L’attesa è finalmente finita: la macchina di X Factor 2019 riparte alla grande con una giuria nuovissima, quasi completamente rinnovata! Il tavolo della tredicesima edizione del talent di Sky, prodotto da Fremantle, ritrova tra i “veterani” solo Mara Maionchi.
Dopo la mancata riconferma di Lodo Guenzi, Manuel Agnelli e Fedez, ecco i nomi dei giudici di X Factor 2019, alla loro prima esperienza: la cantautrice Malika Ayane, il cantautore e frontman dei Subsonica Samuel e la rapstar Sfera Ebbasta. Confermato Alessandro Cattelan che sarà alla guida del programma per il nono anno consecutivo: inoltre Cattelan entra a far parte della squadra degli autori come creative producer dello show.
Nel post di oggi abbiamo quindi pensato di parlarvi di tutte le novità svelate fino ad ora sulla nuova edizione di X Factor 2019, con tante interessanti informazioni sui giudici, le loro prime dichiarazioni e anche qualche polemica! Siete curiose? Allora via con il post!
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LA CACCIA AI NUOVI TALENTI PER X FACTOR 2019 HA VISTO CONCLUDERSI LA PRIMA FASE DI SELEZIONE
X Factor 2019 si preannuncia un’edizione ricca di novità, ma anche di riconferme molto gradite. Oltre a Mara Maionchi e Alessandro Cattelan, è stato confermato anche quest’anno alla direzione creativa Simone Ferrari che, lo scorso anno, aveva sostituito l’amatissimo Luca Tommassini.
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Anche quest’anno RTL 102.5 sarà la radio di X Factor
Ad oggi si è ufficialmente conclusa la prima fase di selezione, ovvero quella dei casting, che si è svolta nelle scorse settimane tra Milano e Roma, registrando la presenza di circa 40.000 aspiranti concorrenti. Lo show di Sky anche quest’anno è prodotto da Fremantle che recentemente ha formato insieme a Syco Entertainment un nuovo accordo di esclusiva rinnovando X Factor per quattro nuove stagioni, a partire proprio da quella al via il prossimo settembre.
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Come dicevamo all’inizio, dopo tanti rumors, ipotesi e smentite, finalmente è stata rivelata anche la nuova giuria, quasi totalmente rivoluzionata. Due donne e due uomini con quattro stili molto diversi tra loro che non vediamo l’ora di vedere tutti insieme a fronteggiarsi per la vittoria di X Factor 2019!
MARA MAIONCHI, UN GIUDICE D’ECCELLENZA CHE NON HA BISOGNO DI PRESENTAZIONI
Il percorso nell’industria discografica di Mara Maionchi è lungo e costellato di successi. La produttrice discografica ha saputo sempre distinguersi per il suo fiuto eccellente nella scoperta di nuovi talenti e per la sua spiccata ironia.
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La Maionchi ha infatti lavorato con alcuni dei più celebri artisti della musica italiana come Fabrizio De Andrè, Lucio Battisti, Gianna Nannini e Tiziano Ferro. A X Factor il suo nome ormai è sinonimo di vittoria: Mara infatti ha vinto il talent per ben due anni consecutivi con Lorenzo Licitra nel 2017 e con Anastasio nel 2018!
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Alla fine della scorsa edizione la Maionichi si era detta un po’ stanca, pronta probabilmente a lasciare il posto a un nuovo giudice. Sul suo ritorno ha commentato: “Lo so, avevo detto che ero stanca. E quando l’ho detto lo pensavo, ma questo programma mi crea tempesta emotiva tanto quanto gioia e voglia di fare. Alla mia età il lavoro non solamente nobilita ma motiva e… rinfresca. E chi non la vuole una rinfrescatina a 78 anni?”.
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SAMUEL È PRONTO A PORTARE AL TAVOLO DI X FACTOR 2019 LA SUA VOGLIA DI INNOVAZIONE
Passiamo ora alle novità: tra i giudici di X Factor 2019 troviamo Samuel, cantante, autore e compositore molto attivo. Ha infatti realizzato otto album con i Subsonica e con i Motel Connection, con cui ha lavorato anche a due colonne sonore.
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Samuel è un artista poliedrico che lavora anche da solista come dj e produttore di musica techno. Dal suo incontro con Max Casacci sono nati i Subsonica, una delle band di riferimento della scena elettronica italiana. Grazie alla sua carriera, alla sua esperienza e alla sua voglia di sperimentare, siamo sicure che avrà molto da insegnare ai nuovi concorrenti.
A proposito della sua partecipazione Samuel ha commentato: “A X Factor mi piacerebbe accendere i riflettori sulla musica che amo, fatta non solo di belle voci, ma anche di suoni di ricerca e di contenuti da raccontare, dedicando un’attenzione particolare agli autori e non solo ai cantanti. È una sfida, una scommessa, dalla quale sento che potrò ricevere anche nuovi stimoli ed energie creative”.