QUALI CIBI SONO UNA FONTE DI VITAMINA B12?
- La vitamina B12 appartiene alla famiglia delle vitamine idrosolubili.
- Interviene insieme all’acido folico nella produzione dei globuli rossi.
- La carenza di vitamina B12 conduce ad anemia.
- Gli alimenti di origine animale sono fonti di questo nutriente.
- Alcuni tipi di diete vegetariane, tra cui la dieta vegana, possono associarsi ad una carenza di vitamina B12.
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La vitamina B12 è fondamentale per il corretto svolgimento di diverse funzioni. Trattandosi di un nutriente essenziale, non siamo in grado di sintetizzarlo, è perciò necessario ricavarlo da fonti esterne.
Per soddisfare il fabbisogno ed evitare la carenza di vitamina B12 è importante assicurare la corretta introduzione attraverso la dieta e, come vedremo, in alcuni casi ricorrere alla sua integrazione seguendo le indicazioni del proprio medico.
Tutte le informazioni hanno puramente scopo divulgativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un esperto. Per indicazioni specifiche rivolgetevi sempre al vostro medico e al dietista, nutrizionista di riferimento.
Ragazze, volete capire quali sono gli alimenti ricchi di vitamina B12? Allora non potete perdervi questo post! Siete pronte? Iniziamo subito!
VITAMINA B12: A COSA SERVE?
La vitamina B12 è un nutriente essenziale che rientra nel gruppo delle vitamine idrosolubili. Questo nutriente interviene nel metabolismo degli amminoacidi, degli acidi grassi e dell’omocisteina.
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La vitamina B12, insieme all’acido folico, svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei globuli rossi. È, inoltre, necessaria per la riproduzione delle cellule, la sintesi di alcuni neurotrasmettitori e per garantire la corretta funzionalità del sistema nervoso.
CARENZA DI VITAMINA B12
La carenza di vitamina B12 si manifesta lentamente in quanto i depositi accumulati nel fegato sono in grado di sostenere il suo fabbisogno fisiologico per un periodo di circa 3-5 anni.
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Tuttavia, quando i depositi sono limitati e il fabbisogno dovuto alla velocità di crescita è alto, i sintomi posso presentarsi in un arco di tempo minore. Come abbiamo detto, la vitamina B12 è coinvolta nella produzione dei globuli rossi e perciò la sua carenza porta ad anemia.
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Le altre manifestazioni consistono in alterazioni neurologiche e gastrointestinali. La vitamina B1, essendo implicata nel metabolismo dell’omocisteina, può condurre ad iperomocisteinemia, condizione che rappresenta un fattore di rischio per le malattie cardio-cerebrovascolari.
LE CAUSE DELLA CARENZA
Rientra nelle cause della carenza di vitamina B12 il malassorbimento che può essere dovuto, ad esempio, alla presenza di particolari condizioni patologiche, all’abuso di alcol o all’utilizzo di certi tipi di farmaci.
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La carenza di questo nutriente può, inoltre, essere la conseguenza di un’inadeguata introduzione attraverso l’alimentazione.
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Nei paesi industrializzati la carenza è rara, ma può presentarsi negli anziani o nei soggetti che seguono diete che limitano o escludono gli alimenti contenenti questa vitamina senza una sua adeguata integrazione.