I BAMBINI DELLE FAMIGLIE ARISTOCRATICHE
La maggior parte dei bambini delle famiglie aristocratiche non erano allattati dalle proprie madri, bensì venivano affidati alla cura di una balia. Era anche consuetudine che i bambini non trascorressero la prima infanzia a casa con i genitori, ma anzi era abitudine diffusa mandarli in campagna dove si riteneva che l’aria pura e la tranquillità li facesse crescere più sani.
Santa Maria della Scala: una balia culla un neonato. Siena
Nessuno si preoccupava di quanto questa usanza fosse discutibile dal punto di vista del bambino che, in poco tempo, subiva prima il distacco forzato dalla madre naturale e successivamente, l’allontanamento dalla donna che lo aveva cresciuto.
Santa Maria della Scala: particolare della cura dei bambini. Siena
Nell’ultima parte del Medioevo la nutrice non fu più un privilegio dei soli aristocratici, ma anche tra le classi medie.
LA DIFFERENZA TRA MASCHI E FEMMINE
La differenza di comportamento verso i figli maschi e le figlie femmine era chiara fin dalla nascita e dall’allattamento stesso: ai maschi erano affidate le nutrici migliori e, in ogni caso, l’allattamento era prolungato oltre i due anni di età.
Via Giphy
Il tempo di allattamento dei maschi era doppio rispetto a quello delle femmine
I mariti speravano che la moglie desse alla luce molti maschi, gli unici in grado di sostenere i lavori pensanti tipici della campagna. Nel caso delle famiglie nobili invece i maschi erano importanti in quanto gli unici eredi legittimi dei titoli nobiliari.
Scena della mini serie televisiva “I Pilastri della Terra” tratta dall’omonimo romanzo dello scrittore britannico Ken Follett.
GEMELLI E FEMMINE TRATTATI IN MANIERA DIFFERENTE!
I gemelli non erano ben visti in quanto era credenza popolare, in assenza di spiegazioni mediche e scientifiche, che i bambini fossero frutto di adulterio: un bambino era figlio legittimo del padre, mentre l’altro era considerato figlio di un presunto amante.
Ginevra e Lancillotto sono considerati due tra gli amanti più famosi della storia
Tratto da Brave, Disney
Nonostante le credenze errate e difficili da comprendere ai giorni nostri, il mondo medioevale ha cercato a suo modo di adottare un atteggiamento di riguardo verso la salute dei neonati. Questi primi tentativi di consapevolezza hanno portato pian piano alle conoscenze successive riguardo la contraccezione e la maternità.
Ragazze se siete interessate a conoscere altre informazioni e curiosità sulla gravidanza e l’allattamento non potete perdervi questi post:
1)ESSERE INCINTE NEL MEDIOEVO: 9 COSE AGGHIACCIANTI CHE (FORSE) NON SAPEVATE
2)GRAVIDANZA IN ESTATE: CONSIGLI E DRITTE PER AFFRONTARLA AL MEGLIO!
3)VOGLIE IN GRAVIDANZA: COSA SIGNIFICANO TRA REALTÀ E LEGGENDE METROPOLITANE!
Ragazze, speriamo che questo post vi abbia fatto conoscere qualche curiosità storica riguardo l’allattamento nel Medioevo. E voi eravate a conoscenza di queste credenze medievali? Ne conoscete altre? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacio grande dal vostro Team!
Troppe cose non sono cambiate.. bambine date in sposa a persone già mature succede ancora oggi nei paesi più poveri dell’Africa o dell’Asia; che a 30 anni hanno già partorito una decina di volte, sempre che ci arrivino a 30 anni..; ancora molte credono che durante l’allattamento non si possa rimanere incinte; il distacco dal figlio andando contro la natura più antica di noi umani, ovvero l’alto contatto ecc.
È vero e mette una tristezza infinita..
C’è da dire che si sposavano intorno ai 14 anni perché l’aspettativa media di vita era di 30.
Adoro questi post storici!!:))
10 gravidanze….aiuto.
Vero che la prospettiva è completamente diversa, ma comunque raccapricciante pensare che comunque una ragazzina era sposa obbligata di un uomo che era già adulto anche se per adulto, allora, aveva “solo” vent’anni ad esempio.
Sconvolgente.
Mi vengono in mente le mamme pancine e mi sa che tutto ‘sto progresso non c’è mica stato..
Belli questi post “storici”!
senza dubbio, non credo che le ragazze fossero felici di andare in sposa a qualcuno che non conoscevano e che nella maggior parte dei casi le avrebbe trattate come oggetti.
Li adoro
Per me un appuntamento quotidiano questo blog adesso sono in un paesino della Liguria e devo aspettare che ci sia campo sufficiente per caricare le pagine! Ciaoooooo
Il web può essere tremano perché plasma altre menti deboli. E le figlie e figli come crescono? Con la mentalità che lei è una cosa e lui può ottenere ciò che vuole.