COME ELIMINARE LA PANCIA? ESISTONO DELLE RACCOMANDAZIONI SPECIFICHE?
- Come eliminare la pancia, o meglio controllare la circonferenza vita, è un’esigenza che risponde a motivazioni di tipo salutistico.
- La circonferenza vita è un indicatore del tessuto adiposo viscerale.
- La localizzazione del grasso influenza i suoi effetti sulla salute.
- La strategia da adottare per dimagrire la pancia consiste in una dieta ipocalorica abbinata ad una regolare attività fisica.
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Come eliminare la pancia? È questa una delle domande più frequenti che rivolgiamo agli esperti. Il desiderio di eliminare la pancia rientra tra gli obiettivi che spesso ci poniamo quando decidiamo di intraprendere un percorso dietetico. Al di là dei fini estetici, il grasso localizzato in questa sede risulta particolarmente pericoloso per la salute.
Tutte le informazioni sono puramente a scopo divulgativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un esperto. Per indicazioni specifiche rivolgetevi sempre al vostro medico ed al dietista, nutrizionista di riferimento.
Ragazze, se volete capire come eliminare la pancia e se esiste uno specifico regime alimentare da seguire vi consigliamo di leggere questo post! Siete pronte? Iniziamo subito!
IL GRASSO DI RISERVA ED IL GRASSO ESSENZIALE
Partiamo dalla distinzione tra le due tipologie di grasso corporeo, ovvero il grasso essenziale e quello di riserva.
Il grasso essenziale consiste nel tessuto adiposo necessario per il corretto funzionamento del nostro organismo. Questo si ritrova nel midollo osseo, negli organi e nel sistema nervoso.
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Nelle donne si osservano valori maggiori di grasso essenziale rispetto agli uomini, in quanto si distribuisce anche a livello del seno e del bacino e risulta fondamentale per permettere la funzione riproduttiva.
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Invece, il grasso di riserva, oltre ad essere depositato sotto la pelle e nei muscoli, comprende anche il tessuto adiposo che protegge gli organi interni da eventuali traumi.
Proprio per questa azione protettiva è importante la sua presenza in una moderata percentuale.
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Il grasso di riserva è quello che accumuliamo o che perdiamo quando ingrassiamo o dimagriamo.
Un’elevata presenza di tessuto adiposo si associa ad effetti negativi per la salute, ma anche un’eccessiva magrezza non è auspicabile poiché può causare la compromissione di molte funzioni metaboliche ed endocrine come aumentare il rischio di irregolarità mestruali.
L’OBESITÀ CENTRALE O VISCERALE
La tendenza ad accumulare grasso a livello della pancia o meglio nella regione addominale si identifica come obesità di tipo androide ed è più comune nei maschi rispetto che nelle femmine.
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Nonostante l’obesità androide sia generalmente associata al sesso maschile può presentarsi anche nelle donne, ad esempio durante la menopausa in cui si ha il calo degli estrogeni.
Questo modello costituzionale viene definito anche come obesità viscerale, centrale o a mela.
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La tendenza è quella di accumulare il tessuto adiposo in eccesso in sede addominale e nelle aree superiori del tronco come spalle e collo.
Il grasso viene depositato soprattutto a livello viscerale e, in misura minore, in sede sottocutanea, portando un rischio maggiore per la salute.
IL GRASSO VISCERALE É QUELLO PIU’ PERICOLOSO
Infatti, il grasso, ed in particolare quello viscerale, non sono un semplice tessuto di deposito ma funzionano come un vero e proprio organo in grado di influenzare fattori come lo stato di insulino resistenza e l’infiammazione.
COME ELIMINARE LA PANCIA, L’ATTENZIONE ALLA CIRCONFERENZA VITA
Eliminare la pancia o meglio monitorare i valori della circonferenza vita rappresenta un fattore importante da considerare con lo scopo di ridurre il rischio di sviluppare diverse patologie croniche.
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Elevati valori di circonferenza vita rientrano, infatti, tra i criteri della sindrome metabolica.
La circonferenza vita è un indicatore dell’accumulo di tessuto adiposo in sede viscerale che, come dicevamo in precedenza, risulta essere una localizzazione particolarmente pericolosa.
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Come indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il rischio di complicanze metaboliche è incrementato per valori di circonferenza vita superiori a 94 cm nell’uomo e 80 cm nella donna.
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Per valori superiori agli 88 cm e ai 102 cm, rispettivamente nella donna e nell’uomo, il rischio risulta notevolmente aumentato.
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La circonferenza vita viene misurata utilizzando un centimetro anelastico con il soggetto in piedi, alla fine di una espirazione nel punto medio tra l’ultima costa e la cresta iliaca, per intenderci l’osso dell’anca.
