto ambientale dato da dischetti struccanti e prodotti usa e getta per rimuovere il trucco.
Essendo un prodotto riutilizzabile, infatti, non contribuisce a creare rifiuti e spazzatura a cadenza quotidiana, come avviene invece con le altre alternative più classiche.
TEAM VS PANNO STRUCCANTE: L’ESPERIENZA DI LAURA!
E ora, bellezze, vi parlo dell’esperienza di Laura del Team con il panno struccante, un prodotto che le capita tra l’altro di usare abbastanza spesso. Quello che ha lei è di QVC, il Removeil Panno struccante in microfibra e fibra d’argento, con due lati dedicati a due funzionalità differenti. Quello argentato è per rimuovere il makeup, e Laura ne conferma l’efficacia perché toglie tutto, eyeliner e mascara waterproof compresi, senza l’aggiunta di altri prodotti struccanti, ma solo con acqua tiepida.
QVC, Removeil Panno struccante in microfibra e fibra d’argento. Prezzo: 24€
Il lato nero, invece, serve a fare un leggero scrub su tutto il viso dopo lo struccaggio. Confrontandolo con altri panni in microfibra che ha provato, Laura ammette che questo è uno dei migliori, e spesso lo usa da solo o in sostituzione dello scrub viso, le piace da impazzire!
I “CONTRO” DEL PANNO STRUCCANTE
L’unica cosa che non le piace del panno struccante è il fatto che il rituale della rimozione del trucco risulti, a conti fatti, meno poetico, senza struccanti profumati e oleosi e soffici dischetti di cotone. A parte questo aspetto “sentimentale”, conferma che fa il suo lavoro egregiamente!
Bisogna sempre lavare e asciugare bene il panno!
Finito lo struccaggio, Laura lava poi sempre il panno con un po’ di sapone neutro, e lo lascia steso ad asciugare nella doccia. Anche se sembra un’operazione lunga da fare non ci vuole tanto, e il “macchione nero” del makeup sorprendentemente viene via subito, in pochi secondi!
La super manica struccante di Mulan!
Bellezze, volete scoprire tanti altri tip interessanti per lo struccaggio? Allora non potete perdervi:
1) STRUCCANTI, VIA IL MAKE-UP! LE DIFFERENZE E I MIEI TOP!
2) IL CLARISONIC E GLI ALTRI DISPOSITIVI PER LA PULIZIA DEL VISO
3) 10 ERRORI DELLO STRUCCAGGIO
4) I MIGLIORI STRUCCANTI IN OLIO CHE ABBIAMO PROVATO!
E poi c’è lui…il gatto struccante eheh!
Ragazze, chi di voi utilizza il panno struccante? E come vi trovate? Anche voi, come Laura, amate molto il fascino del rituale di struccaggio a base di detergenti profumati e coccole a base di dischetti di cotone? Oppure puntate di più sulla praticità e preferite anche produrre meno rifiuti lavandovi il viso usando meno cose possibile? Ditemi tutto nei commenti! Un super beso!!!
Bel post! Per caso qualcuna saprebbe consigliare altri panni struccanti oltre a quelli indicati nel post? Grazie 😉
Sono anni che uso i panni struccanti in microfibra x la casa. Ma li uso per rimuovere i detergenti viso, come fossero una spugnetta xd. Ho il panno struccante Sephora, ma nn mi soddisfa come strucca. Poi ho il panno Assiamedica, che é diverso fa un peeling e nn serve x la rimozione del trucco, anche se alla fine, c’é sempre qualche residuo di colore e mi ha aiutato a capire, che struccare nn é cosi facile…
Adoro i panni in microfibra, ma solo come supporto e pulizia piu accurata, insieme ai detergenti classici…
Io mi strucco con l’acqua micellare per pelli sensibili di Garnier, trovo che sia molto efficace, ha buon inci, non brucia e non irrita gli occhi, oltre che essere economica. Dopodiché mi risciacquo bene bene con l’acqua fredda fredda, non so perché ma mi fa sentire più pulita e poi mi asciugo con il panno in microfibra. Uso quelli da usare anche per la casa, con 3 euro ne ho presi 4 e sono delicatissimi, morbidissimi. Secondo me non cambia molto da quelli a cui danno il nome apposta per il trucco… addirittura 20 euro mah… Poi prima della crema ripasso tutto il viso con il tonico di Acqua alle rose, che è senza alcol quindi non brucia a differenza di altri, per completare la pulizia se è rimasto qualcosa.
