COS’È LA SINDROME DA RIENTRO O STRESS DA RIENTRO DALLE VACANZE?
- Detto anche Post-Vacation Blues, lo stress da rientro o sindrome da rientro dalle ferie è un’evenienza molto comune.
- Si presenta con veri e propri sintomi psicologici e fisici, dall’ansia all’insonnia passando per la difficoltà a dormire o a concentrarsi.
- Ne soffrono in ugual modo sia gli uomini che le donne e, in alcuni casi, anche i bambini per il rientro a scuola.
- La cosiddetta depressione post vacanza, fortunatamente, ha una durata piuttosto breve. Il problema tende a risolversi spontaneamente.
- Per capire come superare lo stress da rientro e come gestirlo, è sufficiente mettere in atto alcuni accorgimenti.
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Capita a tutti, almeno una volta, di risentire di quello che gli esperti chiamano stress da rientro (o sindrome da rientro). Pronte a saperne di più su cos’è questo disagio e su come gestirlo al meglio? Allora, iniziamo.
STRESS DA RIENTRO DALLE FERIE: I SINTOMI DEL POST-VACATION BLUES
Sappiamo bene che basta poco per rimettersi in carreggiata e che i consigli su come migliorare l’umore si sprecano, ma nel caso dello stress da rientro dalle ferie e dalle vacanze la questione si fa più complicata.
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Dopo un periodo di vacanza, che si tratti di viaggiare o di semplice relax a casa propria, tornare alla routine di tutti i giorni, al tran tran quotidiano pieno di impegni e nel segno di ritmi sempre più frenetici, può scatenare ansia, stress e addirittura depressione.
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Questo accade specialmente nei soggetti già predisposti oppure, magari, quando tornare alla vita di sempre non ci alletta perché fondamentalmente non siamo soddisfatti di ciò che facciamo o di come viviamo.
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Gli esperti parlano di una vera e propria sindrome da rientro, anche definita Post-Vacation Blues, facendo riferimento a tutta una serie di sintomi che si manifestano quando le ferie sono ormai terminate ed è tempo di tornare al lavoro o a scuola (perché sì, colpisce alle volte anche i bambini).
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LO STRESS DA RIENTRO COLPISCE SPECIALMENTE GLI ADULTI TRA I 25 E I 45 ANNI
A soffrirne di più, tuttavia, sono gli adulti tra i 25 e i 45 anni, che risentono di sintomi psicofisici che portano a uno stato di malessere generale. Fortunatamente lo stress da rientro è nella maggior parte dei casi una condizione passeggera, che regredisce spontaneamente dopo 7-10 giorni dal rientro dalle ferie. In alcune circostanze particolari, però, rimedi fai da te come l’omeopatia o tecniche di rilassamento non bastano e può essere necessario chiedere aiuto.
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I principali sintomi dello stress da rientro sono:
- ansia
- insonnia
- nervosismo
- difficoltà di concentrazione
- affaticamento fisico e mentale
- mal di testa
- dolori muscolari e articolari
- disturbi della digestione
- sbalzi d’umore repentini
- difficoltà a dormire
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Ci si sente letteralmente sopraffatti dalle responsabilità e dagli impegni, come se non si fosse più in grado di fronteggiare le normali attività quotidiane, e questo porta a un disagio profondo difficile da combattere.
COME PREVENIRE QUESTO DISAGIO: TUTTO PARTE DALL’ATTEGGIAMENTO
L’ideale sarebbe prevenire lo stress da rientro dalle vacanze prendendo alcuni piccoli accorgimenti. Per prima cosa, è fondamentale la gradualità. Mai oberarsi di lavoro o di impegni nei primi giorni di rientro dopo le ferie, specialmente se si è stati in vacanza a lungo.
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Meglio procedere per gradi, facendo in modo che l’organismo si abitui passo dopo passo al ritorno alle normali attività. Un’ottima idea è pianificare il ritorno dalle vacanze alcuni giorni prima la ripresa del lavoro o della scuola. Così facendo, avrete qualche giorno a disposizione da trascorrere a casa e nella vostra città per riprendere confidenza con l’ambiente e con quella che è la vostra realtà quotidiana.
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TRASCORRETE DEL TEMPO ALL’ARIA APERTA E PREFERITE UNO STILE DI VITA ATTIVO
Specialmente se le ferie sono state molto attive e dinamiche, non abbandonate le buone abitudini e continuate a condurre uno stile di vita attivo, ritagliandovi del tempo per fare attività fisica. Potete anche semplicemente concedervi una camminata veloce sul fare della sera o, ancora meglio, subito dopo la sveglia per cominciare la giornata con il giusto sprint.
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Non chiudetevi in casa! Godetevi gli ultimi scampoli d’estate e trascorrete quanto più tempo possibile all’aria aperta. Se ne avete la possibilità, non sottovalutate il potere terapeutico dei weekend fuori porta.
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Che siate in famiglia o in solitaria, per rendere il ritorno dalle ferie meno traumatico una buona idea è quella di concedersi piccole gite o giornate diverse dal solito per “coccolarsi” e sentirsi ricaricati di energia.
