MIELE, ZUCCHERO DI CANNA E ZUCCHERO BIANCO SONO DIVERSI?

  1. Miele, zucchero di canna e zucchero bianco sono fonti di zuccheri liberi.
  2. Molte fake news attribuiscono a miele e zucchero di canna particolari proprietà, migliori dello zucchero bianco.
  3. Per un’alimentazione equilibrata esistono delle raccomandazioni da seguire rispetto al quantitativo di zuccheri.

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Credits: Foto di Pexels | Valeria Boltneva

Miele, zucchero di canna e zucchero bianco sono tra i dolcificanti più utilizzati sulle nostre tavole. Quando scegliamo quale tra questi utilizzare per donare dolcezza alle preparazioni non sempre la nostra decisione è dettata dal gusto. Spesso, infatti, preferiamo un prodotto rispetto ad un altro pensando che questo sia migliore o possieda particolari caratteristiche nutrizionali.

Esistono delle differenze tra miele, zucchero di canna e zucchero bianco? La parola alla nostra dietista, la Dott.ssa Morgana Villa. Siete curiose? Iniziamo subito!

L’USO DEGLI ZUCCHERI

Gli zuccheri vengono aggiunti ai cibi ed alle bevande per conferire dolcezza e renderli più gradevoli oppure con lo scopo di sfruttare altre caratteristiche legate a questi composti.

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Credits: Foto di Pexels | Stas Knop



Possono infatti essere utilizzati per aumentare la conservabilità del prodotto, influenzarne il colore o l’umidità e dare consistenza agli impasti.

LO ZUCCHERO DA TAVOLA

Lo zucchero da tavola è costituito da cristalli di saccarosio, un disaccaride formato da glucosio e fruttosio.

Viene generalmente estratto dalla canna da zucchero o dalla barbabietola, anche se ultimamente è facile ritrovare al supermercato anche prodotti ottenuti da altre fonti come lo zucchero di cocco.

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Credits: Foto di Pexels | Suzy Hazelwood

Le diverse tipologie di zucchero possono variare per granulometria, colore e per le caratteristiche organolettiche.

DIFFERENZA TRA ZUCCHERO BIANCO E ZUCCHERO DI CANNA

A prescindere dalla materia prima da cui è ottenuto lo zucchero, che sia canna da zucchero o barbabietola, la molecola estratta è identica, infatti sempre di saccarosio si tratta.

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Credits: Foto di Pexels | Anna Tukhfatullina Food Photographerstylist

Ciò che può variare è la presenza di impurezze e residui di lavorazione. In particolare, mentre i residui della barbabietola risultano sgradevoli e perciò lo zucchero viene totalmente purificato, quelli presenti nella canna da zucchero possono risultare apprezzabili. In base al grado di purificazione, dalla canna da zucchero si possono ottenere prodotti più o meno scuri e con caratteristiche aromatiche diverse.

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Credits: Foto di Pexels | Kaboompics Com

LA MELASSA È RESPONSABILE DEL COLORE E DELL’AROMA DELLO ZUCCHERO DI CANNA

In altre parole, la differenza tra lo zucchero grezzo chiamato anche zucchero di canna e lo zucchero bianco è la presenza di piccoli residui di lavorazione costituiti da melassa. Tuttavia, la melassa si ritrova in percentuali talmente basse da non comportare differenze significative a livello nutrizionale. Sia il contenuto calorico che il potere dolcificante di zucchero bianco e zucchero di canna sono sostanzialmente gli stessi.

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Credits: Foto di Pexels | Nick Demou

DOLCIFICARE CON IL MIELE

Il miele è definito come la sostanza dolce che le api producono a partire dal nettare di fiori o dalla melata. Essendo un prodotto di origine animale, viene escluso dalla dieta vegana.

È possibile distinguere, in base all’origine, mieli di melata, mieli uniflorali – quando derivano da una sola specie vegetale – oppure multiflorali, se ottenuti da più specie come, ad esempio, il miele millefiori.

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Credits: Foto di Pexels | Pixabay

A seconda del tipo di piante da cui è ottenuto il sapore del prodotto finale può essere diverso. Il consumo di miele in Italia tende a concentrarsi soprattutto nei mesi freddi ed è usato per lo più come dolcificante per le bevande.

MIELE, CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI

Nonostante il miele sia spesso descritto come un alimento dotato di particolari proprietà, dal punto di vista nutrizionale è costituito da acqua e zuccheri.

La presenza di altri nutrienti, come vitamine e minerali, essendo in tracce, non risulta rilevante.

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Credits: Foto di Pexels | Pixabay

Il glucosio ed il fruttosio sono gli zuccheri prevalenti, con piccoli quantitativi di altri zuccheri come il saccarosio.

Nelle diverse tipologie di miele le percentuali di glucosio e fruttosio possono variare presentando comunque un contenuto maggiore di quest’ultimo.

Ragazze, non abbiamo ancora finito! Vi aspettiamo alla pagina successiva per parlare delle differenze tra miele e zucchero. Continuate a leggere!

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