I VARI TIPI DI INSONNIA: DISTINZIONI PER COMPRENDERE I DISTURBI DEL SONNO
Ma voi come dormite? Anzi, come “non dormite”? Perché se si parla di insonnia, bisogna anche capire di che tipo è. In poche parole, esistono varie tipologie di disturbi del sonno, alcuni occasionali e altri ben più frequenti.
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COME SI DORME INFLUENZA L’INTERA GIORNATA
Se quelli di primo genere sono fastidiosi, ma comunque isolati e infrequenti, gli altri sono ben più seccanti e possono compromettere permanentemente la qualità della vita di una persona. E persino quella di chi gli sta accanto.
Tuttavia, si fanno innanzitutto tre distinzioni di insonnia: iniziale, quando si ha difficoltà ad addormentarsi; centrale, quando il sonno è disturbato da continui risvegli; terminale, quando ci si sveglia troppo presto al mattino.
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Per parlare di vero e proprio disturbo, capace di alterare il benessere psicofisico di un individuo, è necessario classificare l’insonnia per durata:
- occasionale – dura pochi giorni ed è associata a un cambiamento del momento (cambio ora, stress da lavoro, malattia);
- transitoria – come la precedente ma più lunga, fino a 3 settimane;
- cronica – il disturbo del sonno diventa fisso e permanente.
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INSONNIA: RIMEDI NATURALI EFFICACI DELLA NONNA
E ora vediamo di risolvere una volta per tutte questo annoso problema, ovvero scopriamo i rimedi dell’insonnia che funzionano davvero, tutti naturali e consigliati anche dalla nonna!
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Le erbe sono perfette per prendere sonno e dormire bene tutto il tempo per un riposo sereno e impagabile. Per riuscirci provate con la valeriana, un’erba rilassante e utilizzata per curare anche i sintomi di ansia e depressione, oltre che di menopausa.
La lavanda, così bella da vedere, è una pianta che si trova facilmente e che ha una potente azione lenitiva, grazie alla sua fragranza delicata che induce il sonno. In questo caso si può mettere un sacchetto essiccato vicino al letto o diffondere l’aroma utilizzando dell’olio essenziale di lavanda.
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Se tentar non nuoce, a questo punto che ne dite di un tè alla passiflora? È un rimedio erboristico molto comune: basta preparare dell’acqua calda, immergere una bustina e bere il contenuto la sera. Più facile di così non ce n’è!
Sì, lo sappiamo, tra i migliori rimedi per l’insonnia c’è la melatonina, ma come si usa? Allora, innanzitutto bisogna dire che la melatonina è un ormone, che comunica al cervello che è giunta l’ora della nanna. Questa aumenta la sera, favorendo il sonno, e diminuisce al mattino, consentendo il risveglio. Se i livelli sono fuori regola, avrete problemi di insonnia. Dunque, per evitare tutto ciò, bisogna ricorrere a degli integratori di melatonina, ma, attenzione, vi consigliamo sempre di rivolgervi al medico e non lanciarvi nel fai da te.
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E la buon vecchia camomilla? Sì, anche questa è utile, tanto da essere annoverata tra i più classici rimedi dell’insonnia della nonna. Ma se questa ha un’azione calmante e rilassante, proprio come la valeriana, è bene ricordare che sotto forma di infuso potete anche aggiungere qualche foglia di lattuga, in alternativa la buccia di una banana oppure aceto di mele e miele.
Ragazze, se volete saperne di più sulle tematiche di benessere, non perdetevi questi post:
1)I PRODOTTI BEAUTY CONTRO L’INSONNIA
2)APP ANTISTRESS CONTRO L’ANSIA
3)DIETA E SONNO: L’ALIMENTAZIONE PER DORMIRE BENE
Ragazze, noi abbiamo finito e ora attendiamo le vostre opinioni! Conoscevate le cause dell’insonnia? Avete mai avuto disturbi del sonno? Quali rimedi avete provato e quale secondo voi è quello che funziona meglio? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!
