i rimedi alla stitichezza puntano alla modifica delle abitudini sbagliate legate alla dieta ed allo stile di vita. Inizieremo descrivendo la problematica della stipsi esplorando i sintomi ai quali può associarsi e le sue possibili cause. Successivamente ci concentreremo sulle abitudini sbagliate legate alla stitichezza e su come possiamo intervenire attraverso il nostro comportamento per favorire la regolarità intestinale.
Tutte le informazioni hanno puramente scopo divulgativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un esperto. Se soffrite di questa condizione evitate il fai da te e rivolgetevi a un professionista.
Ragazze, volete scoprire quali sono le abitudini sbagliate e i rimedi alla stitichezza? Allora non vi resta che leggere questo post!
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LA STITICHEZZA PUÒ ESSERE OCCASIONALE O CRONICA
Si parla di stitichezza o stipsi in presenza di una difficoltà nell’espulsione delle feci o di un’alterazione nella frequenza di evacuazione. Può trattarsi di una problematica occasionale limitata a un breve periodo, oppure può persistere diventando un disturbo di tipo cronico.
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La condizione di stitichezza cronica può causare disagio e avere un impatto negativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Questo squilibrio nella regolarità intestinale può associarsi a dolore e gonfiore addominale, sensazione di evacuazione incompleta, sforzo eccessivo e altri sintomi.
LE POSSIBILI CAUSE DELLA STITICHEZZA
Vediamo ora le possibili cause della stitichezza. La stitichezza può essere primitiva o secondaria a condizioni riguardanti il tratto intestinale o determinata da fattori di tipo esterno. Più spesso, la stitichezza è il risultato di abitudini sbagliate legate all’alimentazione e allo stile di vita sulle quali possiamo intervenire attraverso il nostro comportamento.
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Tuttavia, in alcuni casi, è provocata da altre problematiche di salute, motivo per cui è importante non sottovalutare questo disturbo e rivolgersi al proprio medico.
STITICHEZZA: ABITUDINI SBAGLIATE E RIMEDI
In presenza di un’alterata regolarità intestinale, il primo approccio per prevenire questa condizione punta sulla modifica della dieta e dello stile di vita.
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Lo specialista, dopo aver indagato le abitudini attuali e identificato i punti su cui lavorare, suggerirà gli opportuni cambiamenti da mettere in atto. Ecco riassunte le abitudini sbagliate più comuni che predispongono alla stitichezza e i rimedi per prevenirla.
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- MANCANZA DI FIBRA: GLI ALIMENTI DA INTEGRARE
- SCARSA IDRATAZIONE: STRATEGIE PER BERE DI PIÙ
- SEDENTARIETÀ: ACCORGIMENTI PER AUMENTARE IL MOVIMENTO
- L’IMPORTANZA DI NON IGNORARE LO STIMOLO.
MANCANZA DI FIBRA: GLI ALIMENTI DA INTEGRARE
La fibra alimentare promuove la regolarità intestinale aumentando la massa fecale e velocizzandone il passaggio.
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NON FATEVI MANCARE GLI ALIMENTI RICCHI DI FIBRA
Per questo motivo, un’inadeguata assunzione di fibra rientra nelle abitudini sbagliate legate alla stitichezza i cui rimedi consistono nel modificare le proprie scelte a tavola.
Ritroviamo naturalmente la fibra alimentare in tutti gli alimenti di origine vegetale come frutta e verdura, cereali e derivati, legumi e frutta secca.
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Partendo da frutta e verdura, per la popolazione generale, è consigliato il consumo di almeno 5 porzioni al giorno. Per raggiungere le porzioni raccomandate non limitiamoci a usare le verdure solo come contorno, ma utilizziamole per arricchire le nostre preparazioni. Ad esempio, come condimento per i primi piatti o in aggiunta alla farcitura del panino ecc.
Sfruttiamo la frutta non solo come fine pasto, ma anche per gli spuntini. È vero che frutta e verdura sono ricche di fibra, ma da sole possono non essere sufficienti per assicurarci una corretta assunzione di questi importanti elementi.
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Per questo motivo tra i rimedi per la stitichezza può rivelarsi utile prediligere cereali e derivati di tipo integrale ed inserire nel menù settimanale almeno 2-4 porzioni di legumi.
L’incremento del consumo di fibra può portare a una temporanea sensazione di gonfiore addominale. Per limitare questo effetto è consigliabile aumentarla gradualmente.