QUALI SONO LE REGOLE DELLA DIETA MIMA DIGIUNO?
La Dieta Mima Digiuno è un protocollo alimentare ipocalorico interamente vegetale, sviluppato in 5 giorni, che prevede 1150 kcal il 1° giorno e approssimativamente 800 kcal dal 2° al 5° giorno.
Questa dieta mima gli effetti del digiuno a sola acqua. Credits: @belloesano.it
Quindi non si tratta di un vero e proprio digiuno, perchè al soggetto interessato viene fornito un kit di alimenti da consumare in questi 5 giorni, che dovrebbe “mimare” l’effetto del digiuno a sola acqua.
LA DIETA MIMA DIGIUNO PREVEDE L’ACQUISTO DI UN KIT CHE COSTA 199€ PER 5 GIORNI!
Il kit di prodotti in questione, denominato ProLon e venduto dalla società L-Nutra, costa 199€ per 5 giorni di trattamento.
Credits: @dinosauriens.info
Contiene alimenti come olive, cracker, frutta secca, minestre liofilizzate e tè.
Questa dieta può essere fatta al massimo una volta al mese, con una frequenza variabile (da 3-4 fino a 12 volte all’anno) in base al proprio peso corporeo.
Il protocollo è stato concepito per essere seguito sotto stretto controllo medico, ancor più se non si gode di perfetta salute.
Credits: @dimagriremangiando.it
Il regime alimentare studiato da Valter Longo propone un’assunzione di 0,8 grammi per kg di peso corporeo di proteine, prevalentemente di origine vegetale, a discapito di quelle proveniente dalla carne e dai formaggi.
Quindi fondamentalmente si basa su carboidrati e grassi monoinsaturi e polinsaturi (quindi grassi “buoni”).
Credits: @ultimavoce.it
Non tutti sono idonei alla Dieta Mima Digiuno, infatti è sconsigliata ai diabetici insulino-dipendenti, a persone con patologie senza consenso medico, ai soggetti con anoressia nervosa, ai soggetti sottopeso e in fase di crescita, gravidanza e allattamento.
Nelle fasi della vita più particolari, bisogna fare attenzione ad tipo di dieta che si segue. Credits: @lastampa.it
QUALI STUDI SONO STATI CONDOTTI?
Le ricerche sono iniziate sui lieviti che, sottoposti a un digiuno periodico, hanno evidenziato un allungamento notevole della vita.
I lieviti sono un tipo di funghi, formati da un unico tipo di cellula eucariota. Credits: @infinitoteatrodelcosmo.it
Passando ai topi, Longo dimostra che il digiuno intermittente promuove la protezione contro il diabete, il cancro, le malattie cardiovascolari e anche quelle neurodegenerative.
Lo stesso ricercatore però ammette che il digiuno alternato non aumenterebbe in modo rilevante la durata della vita, al massimo una riduzione delle cause di mortalità precoce.
Quindi gli studi, ad oggi solo condotti sui topi, hanno dimostrato effetti benefici sulla sclerosi multipla, su alcuni tumori e sullo stato infiammatorio.
Credits: @lettera43.it
Sugli umani, invece, i risultati sono stati la diminuzione del peso corporeo, della circonferenza della vita, della massa grassa e della pressione arteriosa (risultati dovuti alla restrizione calorica).
Tuttavia questi ultimi studi sono stati condotti per un preve periodo di tempo, quindi per confermarne l’efficacia ne sono necessari altri.
I DUBBI SULLA DIETA MIMA DIGIUNO
Questa dieta non viene “venduta” come dieta dimagrante, per fortuna.
Come tutte le diete lampo si tratterebbe di una perdita di peso costituita da acqua, non grasso.
Gli studi sono interessanti e ambiziosi, ma è necessario averne di ulteriori sull’essere umano, per confermare l’effetto di questa dieta sulle malattie cardiovascolari, neurodegenative e tumori, quindi non è il caso di esprimersi adesso.
Le basi di questa dieta sono buone, ma bisogna aspettare ulteriori conferme dalla società scientifica. Credits: @gnammo.com
Di certo se risultasse davvero una soluzione nel confronti della prevenzione e del benessere, allora potrebbe davvero rivoluzionare il mondo della nutrizione.
Ma fino ad allora è meglio tenere i piedi per terra.
