Freme l’atmosfera nell’attesa dei look e makeup che Sanremo 2020 saprà regalare a tutti i telespettarori, che da martedì 4 febbraio a sabato 8 febbraio rimarranno con gli occhi incollati allo schermo per scoprire cosa riserverà loro il Festival quest’anno.
Certo, perché look e makeup di Sanremo fanno parte dello show tanto quanto le canzoni e, almeno quest’anno, le mille polemiche legate alle co-conduttrici che affiancheranno Amadeus nel tenere le redini della kermesse musicale.
Dal 1951 ad ad oggi, sul palco dell’Ariston si sono succeduti look, makeup e acconciature incredibili, che hanno reso Sanremo una vera e propria passerella dove hanno sfilato abiti da sogno.
Ovviamente, scegliere i migliori look e makeup di Sanremo è difficile, ma ci ho provato raccogliendo alcuni dei più belli e iconici, in attesa di vedere cosa succederà nell’edizione 2020. Curiose bellezze? Iniziamo!
NILLA PIZZI VINCITRICE NEL 1951 CON LOOK, MAKEUP E “GRAZIE DEI FIORI” A SANREMO
Nilla Pizzi è stata la prima ufficiale vincitrice del Festival di Sanremo nel 1951 con le celebri note di Grazie dei Fiori, un trionfo che replicò l’anno successivo con Vola colomba. Anche i suoi look e makeup di Sanremo di questi anni sono rimasti impressi nella nostra memoria.
Via Pinterest
Il suo stile perfettamente anni Cinquanta è davvero un sogno fatto di eleganza e raffinatezza grazie ad abiti lunghi e vaporosi, con corpetti stretti e gonne a campana, decorati da lustrini e paillettes.
Via Pinterest
Il mio preferito, però, è l’abito da sera indossato da Nilla Pizzi nel 1953: il corpetto decorato, la gonna in tulle, la collana e gli orecchini brillanti hanno reso questo look e makeup di Sanremo il ritratto della diva anni Cinquanta.
Via Pinterest
I CAPELLI COTONATISSIMI E VAPOROSI DI MINA NEL 1960
Mentre ancora il Festival di Sanremo era dominato da abiti da sera seri e rigorosi, Mina cambia le regole del gioco nel 1960 indossando uno splendido abito midi con gonna a palloncino e delle balze che ricordavano molto i petali di un fiore.
Via Pinterest
I look e makeup di Sanremo 1960, però, non sarebbero completi senza i favolosi capelli super cotonati sfoggiati da Mina, in linea perfetta con le tendenze dell’epoca esattamente come il trucco anni 60 con cat-eye ed eyeliner nero.
Via Pinterest
Un abbinamento vincente, scelto da Mina anche per l’edizione del 1961 per completare un bellissimo abito a pois con gonna a ruota, davvero ideale per esaltare il suo fisico minuto.
IL PRIMO GRANDE CAPOLAVORO DI SANREMO FURONO IL LOOK E IL MAKEUP DI PATTY PRAVO
Semplicemente meravigliosa la camaleontica Patty Pravo che, nel 1984, cantò per l’Ariston Per Una Bambola mentre indossava una delle prime creazione di un Gianni Versace ancora agli esordi.
Via Pinterest
l’abito fu creato da un giovane Gianni Versace
Probabilmente al pubblico sembrò proprio di vedere una bambola scendere dalla scalinata del palco, grazie al kimono argentato indossato dalla cantante abbinato a un’acconciatura a metà tra quella di un samurai e quella di una geisha.
Credits: @patty_nic_pravo Via Instagram
Il suo beauty look fu completato da un trucco molto delicato nei toni del nude, ma il dettaglio di stile che rese look e makeup di Sanremo 1984 iconici fu il ventaglio usato durante la performance.
DONATELLA RETTORE E L’OMAGGIO AGLI ANNI OTTANTA DI BOWIE
Gli anni Ottanta furono il decennio in cui venne definitivamente dimenticata la compostezza delle precedenti edizioni grazie ad artisti, look e makeup di Sanremo decisamente fuori dal comune come quello di Donatella Rettore.
Via Pinterest
Nel 1986, infatti, la cantante si presentò sul palco dell’Ariston decisa a sconvolgere il pubblico con il suo abito bianco in perfetto stile David Bowie grazie a due ali rigide in plastica nera attaccate al vestito a partire dalla vita.
Via Pinterest
Un look certamente eccessivo, ma impossibile da non amare anche grazie al profondo spacco, che rivelava delle calze nere e velate: stile anni Ottanta allo stato puro!