#3 VIAGGIARE DA SOLI: PROGRAMMARE TUTTO IN ANTICIPO, LASCIANDOSI LIBERTÀ
Credits: Catarina Sousa | Foto da Pexels.com
Quando si è alla prima esperienza di viaggio in solitaria, è consigliabile pianificare tutto con anticipo per evitare sorprese. Meglio quindi contattare le varie strutture in cui si vorrebbe soggiornare per chiedere informazioni aggiornate e affidabili sui mezzi pubblici e sugli spostamenti verso le attrazioni turistiche.
Credits:@Pixabay.com
È una buona idea anche raccogliere informazioni complete e aggiornate sugli orari di musei, attrazioni e sugli eventi locali, in modo da sapere con anticipo se qualche attrazione non è accessibile o se si avrà occasione di prendere parte a un avvenimento del folklore locale. Non è consigliato però impostare un programma di viaggio troppo serrato; un viaggio in solitaria deve essere un’esperienza di libertà.
Credits: Tobi | Foto da Pexels.com
Si è da soli e ci si deve sentire liberi di cambiare i programmi e di scegliere d’impulso. Lasciatevi quindi del tempo libero, inserite visite a luoghi non turistici e, se il vostro viaggio è itinerante, valutate la possibilità di avere date flessibili. In questo modo potrete restare di più in un posto che vi piace e andare via prima da un altro che non fa per voi.
#4 PARTIRE CON LA VALIGIA O CON LO ZAINO? DIPENDE DAL VIAGGIO E DAL VIAGGIATORE
Credits: Kun Fotografi | Foto da Pexels.com
Ovviamente non c’è un bagaglio ideale per i viaggi da soli. La maggior parte dei viaggiatori opta per lo zaino perché è più pratico da trasportare quando si è all’avventura in solitaria. Ed è molto più comodo quando il viaggio prevede più tappe. Tuttavia, la scelta del bagaglio dipende proprio dalla tipologia di viaggio e anche dal tipo di viaggiatore.
Credits: Tranmautritam | Foto da Pexels.com
PER VIAGGIARE DA SOLI, LO ZAINO è PIù PRATICO
Se il viaggio non è itinerante, ma prevedete di esplorare la meta rientrando sempre a dormire nello stesso alloggio, potete tranquillamente portarvi il vostro amato trolley. Che optiate per lo zaino o la valigia, ricordate di non riempire troppo il vostro bagaglio, per non avere troppe difficoltà per trasportarlo. Mettete sempre le cose più pesanti sul fondo e in cima quelle che potrebbe essere utile avere a portata di mano.
Credits:@zenwithjulia via Instagram
È sempre consigliato portare pochi vestiti che consentano di creare più outfit differenti e potreste provare a preparare lo zaino o la valigia seguendo il metodo di Marie Kondo: vi garantiamo che non ve ne pentirete!
#5 IMPARARE PAROLE E FRASI BASE NELLA LINGUA DEL LUOGO
Credits: Daria Shevtsova | Foto da Pexels.com
Se decidete di viaggiare da soli fuori dell’Italia e fuori da Paesi di cui conoscete la lingua, è molto utile imparare alcune delle frasi elementari. Conoscere l’inglese è importante per potersi muovere un po’ ovunque, ma può capitare di trovare abitanti del luogo che conoscono solo la lingua locale.
Credits: Artem Beliaikin | Foto da Pexels.com
Provate quindi a memorizzare le parole di base per comunicare con la gente del posto. Basta imparare i classici “buongiorno”, “buonasera”, “grazie”, “prego” e le espressioni più tipiche e utili per farsi capire qualora l’interlocutore non parlasse nessun’altra lingua. Questo vi darà più sicurezza, vi appagherà e getterà le basi per un’esperienza davvero speciale.
#6 LE BUONE PRASSI DA AVERE SEMPRE QUANDO SI VIAGGIA DA SOLI
Credits: nappy | Foto da Pexels.com
Ultimo punto davvero importante riguarda i documenti, l’assicurazione e tutto ciò che serve per affrontare un’eventuale emergenza. Oltre all’accertarsi di avere il passaporto valido, è vitale controllare se per la destinazione verso cui volete viaggiare, è richiesto un visto d’ingresso. Una buona prassi è, inoltre, fotocopiare tutti i documenti di viaggio e tenerli separati dagli originali. Ottimo è anche fare una copia digitale, da recuperare rapidamente tramite smartphone.
Credits: Lisa Fotios | Foto da Pexels.com
Prima di partire è bene anche controllare lo stato delle carte (prepagate, di credito o di debito), per evitare di avere qualsiasi problema. Non dimenticate di tenere da parte un po’ più denaro rispetto a quello che preventivate di spendere. In questo modo avrete un “fondo di garanzia” da usare per ogni necessità. Valutate la possibilità di mettere questo fondo su una carta prepagata valida all’estero da tenere al sicuro.
Credits: Hiren Lad | Foto da Pexels.com
Quando si è in viaggio da soli è anche bene stipulare un’assicurazione che vi dia garanzie sia in caso di smarrimento dei bagagli, che in caso per esempio di malattia o infortunio. In alcuni Paesi, infatti, il costo di una semplice visita medica può essere molto elevato. Non dimenticate infine di prepararvi un kit con farmaci che sarebbero difficili o costosi da reperire in viaggio, e di farmaci comuni per affrontare eventuali raffreddori o disturbi gastro-intestinali.
Credits: Porapak Apichodilok | Foto da Pexels.com
Infine, quando si viaggia da soli, è buona prassi registrare il proprio viaggio su dovesiamonelmondo.it, il sito dell’Unità di Crisi della Farnesina. Questa struttura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha il compito di assistere e tutelare gli italiani in situazioni di crisi all’estero. Non si sa mai!
Ragazze, vi è venuta voglia di provare a viaggiare da sole? Se sì, date un’occhiata a queste strutture che abbiamo selezionato per voi:
3) Hampton by Hilton Berlin City Centre Alexanderplatz, a Berlino
Credits:@worldnomads via Instagram
Se cercate ispirazioni sulle mete per organizzare il vostro viaggio in solitaria, leggete questi post:
1) VIAGGI E VACANZE DOPO LA QUARANTENA: 5 IDEE PER RIPARTIRE
2) VIAGGIO IN GERMANIA: TOUR SULLA STRADA DELLA BIRRA, TRA BIRRIFICI E STORIA
3) VIAGGIO IN FRANCIA: I CASTELLI DELLA LOIRA PIÙ BELLI DA VEDERE
Via Giphy
E voi, avete mai provato a viaggiare da soli? Che esperienza avete avuto? La consigliereste? Se invece non vi siete mai avventurati in un viaggio in solitaria, vi piacerebbe farlo? Se sì, cosa vi frena? Diteci tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!
