Negli ultimi giorni avrete sicuramente sentito sui social e letto sul web diversi articoli riguardanti alcune critiche per le mie vacanze con la Tata, sulle quali mi sono espressa in prima persona trattando l’argomento nelle storie sul mio profilo Instagram.
Mentre mi stavo godendo una meravigliosa vacanza nella splendida Val di Fassa in piena serenità, è scoppiata una polemica sotto una foto scattata da Claudio, che ho pubblicato sul mio profilo Instagram che ritrae me, Grace, Joy e la nostra Tata Divine durante un giro in bicicletta in mezzo alla natura. Nel mirino delle critiche la scelta mia e di Claudio di portare con noi in vacanza la nostra Tata, accusandomi di non essere una buona madre per aver deciso di “delegarle” in parte l’impegno che possono dare i bambini piccoli in vacanza. Ormai mi conoscete bene e, come sapete, non mi piacciono le polemiche: la maggior parte delle volte passo sopra le critiche, ignorandole del tutto, ma questa volta ho deciso di non sorvolare, visto che si tratta di un argomento importante e che mi sta particolarmente a cuore.
In questo post ho deciso di aprirmi ancora una volta con voi dicendovi la mia riguardo le critiche ricevute sulle vacanze con la Tata, esprimendovi tutti i miei pensieri e le mie opinioni a riguardo. Iniziamo subito con il post.
LE CRITICHE A CLIO SULLE VACANZE CON LA TATA: COSA È SUCCESSO
La settimana che abbiamo passato tutti insieme in Val di Fassa è stata rilassante e piacevole: ci siamo davvero divertiti a scoprire tutte le meraviglie di questa valle nelle Dolomiti, godendoci la natura. In quei giorni ho condiviso sui social con molto piacere diversi momenti molto spontanei della nostra vacanza, ma cosa è successo di preciso che ha fatto scatenare tante polemiche? Sotto una fotografia scattata da Claudio che ritrae me, Grace, Joy e la nostra Tata Divine durante una gita in bicicletta insieme, alcune persone hanno commentato in modo polemico e negativo la nostra scelta di portare la Nanny in vacanza con noi.
Purtroppo, come accade spesso sui social, le critiche non sono fatte per essere costruttive, anzi vengono espresse con un linguaggio e delle parole inappropriate e feroci. Non solo è stata criticata la scelta mia e di Claudio di portare la nostra Tata Divine in vacanza con noi ma, sono stata addirittura accusata di essere una cattiva madre.
LA VACANZA INSIEME È STATA ANCORA PIÙ BELLA CON LA PRESENZA DELLA NOSTRA TATA
Per carattere non sono una persona polemica, anzi, non dò peso alle critiche sterili e cerco sempre di andare oltre senza rispondere. In questa occasione, però, di fronte a queste osservazioni colme di giudizi e pregiudizi che vorrebbero insegnare al prossimo, soprattutto alle madri, “ciò che è giusto fare”, ritengo sia importante dire la mia ancora una volta, come ho fatto sulle storie del mio profilo Instagram.
Durante la nostra vacanza, Grace e Joy non sono state tutto il giorno in una stanza d’albergo con la Tata, mentre io ero a rilassarmi alla Spa (anche se non credo ci sia comunque niente di male a prendersi qualche momento per sé!). Ci siamo goduti una splendida vacanza con un aiuto, il che l’ha resa ancora più bella! Vi faccio un esempio concreto: Grace e Joy hanno qualche anno di differenza e, quindi, delle esigenze diverse. Joy dorme un paio di ore al pomeriggio e sarebbe un peccato costringere Grace a rimanere in camera invece di divertirsi partecipando a qualche altra attività. Grazie alla presenza della nostra Tata riusciamo a organizzarci meglio, senza dover rinunciare ad alcune attività e ciò rende la vacanza più piacevole per tutti, soprattutto per Grace e a Joy!
Come potete vedere sui social e come avete potuto anche vedere nella docu-serie CLIO BACK HOME, Divine fa parte della nostra famiglia e Grace e Joy sono felicissime quando siamo tutti insieme. Vedere i loro sorrisi e quanto si divertono mi riempie il cuore di gioia e non mi sento per nulla una cattiva madre!
PARLARE DI MATERNITÀ SUI SOCIAL DOVREBBE ESSERE COSTRUTTIVO E NON DISTRUTTIVO
Al di là della polemica che si è andata a creare in questo caso specifico, da quando sono diventata mamma mi sono resa conto che la maternità è uno dei temi sui quali molte madri discutono animatamente, in particolare sui social. C’è chi parla di mercificazione della maternità, chi dà il proprio personale giudizio su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato e chi accusa le altre di non essere delle buone madri per svariate ragioni.
Uno degli argomenti più dibattuti, protagonista di numerose polemiche è, per esempio, l’allattamento al seno: chi allatta al seno è considerata una madre fantastica, chi non lo fa invece è una cattiva madre, tutti giudizi sparati a zero senza tener conto delle motivazioni che possono portare una madre a scegliere o meno di allattare al seno.
Allo stesso modo, chi ha la baby-sitter non è una buona madre perché è considerata una privilegiata che delega l’educazione dei figli a un’altra persona, mentre chi non ce l’ha è un’eroina! E di certo non si può neanche essere stanche, a maggior ragione se si chiede un aiuto alla Tata o magari ai nonni, agli zii o a degli amici: alla fine nessuno riceverà una medaglia al valore, il nostro premio dovrebbe essere la felicità dei nostri figli!
Essere mamme, essere genitori, è davvero meraviglioso e, allo stesso tempo, tanto impegnativo: invece di generare polemiche inutili, cerchiamo, nel nostro piccolo, di fare rete. A me è, per esempio, capitato recentemente di dare una mano a mia cognata coi miei nipoti, diamoci reciprocamente consigli per essere e per diventare dei genitori migliori, anche imparando dai nostri errori e dagli esempi degli altri, giorno dopo giorno!
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Ragazze e ragazzi, questo è il mio pensiero sulle recenti critiche ricevute per le vacanze con la Tata. Ora sono molto curiosa di conoscere la vostra opinione: cosa ne pensate? Fatemi sapere tutto nei commenti. Un bacione dalla vostra Clio!