RIFLESSOLOGIA FACCIALE E AGOPUNTURA SONO SIMILI? POSSIAMO PRATICARE UN AUTO-MASSAGGIO AL VISO?
- La riflessologia facciale vietnamita nasce negli anni ’70 grazie all’apporto dell’agopunturista Bui Quoc Chan.
- Agopuntura e riflessologia facciale hanno simili principi, nel senso che i punti sul volto da premere e massaggiare sono gli stessi per entrambe le discipline. La differenza, però, è che nel caso dell’agopuntura è imprescindibile affidarsi a uno specialista, per la riflessologia facciale si può fare da soli ovviamente dopo aver fatto pratica!
- A cosa serve la riflessologia facciale, quindi? Il massaggio del viso secondo le regole di questa disciplina è basato sull’idea che a ogni zona del volto corrisponda un organo del corpo: andando a stimolarlo nella giusta maniera sarà possibile trarre giovamento e benessere. È diverso dal Gua Sha, che si effettua con una pietra e che invece punta a migliorare anche la tonicità muscolare.
- Prima di iniziare, è bene studiare la mappa della riflessologia facciale: andremo a stimolare infatti il sistema nervoso tramite pressione e movimenti studiati.
- Possiamo praticare un auto-massaggio del viso seguendo le regole della riflessologia facciale, facendolo diventare un nuovo gesto della routine quotidiana come un massaggio rilassante. All’inizio, però, sarebbe meglio recarsi presso uno specialista che possa valutare i nostri bisogni e possa insegnarci qualche tecnica da effettuare a casa.
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La riflessologia facciale ci dà la possibilità di prenderci cura di noi stesse praticando un massaggio al viso rilassante ma efficace per andare ad agire sul nostro sistema nervoso, risolvendo alcuni piccoli fastidi che possono presentarsi. I punti della riflessologia facciale sono disegnati su una mappa del viso, creata ad hoc per mostrare dove agire in base alla zona del corpo o all’organo da trattare: così come l’agopuntura, la riflessologia facciale si basa sull’assunto che sul volto siano presenti punti strategici connessi agli organi tramite il sistema nervoso. Ecco quindi che, dopo esserci adeguatamente informate e aver contattato uno specialista, possiamo provare a replicare alcuni massaggi anche a casa.
Seguitemi nel post, bellezze, perché scopriremo insieme a cosa serve la riflessologia facciale, la mappa dei punti strategici e come praticare un auto-massaggio al viso al bisogno.
A COSA SERVE LA RIFLESSOLOGIA FACCIALE E PERCHÉ NASCE
La disciplina della riflessologia facciale nasce ormai una cinquantina di anni fa, per merito dell’agopunturista vietnamita Bui Quoc Chan.
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Il principio su cui si fonda la riflessologia facciale è, come per l’agopuntura, la presenza sul volto di specifici punti che se premuti o massaggiati in un certo modo possono andare a migliorare la salute dei nostri organi, grazie all’azione diretta sul sistema nervoso.
Credits: Foto di Unsplash | Antonika Chanel
La riflessologia facciale serve, quindi, a migliorare la salute generale del nostro corpo e a darci benessere.
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Oltre alla sua azione sugli organi, infatti, i massaggi della riflessologia facciale possono darci una mano ad alleviare la tensione muscolare e a far ritrovare tono ed elasticità alla pelle del viso.
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La riflessologia facciale nasce con principi paralleli rispetto all’agopuntura, quindi la pressione di determinati punti per alleviare fastidi di aree specifiche del corpo.
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CON LA RIFLESSOLOGIA FACCIALE SERVONO SOLO LE DITA
La differenza è che mentre con l’agopuntura sono necessari specifici aghi (e sempre la mano esperta di un operatore), per la riflessologia facciale si utilizzano bastoncini dalla punta arrotondata o semplicemente le dita.
Credits: @osteo_marialuisamorelli | Con l’aiuto e l’esperienza della Dottoressa Marialuisa Morelli, osteopata e posturologa, il TeamClio ha provato il FaceTaping: cliccate sul link per leggere la loro esperienza!
Se si usano le mani, al massaggio si unisce anche l’effetto benefico del calore generato dalla frizione della cute del viso proprio con le nostre mani; generalmente con il bastoncino si lavora più in profondità, mentre con le dita più superficialmente, ma i benefici saranno presenti con entrambe le tecniche.
QUALI SONO I PUNTI DELLA RIFLESSOLOGIA FACCIALE, LA MAPPA DA SEGUIRE
Il consiglio è sempre quello di informarvi il più possibile prima di iniziare a praticare un auto-massaggio facciale: la riflessologia è una disciplina alla portata di tutti, ma è giusto che sia messa in pratica nella massima sicurezza.
Credits: @osteo_marialuisamorelli
Perciò, oltre a leggere libri specifici, è bene anche recarsi presso uno specialista della propria zona per valutare insieme il percorso da intraprendere, sia in studio che con il mantenimento a casa.
Per conoscere i punti della riflessologia facciale sono disponibili diverse mappe che indicano dove agire in base all’organo che si vuole trattare: da sole, ovviamente, non sono sufficienti perché la differenza la fa la tecnica che si apprende solo con pratica e tempo.
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