COSA NON FARE SE SI HA LA CONGIUNTIVITE
Se notate che l’occhio, o entrambi gli occhi, iniziano a lacrimare senza sosta, se notate una continua produzione di secrezioni giallastre, e fate difficoltà a vedere e la luce vi dà fastidio, probabilmente avete la congiuntivite e per questo motivo ci sono degli atteggiamenti da adottare, o meglio cose da non fare per evitare peggioramenti e ulteriori contagi.
Credits: @emozionevisivaottica via Instagram. Un esempio di occhio molto arrossato
Innanzitutto, per evitare di compromettere entrambi gli occhi, non bisogna mai toccarne uno e poi l’altro, usare un asciugamano apposito per l’occhio compromesso, meglio se salviettine monouso.
Meglio avere sempre le mani pulite, così da non peggiorare la situazione, ed evitare di truccarsi e usare prodotti sul volto al di là di quelli raccomandati per una possibile cura.
Se si portano le lenti a contatto, evitare di metterle fino alla guarigione.
COME SI CURA LA CONGIUNTIVTE
Se si ha la congiuntivite, dopo aver ascoltato il parere medico, bisogna procedere a una cura. La terapia prevede solitamente l’utilizzo di colliri specifici.
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Questi cambiano a seconda del tipo di congiuntivite. Ad esempio si usano i colliri antibiotici in presenza di congiuntivite batterica, mentre quelli antivirali se la congiuntivite è legata a virus.
I colliri antistaminici sono prescritti in caso di reazione allergica. Invece si utilizzano quelli analgesici in caso di dolore, decongestionanti per ridurre l’iperemia (occhi rossi) e corticosteroidi per diminuire l’edema.
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In ogni caso è necessario consultare il proprio medico, anche perché nei casi più gravi potrebbero essere utili terapie diverse e più specifiche.
CONGIUNTIVITE: I RIMEDI DELLA NONNA PER ALLEVIARE IL FASTIDIO
In caso di gonfiore degli occhi, arrossamenti, palpebre screpolate e secchezza cutanea, di lacrimazione eccessiva e secrezioni, è necessario correre ai ripari e fare qualcosa per alleviare il fastidio.
GLI IMPACCHI ALLE ERBE CONTRASTANO L’INFIAMMAZIONE
I rimedi naturali, meglio ancora i rimedi della nonna per la congiuntivite, sono effettivamente una mano santa.
Il più classico dei classici, suggerito anche da molti dottori, è quello di preparare un impacco a base di camomilla, o malva, da mettere sull’occhio infetto. L’impacco di camomilla, da fare utilizzando un panno in cotone pulito, ha effetto emolliente e antinfiammatorio. Ne trarrete immediatamente beneficio.
Credits: @oculistapediatrico via Instagram. In questa immagine un esempio di congiuntivite
Per calmare l’irritazione si può usare un altro tipo di erba, ovvero l’eufrasia, nota anche come “erba degli occhi”. I suoi benefici sono rinomati perché è in grado di lenire il fastidio, calmare l’irritazione e far stare subito meglio. Oltre agli impacchi, esistono in commercio dei colliri omeopatici in flaconcini monodose, da usare al bisogno, consigliati anche per bambini e neonati.
In ogni caso, vi consigliamo sempre, prima di iniziare qualsiasi tipo di cura, di consultare un esperto.
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Via Giphy
Ragazze, ora vogliamo conoscere le vostre esperienze. Avete mai avuto a che fare con la congiuntivite? Siete riuscite a stabilirne la causa? Come l’avete trattata? Vi siete rivolte al medico curante? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!