Inoltre, perchè promuovere dei kit di alimenti da acquistare (tra l’altro non proprio economici vista la durata del trattamento e il contenuto del kit) quando madre natura ci fornisce tutto ciò di cui abbiamo bisogno?
Alimenti preconfezionati? No, grazie! Credits: @verdeazzurronotizie.it
La conclusione è che sembra prematuro raccomandare l’uso della Dieta Mima Digiuno per aumentare la durata della vita e per dimagrire.
Anche a “Le Iene” hanno fatto un servizio sulla veridicità di questa dieta.
Dottoressa Anna Gerbaldo
DIETISTA
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3.FUMARE FA DIMAGRIRE E SMETTERE DI FUMARE FA INGRASSARE? TUTTE LE VERITÀ SVELATE DALLA DIETISTA
Voi conoscevate questa dieta? Che ne pensate degli effetti che potrebbero avere sull’aumento della longevità e sul miglioramento della salute? La fareste? Raccontatecelo nei commenti!
Io ho letto il libro, e non è che venga venduto nulla, anzi c’e anche un esempio di dieta. Su parte di questa teoria si è già riscontrato come “affamare” le cellule tumorali possa servire.. sul fatto di mangiare poco in certi periodi, il nostro corpo era programmato per questo perché la caccia non era un carrello da supermercato naturalmente. E non può he far bene depurarsi ogni tanto, ognuno con le sue modalità. E Longo sta facendo ricerche su questo da moltissimi anni
Jeanne Calment ha fumato fino a 118 anni quindi ho detto tutto. Questione di fortuna.
Mi dispiace molto per tuo papà… Uno dei miei nonni è morto per lo stesso male e non ha mai fumato, se non qualche sigaretta in giovane età ma comunque di certo non era accanito. Eppure… Quindi io penso sia questione di destino… Certo vivere in modo sano è sicuramente meglio e incide senza dubbio, ma non sempre purtroppo 🙁 Quindi quoto quello che dici tu
Io mi sa che ho la genetica contro, mia madre, mio padre, tutti i nonni, due zie, un cugino…faccio controlli regolari…ma quello che spero di più è che i miei figli abbiano i geni del papà.
Mi dispiace per tuo nonno ❤
199 euro per 5 giorni. Ma per favore.
Gentile Dott.ssa, mi permetto di farle notare che ci sono un po’ di imprecisioni in questo post. Innanzitutto è una dieta che va seguita per una settimana ogni 3 mesi, nelle persone normopeso, e ha altre tempistiche nelle persone con problemi di salute. Poi, è una dieta che si fa nelle persone normopeso proprio perché non è assolutamente finalizzata alla perdita di peso, ma alla riduzione dell’infiammazione e del rischio cardiovascolare, come detto. Infine, sono stati condotti studi su questa dieta anche in persone in chemioterapia o malati di tumore. Scrivo questo perché ho studiato questa dieta all’università. Aggiungo che il costo del kit va in beneficenza alla fondazione e che può essere prescritta solo da un medico, per questo vengono venduti kit: un po’ perché è pensata per il mercato americano, e poi perché non è pensata per il fai da te. Mi rendo conto però che in un post si possono condensare solo poche informazioni e che probabilmente l’informazione data non è completa per questo.
Mi interesso a questa dieta da tempo, dieta ovviamente intesa come regime alimentare. Penso che le basi siano buone, ma ovviamente noi siamo per natura più longevi di un topolino, quindi per studiarne gli effetti a lungo termine su di noi dovremo aspettare ancora!
Nel frattempo rimango speranzosa e felice del fatto che mattoncino dopo mattoncino si stia costruendo la consapevolezza di quanto ciò che mangiamo influenzi la nostra vita!
Poi dimagrisci per forza. Non hai più niente per fare la spesa. Quella è la parte mima digiuno.
XD
Sembrava abbastanza interessante fino a che non siamo arrivati a: c’e’ da comprare un kit da 199 euro. Per favore!
E’ gia perche’ essere sani non e’ sufficiente. No, dobbiamo essere Piu’ sani…
Boh,….
Ora si sa che l’avere certi geni non e’necessariamente una condanna a morte. Se si attiveranno dipende molto da fattori interni ed esterni, cioe’ dalle nostre circostanze di vita…
Le donne della famiglia di mia madre erano tutte diabetiche e sovrappeso.
Io sono sanissima…forse ho una dieta migliore? Faccio piu’ movimento non fumo e sono meno stressata? …Spero…