COME SI ARRIVA ALLA DIAGNOSI DI AMENORREA E QUALI TRATTAMENTI SONO DISPONIBILI PER CURARLA
Per arrivare a diagnosticare l’amenorrea, è importante recarsi dal proprio medico e descrivere tutti i sintomi che stiamo avvertendo insieme all’assenza di mestruazioni. Per essere più precise, ragazze, il consiglio è sempre quello di tenere traccia del proprio ciclo (esistono app dedicate, o il vecchio calendario va sempre bene!) in modo da capire la durata del flusso e ogni quanto si arresta.
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In linea generale, l’iter diagnostico prevede una visita ginecologica unita a un’ecografia trans-vaginale per valutare con precisione lo stato dell’apparato riproduttivo femminile.
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Se ciò non fosse sufficiente a garantire una diagnosi puntuale, allora il medico potrebbe prescrivere esami più approfonditi a partire dall’esame delle Beta-hcg (gli ormoni della gravidanza) fino a esami del sangue che valutino la presenza di alcuni ormoni femminili e maschili come la prolattina, il progesterone, il TSH per la tiroide, il cortisolo e il testosterone.
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Talvolta può essere necessario prescrivere altri esami come una laparoscopia, l’isteroscopia e la risonanza magnetica delle pelvi.
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LA TERAPIA DELL’AMENORREA DIPENDE DALLE SUE CAUSE
Il trattamento dell’amenorrea dipende dalle sue cause specifiche, perciò non esiste una “cura” universale applicabile a tutte le casistiche. Sarà il medico che prescriverà la terapia corretta per risolvere l’assenza di mestruazioni, che può comprendere anche l’assunzione della pillola anticoncezionale o una dieta specifica.
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COME CI SI COMPORTA SE SI CERCA UNA GRAVIDANZA DURANTE UN PERIODO DI AMENORREA? SONO DUE CONDIZIONI INCOMPATIBILI?
Viene quindi naturale chiedersi il rapporto tra amenorrea e fertilità. Sebbene in assenza di cicli mestruali sia più difficile rimanere incinta, non è una possibilità da escludere assolutamente.
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Se l’amenorrea ha cause di tipo ormonale, per esempio, si può agire inducendo l’ovulazione tentando così un concepimento il più possibile naturale.
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Qualora non fosse sufficiente, si potrebbe arrivare alla fecondazione assistita.
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Nel caso in cui tra le cause di amenorrea rientrassero fattori legati all’alimentazione o allo stile di vita, il trattamento per favorire la ripresa spontanea dell’ovulazione e per arrivare quindi al concepimento comprenderebbe una dieta specifica e una modifica radicale proprio dello stile di vita stesso.
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Amenorrea e gravidanza, quindi, non sono assolutamente incompatibili, ma il suggerimento rimane quello di consultare un medico specializzato che possa guidarci verso il nostro sogno di rimanere incinte.
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FONTI
humanitas.it
healthline.com
Via Giphy
Ragazze, anche per oggi abbiamo terminato. Avevate mai sentito parlare di amenorrea, o assenza di mestruazioni? Conoscevate le sue cause, oltre alla gravidanza? E a voi, è mai successo di soffrire di amenorrea? Fateci sapere la vostra nei commenti, un bacione dal TeamClio!