Il mondo della bellezza e del wellness è in costante e continua evoluzione, per questo è sempre interessante e utile scoprire tutte le novità di questi settori la cui trasformazione è tutt’ora in corso, stimolata dalla sensibilità, dalle richieste e dal comportamento dei consumatori, il motore alla base del vero cambiamento.
In virtù di ciò, oggi vogliamo farvi scoprire, se già non la conoscete, e parlarvi di una realtà che ci ha molto colpito: Spatium, una startup innovativa, una rete di studi chiavi in mano che consente a medici, terapisti e professionisti nel settore dell’estetica avanzata di prenotare, nel breve e nel medio termine, il proprio spazio di lavoro. Cosa significa? Grazie a Spatium è possibile prenotare e utilizzare studi attrezzati e chiavi in mano, distribuiti sul territorio con un innovativo modello SPaaS (Space-as-a-Service) attraverso un contratto di servizi e senza costi di avviamento. Questi studi pronti all’uso, posizionati in location centrali e di prestigio, curati nell’arredamento e nei dettagli, senza costi di setup, consentono ai professionisti del settore di mobilitarsi sul territorio italiano, tra sedi e città diverse.
Nel post entreremo nel dettaglio svelandovi tutto quello che c’è da sapere sul modello offerto da Spatium che costituisce, ad oggi, una sintesi unica sul mercato. L’argomento è ciò che fa per voi? Allora via con il post!
Credits: Photo Courtesy of @spatium
COM’É NATO SPATIUM, IL MODELLO “CO-WORKING” DI RIFERIMENTO PER MEDICI, TERAPISTI E PROFESSIONISTI NEL CAMPO DELL’ESTETICA AVANZATA
Spatium è una startup innovativa nata nel 2020 da un’idea di Dimitri Ferroni e di Elena Gaffuri a seguito di una lunga esperienza maturata nel settore del Luxury Retail. Dimitri Ferroni ed Elena Gaffuri hanno identificato una nicchia di mercato che non era di fatto servita, creando così una sintesi unica rispetto a quanto singolarmente offerto in termini di opportunità, di servizi e di flessibilità dai modelli “tradizionali”, quali condivisione di stanze tra medici e professionisti in centri poliambulatoriali e/o estetici.
Con la sempre più diffusa divulgazione sui social, infatti, è cresciuta anche la necessità di medici, professionisti dell’estetica avanzata, terapisti e via dicendo, di volersi spostare sul territorio italiano per raggiungere, e così ricevere, pazienti e clienti anche lontani. Il progetto Spatium è stato, sin da subito, davvero molto ambizioso, offrendo una flessibilità unica sul mercato. Ad oggi, in linea generale, Spatium è stato scelto da tutti quei professionisti che hanno necessità di mobilitarsi perché operano in territori o città diverse, oltre ai professionisti che si trovano all’inizio della loro attività o che fanno un lavoro misto, sia all’interno di specifiche strutture sia in libera professione.
Credits: Photo Courtesy of @spatium
COSA OFFRE SPATIUM E QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA DELLA RETE DI STUDI CHIAVI IN MANO E IN SHARING
Da che cosa è caratterizzata nel dettaglio, l’offerta di Spatium? Spatium è una rete di studi chiavi in mano e in sharing che consente a professionisti nel campo dell’estetica avanzata, terapisti e medici di prenotare e utilizzare studi medici attrezzati e pronti all’uso, nel breve e nel medio termine, distribuiti sul territorio italiano con l’innovativo modello SPaaS (Space-as-a-Service).
Credits: Photo Courtesy of @spatium
Questi studi sono posizionati in location di rappresentanza e centrali, facilmente raggiungibili anche con i mezzi, curati in tutti i dettagli e nell’arredamento, senza costi di setup. Gli orari di apertura sono estremamente flessibili: gli studi sono, infatti, accessibili 7 giorni su 7, dalle 7 alle 22, una user experience per il professionista con accessi automatizzati digitali.
Credits: Photo Courtesy of @spatium
Il modello è in continua espansione: oltre alle sedi a Milano già disponibili, che contano una cinquantina di studi, lo spazio di mercato è ancora notevole. Sono già programmate due nuove aperture a Milano, una nuova apertura a Verona e presto anche a Roma: in generale si prevedono 22 nuove aperture per un totale circa di ulteriori 110 studi gestiti, tra Milano e il resto d’Italia.
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