COME USARE L’OLIO DI VINACCIOLI SULLA PELLE DEL VISO, MILLE E PIÙ UTILIZZI
Abbiamo visto finora come le sostanze nutritive presenti all’interno dell’olio di vinaccioli lo rendano alleato importante di tutte le pelli esigenti, mature e con problemi di sebo e acne.
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Ma nello specifico, come si usa l’olio di vinaccioli sul viso? L’opzione più semplice, bellezze, è scegliere un prodotto all’interno del quale è presente un estratto di questo olio prezioso per la cute.
Creme antirughe preziose e maschere purificanti sono solo alcuni dei prodotti che possono accontentare le nostre diverse esigenze, sfruttando le proprietà dell’olio di vinaccioli per andare a lavorare sulla barriera esterna della pelle, riparandola intensamente.
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Si può usare anche così: l’olio di vinaccioli puro sul viso, come accennavamo prima, non ha particolari controindicazioni anche se di norma si usa come “olio vettore” per migliorare l’assorbimento di altri oli più potenti, come quelli essenziali. Si può usare da solo sul viso, per esempio, alla fine della nostra skincare.
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Si procede alla detersione, si spalma la crema viso e si usa l’olio di vinaccioli come ultimo step che trattiene ulteriormente l’idratazione, formando un film di protezione.
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L’OLIO DI VINACCIOLI AUMENTA L’IDRATAZIONE
Sul viso, si può utilizzare l’olio di vinaccioli insieme a un po’ di zucchero molto fine per effettuare un delicato scrub, oppure come olio struccante per pelle matura e segnata. Ideale quindi come primo step della doppia detersione!
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In caso di contorno occhi molto secco, qualche goccia di olio di vinaccioli può aiutare a mantenere la pelle elastica. Attenzione solo a non applicarlo troppo vicino agli occhi, meglio evitare che vengano in contatto.
OLIO DI VINACCIOLI SUI CAPELLI SPENTI E DANNEGGIATI, ELISIR DI RIPARAZIONE
Grazie alle sue proprietà riparatrici, l’olio di vinaccioli sui capelli è perfetto soprattutto se abbiamo un fusto danneggiato, una chioma arida e crespa e doppie punte.
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In questo caso, si può usare l’olio di vinaccioli puro sui capelli mescolato a un altro olio essenziale, come per esempio argan o ylang ylang. Per evitare che si secchi ulteriormente la chioma, si applica sulle lunghezze bagnate e si lascia agire una ventina di minuti prima di passare al lavaggio. Ricordate: simile scioglie simile. Quindi una volta in doccia, effettuate il primo lavaggio con balsamo (il cosiddetto cowash).
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In alternativa, si può utilizzare come impacco sui capelli molto grassi, lasciandolo agire solo sulla cute prima del lavaggio insieme a un altro olio purificante, come olio essenziale alla salvia o al rosmarino.
L’ultima opzione, come nel caso della pelle del viso, è quella di acquistare un prodotto che contenga l’olio di vinaccioli all’interno della sua formulazione. Molto utili in caso di capelli fini i balsami e le maschere ridensificanti.
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Via Giphy
Bellezze, anche per oggi abbiamo terminato. Conoscevate già l’olio di vinaccioli per il viso e i capelli? Avete mai provato a utilizzarlo puro o come attivo di altri prodotti per la cura della pelle o della chioma? Se sì, come vi siete trovate? Fatemi sapere tutto nei commenti, un bacione dalla vostra Clio!