GLI ALIMENTI PROTEICI SONO SINONIMO DI QUALITÀ?
- Tra le varie linee proposte dal commercio ritroviamo anche quella dei alimenti proteici e dei prodotti proteici.
- Per poter utilizzare la dicitura “ad alto contenuto di proteine” è necessario rispettare certi parametri.
- Vengono proposti nella variante proteica diversi alimenti come le creme spalmabili dolci, le barrette e i preparati per la prima colazione.
- L’indicazione sul contenuto di proteine non dà informazioni sulla qualità del prodotto.
- Una dieta varia ed equilibrata è sufficiente per soddisfare il fabbisogno proteico.
Credits: Foto di Pexels | Yaroslav Shuraev
Gli alimenti proteici diventano sempre più richiesti e molto spesso sono preferiti non tanto per motivazioni legate al gusto, ma piuttosto perché si pensa che siano migliori rispetto a quelli convenzionali. Infatti, mentre carboidrati e grassi sono ingiustamente temuti ed allontanati, quando si tratta di proteine la nostra opinione è sostanzialmente opposta, discorso che affronteremo nel corso del post.
Inizieremo spiegando dove si trovano le proteine e quali alimenti ne rappresentano naturalmente una fonte, successivamente punteremo l’attenzione sui cosiddetti prodotti proteici.
Ragazze, vi interessa scoprire se gli alimenti proteici sono da preferire e se siano necessari per una sana alimentazione? Allora, non vi resta che leggere questo post! Siete curiose? Iniziamo subito!
LE PROTEINE NELLA NOSTRA DIETA: TUTTI GLI ALIMENTI CHE NE SONO PIÙ RICCHI
Gli alimenti più ricchi di proteine che rappresentano naturalmente una fonte di questi nutrienti sono costituiti da carne, pesce, uova, formaggi e legumi.
Credits: Foto di Pexels | Klaus Nielsen
Tuttavia, le proteine non si ritrovano solo ed esclusivamente in questi cibi, ad esempio ritroviamo un buon quantitativo di questi nutrienti anche nella frutta secca in guscio e in latte e yogurt.
Credits: Foto di Pexels | Marta Branco
Inoltre, anche le fonti di carboidrati complessi come pasta, pane e nei cereali come riso, orzo e farro, possiedono comunque un certo quantitativo di proteine.
Credits: Foto di Pexels | Cottonbro
Tra gli alimenti trasformati ritroviamo quelli che possiamo definire prodotti proteici, ovvero che sono stati formulati in modo da contenere una determinata quota di proteine.
Ad esempio, possono essere aggiunti concentrati di proteine ottenute dal siero del latte, ma anche proteine di origine vegetale ricavate da legumi, frutta secca e semi nel caso di prodotti adatti a una dieta vegana.
QUALI SONO GLI ALIMENTI PROTEICI?
In commercio ritroviamo un’ampia gamma di alimenti proteici come creme spalmabili dolci, barrette, biscotti, budini, bevande a base di latte fermentato, dessert, gelati, snack salati, ma anche diversi preparati per pancakes, frullati, porridge e pane.
Credits: Foto di Pexels | Nicola Barts
Online la proposta è decisamente più variegata tanto che alcune aziende hanno scelto di dedicarsi completamente a questa categoria di prodotti.
QUANDO UN PRODOTTO PUÒ ESSERE DEFINITO AD ALTO CONTENUTO DI PROTEINE?
Secondo la legislazione in materia di etichettatura alimentare l’indicazione “ad alto contenuto di proteine” ed ogni altra dicitura che per il consumatore può avere lo stesso significato è consentita solo se almeno il 20% delle calorie possedute dal prodotto sono riconducibili alle proteine.
Credits: Foto di Pexels | Tom Verdoot
Quindi ritrovare l’informazione “ad alto contenuto di proteine” significa solamente che il prodotto possiede una certa quantità di questi nutrienti, niente di più.
Credits: Foto di Pexels | Pixabay
Non è detto che gli alimenti proteici siano classificabili come prodotti light o che possiedano per forza delle buone caratteristiche nutrizionali.
LA “FAMA” DELLE PROTEINE: NON CI SONO MACRONUTRIENTI DA EVITARE
Mentre ciclicamente grassi e carboidrati sono demonizzati e descritti come il “male assoluto”, le proteine sono sempre risparmiate ed è forse per questo motivo che ritroviamo sul mercato così tanti alimenti proteici, prodotti appositamente in modo da aumentare il contenuto di questi nutrienti.
Credits: Foto di Pexels | Nuruddin Bharmal
NON CI SONO MACRONUTRIENTI DA EVITARE
In realtà non ha senso fare la guerra ad un macronutriente. Infatti, non è un l’assunzione di un nutriente di per sé a causare l’aumento di peso, ma l’eccesso calorico ovvero quando l’energia in entrata con la dieta è superiore rispetto al dispendio energetico provocando un bilancio energetico positivo nel lungo termine.
Credits: Foto di Pexels | Olya Kobruseva
Nella pratica, anche le proteine possono comunque portare a un surplus energetico e perciò provocare l’aumento di peso.
Credits: Foto di Pexels | Vlada Karpovich
Spostando l’attenzione sui prodotti proteici ricordiamo inoltre che la dicitura “ad alto contenuto di proteine” vuol dire soltanto che l’alimento in questione contiene una certa quota proteica e non che sia necessariamente meno calorico del prodotto convenzionale.
