COME AIUTARE IL BAMBINO A MUOVERE I PRIMI PASSI IN SICUREZZA
Arriviamo ora alla questione più dibattuta dai genitori, ovvero come aiutare il bambino a camminare. Sappiate che non esiste un modo per accelerare questo processo, visto che il momento dei primi passi del bambino sarà diverso per ognuno di loro: solo quando saranno pronti cammineranno. Ovviamente però ci sono dei modi per aiutarlo a imparare a camminare in sicurezza!
Credits: Foto di Unsplash | Nadin Mario
Prima di tutto, provate ad abbassarvi al suo livello ed eliminate tutto ciò che potrebbe essere pericoloso; non solo, ricordatevi di coprire gli angoli dei mobili con appositi paraspigoli per evitare che si facciano male! Non andate, però a rimuovere ogni ostacolo: è importante che durante i primi passi il bambino impari anche ad aggirarli e ad affrontarli.
Credits: Foto di Unsplash | Oppo Find X5 Pro
Cercate di non intervenire con il vostro aiuto ogni volta che il bambino proverà a muoversi; e poi, come tenere il bambino quando impara a camminare? La risposta è: cercando di non tirargli in alto le braccia! Molto comune e spontaneo, in realtà questo movimento lo sbilancia molto e non gli consente di imparare bene a camminare da solo. Meglio una sola mano e, se riuscite, all’altezza dei suoi fianchi, senza portarla in alto.
È NORMALE CHE DURANTE I PRIMI PASSI IL BAMBINO CADA: FATEVI VEDERE SERENI
Allo stesso modo, fatevi vedere tranquilli se dovesse cadere: il bambino sente la vostra preoccupazione, e potrebbe spaventarsi più facilmente se percepisce apprensione ogni volta che muove i primi passi o cade. Essere troppo preoccupati è uno dei più frequenti errori da non fare con i figli: se volete scoprire gli altri cliccate sul link che vi lasciamo qui.
SCARPE PRIMI PASSI & CO: ACCESSORI UTILI (O NO) PER IL BAMBINO CHE INIZIA A CAMMINARE
Ci sono dei modi per far sì che per il bambino sia più facile imparare a staccarsi dal supporto per stare in piedi e tenti di camminare da solo? La risposta è sì, ma con riserva. I pediatri, oggi, sconsigliano l’uso del girello perché può sbilanciare il bambino e alla lunga creargli problemi alle gambe e piedi, visto che il piccolo viene totalmente sorretto da esso e non appoggia completamente la pianta del piede.
Credits: Foto di Unsplash | Jimmy Conover – Sarebbe meglio evitare di usare il girello
Molto meglio il carrellino primi passi, perché stimola il bambino a camminare e garantisce un appoggio alla giusta altezza di mani e braccia.
Per quanto riguarda le scarpe primi passi, assicuratevi di scegliere un modello molto morbido: la loro funzione, in questo momento, non è sorreggere il piede del bambino ma proteggere la pianta del piede da eventuali oggetti che potrebbero graffiarlo (come sassolini). Tuttavia, il consiglio è quello di lasciare che i primi passi del bambino siano a piedi nudi: è importante, infatti, che a livello sensoriale il piccolo si abitui a sentire le differenze del terreno sotto i piedi e a percepire il proprio movimento al 100%. In casa, se fa fresco, meglio le calzine antiscivolo, evitando le scarpe, da riservare ai giochi all’aperto.
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Quando il piccolo sarà più stabile e sicuro, potrete anche provare a migliorare la sua indipendenza con l’acquisto di una Torre Montessoriana.
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Via Giphy
Cari mamme e papà, anche per oggi abbiamo terminato. E voi, siete pronti ai primi passi del vostro bambino? Come state affrontando questa fase della sua crescita? Se ci siete già passati, avete consigli per gli altri genitori all’ascolto? Fateci sapere come sempre nei commenti, un abbraccio dal TeamClio!