L’esfoliazione la faccio una volta alla settimana con uno scrub, ora utilizzo quello all’argan della Omia, ottimo oltre che non inquinante!
io ho comprato quello di kiko, premesso che è il primo panno che provo, non lo consiglio perchè, secondo me, non leva tutto il trucco e non si sciacqua facilmente, ha una consistenza strana, un po’ “viscida” ma, ripeto, è il primo che prendo, magari non lo so usare al meglio
io da 40 anni uso le classiche lavette (asiugamani piccoli) assieme al latte/olio/balsamo detergente. Ne ho una ventina, non sto a lavarle a mano, le lascio asciugare (sporche) poi una volta alla settimana tutto in lavatrice a 60° vengono benissimo. Certo, è meno “tecnologico” ma 1) delicato 2) conveniente 3) efficace 4) veloce. Ho provato i panni moderni, sì funzionano ma devi sfregare molto (almeno per me è stato così). Ho la pelle delicata e per me non va bene mentre con la lavette + detergente basta appoggiarla bagnata con acqua tiepida-calda sul viso, lasciare 3 secondi e via. Oltretutto su Amazon trovi pacchi di lavette (tipo 10) di buona qualità x meno di €10.
Io lo uso da un annetto e mi ci trovo molto bene… Continuo a usarlo dopo aver fatto la prima “prova” e aver constatato che – anche se mi ero struccata “bene” come al solito – passando il panno c’erano ancora residui di make up!
All’inizio usavo quelli per la casa, e quando diventavano ruvidi li cambiavo, poi ho trovato in un supermercato i panni in microfibra che si usano per lavare i neonati (4 euro x 4 panni) e sono perfetti!
Ho scoperto che la pulizia migliore, che non li fa diventare ruvidi, è con acqua tiepida e sapone di marsiglia… Io lo faccio subito dopo l’uso e poi lo faccio asciugare, tornano come nuovi!!
Parlano molto bene di quello dell’estetista cinica. Costa 5€ e dicono si lavi molto facilmente, ci farò un pensierino!
io il panno non l’ho mai provato (shame on me!) ma non so, non mi ispira e faccio prima con i dischetti di cotone e con l’acqua micellare, come primo passaggio, per togliere il trucco più “superficiale”.
Successivamente, passo o al Clarisonic, oppure mi lavo il viso con un detergente leggermente esfoliante, mi ci trovo bene 🙂
Non riesco a farmelo piacere. Per me non è igienico, spcie se si hanno brufoli e fa venire le rughe agli occhi a furia di sfregare. Lo posso concepire come ultima passata esfoliante sul viso, magari su una zona T unta..ma oltre a quello no non mi piace, l’ho provato e funziona ma per me bisogna vedere gli effetti a lungo termine.
L’ho usato per diverso tempo e non sono d’accordo che vada bene anche per le pelli sensibili. Se usato tutti i giorni opera una esfoliazione troppo aggressiva, a me almeno ha fatto così. Il risultato è che la pelle era si pulita, ma completamente irritata.
Ora lo uso con più attenzione, solo per levare le maschere in crema, quindi non più di una volta a settimana.
Ho usato il panno di Sephora citato nel post e in effetti era efficace, però dopo un po’ mi sembrava che rimanesse sempre un po’ sporco e quindi temevo che potesse essere poco igienico. Al momento uso uno struccante specifico per gli occhi con i dischetti di cotone e un detergente per il viso che applico con le mani.
Io uso da tempo il panno Assiamedica, che uso come ultimissimo step per togliere i residui da viso e occhi e per un leggro scrub sul viso, e per me funziona, Ovviamente va lavato spesso e lasciato asciugare bene.
Tra i panni del blog mi ispira quello usato da Laura.
Si infatti dopo sette otto mesi quello di kiko
l’ho buttato era grigiastro
io uso uno strumento tipo clarisonic, voi consigliate l’utilizzo combinato? Nel senso, la spazzola non serve per struccarsi ma il panno ha questo massaggio scrub che poi diciamo rende un pò inutile passare la spazzola, anche perchè credo potrebbe essere un pò aggressivo….
io ho proprio il make up eraser fucsia che c’era nel post e posso confermare che è una bomba! lo uso in combinazione con l’acqua micellare garnier e ci metto a dir tanto 2 min a struccarmi completamente. Anche con l’acqua fa il suo lavoro ma devo strofinare un po’ di più, invece con l’acqua micellare si fa tutto al volo. Dopo lo lavo con il sapone e lo metto ad asciugare sul calorifero per gli asciugamani del mio bagno. Rimane sempre morbidissimo e perfetto, lo straconsiglio! tra l’altro l’ho preso su amazon ad un prezzo leggermente inferiore di quello di sephora 😉
Io uso il panno microfibra che si usa anche in casa, ho comprato un pacco da 4 a pochissimi euro e toglie tutto nello stesso modo con e senza latte detergente. una volta utilizzato sento la pelle pulita a fondo e lo lavo con sapone neutro. Saranno pure studiati apposta, ma non è possibile pagare così tanto per un “pezzetto” di microfibra!!!
Già solo per il fatto di doverlo lavare, stendere, asciugare non fa per me, troppo tempo e troppe cose da fare. Continuo con i cari vecchi dischetti e con l’acqua micellare. 🙂
Sono d’accordo ma come fai ad evitare le rughe da sfregamento se ti strucchi con dischetti o salviette? Non è una domanda retorica, sono proprio interessata alla risposta!
È un mio grande cruccio quindi ti dico quello che so, ma sono sempre alla ricerca di altri trucchi! Inanzitutto banditi dalla mia trousse i trucchi che si fanno fatica a struccare, penso in particolare ai mascara. Per lo strucco, se mi sono truccata molto uso olio (quello di sephora che poi si scioglie e diventa un latte) e lo massaggio piano con le mani..come secondo step o primo se ho solo un trucco leggero, uso acqua micellare su un dischetto di quelli grandi e morbidi (io uso cotoneve confezione verde) e lascio in posa tipo 30 secondi e poi sfrego piano un paio di volte, poi “piego” le ciglia sulla palpebra e rimetto in posa il dischetto per sciogliere il mascara anxhe sotto e sfrego di nuovo piano piano..il detergente lo uso delicato e sugli occhi lo passo velocemente..più di così non saprei nemmeno io!
io ho comprato 2 anni fa uno in profumeria,e della Sisley, sembra quasi silicone, molto molto buono, Prima pulisco con l’olio di cocco e poi la parte finale uso il panno, che si pulisce molto bene con il sapone di marsiglia
A me piace perchè è molto morbido, ma lo uso praticamente per togliere il balsamo struccante una volta che l’ho massaggiato sul viso, da solo non toglie nulla. Non mi pesa lavarlo lo butto in lavatrice con gli asciugamani, faccio così anche con i guantini esfolianti e le altre pezzuole per il viso
Lazy person a rapporto. Onestamente penso che questo genere di strucccanti sia “il futuro”. Ma per quanto mi riguarda prima devono fare in modo di inventarne qualcuno che sia in microfibra, antibatterico,delicato e autopulente. Il rosa acceso mi sta bene. Non ce la posso fare a caricarmi anche del lavaggio quotidiano del panno dopo lo struccaggio. Che se poi non lo fai, crei nuove forme di vita.
Dischetti di cotone e acqua vincono ancora.
Io ho quello fucsia di Sephora ma stressa troppo la pelle del contorno occhi, per me vince ancora l’acqua micellare, forse va migliorata la performance di questi panni!
Io uso un panno in microfibra molto morbido, di quelli che servono per pulire la casa (pagato tipo un euro), però lo uso solo come ultimo passaggio, per asciugarmi il viso e rimuovere residui
Mamma mia che brava! 🙂 Io sono un muratore in confronto a te
Io li amo! Oramai da qualche mese utilizzo solo quelli ( ho provato quello di shaka di costo medio e quello di primark molto low cost e sono validi entrambi). Tolgono tutto in modo veloce, anche mia mamma che non ama le novità oramai utilizza solo quelli (ne abbiamo più di uno in modo da avere il cambio quando una volta a settimana mia madre li lava in lavatrice (ogni sera lo laviamo a mano velocemente con del sapone)). Per chi pensa che sia una cosa lunga lavarli si sbaglia perché ci si mette il tempo in cui si lava le mani per intenderci. Come velocemente cattura il trucco, velocemente utilizzando del sapone lo rilascia. Io penso che siano una svolta, all’inizio ero restia ma adesso non ne faccio più a meno. Oltre al fatto che sono comodissimi per i viaggi perché sono leggeri e non occupano spazio a differenza dei prodotti liquidi. Io vi consiglio vivamente quelli di primark (un pacchetto da 3 costa 4€ e dopo svariati lavaggi sono ancora perfetti) .