Ciao a tutte!
Peeling chimico: la vera grande rivoluzione degli ultimi anni in fatto di skincare. In USA e in UK ne parlano tutti e, finalmente, anche in Italia si inizia a trattare l’argomento. Ma la domanda che tutte si pongono è: cos’è questo peeling e che differenza c’è tra il peeling, il gommage e lo scrub?
E poi, sapendo che si tratta di un trattamento professionale, non c’è qualcosa che possiamo fare, tranquillamente, anche a casa nostra? E se così fosse, si possono ottenere comunque buoni risultati?
Abbiamo selezionato due “cavie”, per questo esperimento: una ragazza del Team e una “guest Star”: la mamma di Clio!
Entrambe hanno provato il peeling notturno progressivo Visionnaire Crescendo, novità assoluta di Lancôme, e sono qui per raccontarci qual è stato il risultato! Siete curiose? Allora questo post fa per voi!
IL PEELING NON È UNO SCRUB
Spesso la differenza non è scontata: entrambi i trattamenti, infatti, mirano a disfarsi delle cellule morte depositate sullo strato più superficiale della pelle. La differenza consiste nella modalità con cui peeling e scrub cercano di ottenere questo risultato.
Lo scrub, lo sappiamo, è un prodotto che, attraverso un’azione meccanica, esfolia la pelle. Per “meccanica” intendiamo attraverso micro-particelle che rendono la texture del prodotto ruvida e leggermente abrasiva. In questo modo, le particelle “limeranno” la pelle… un po’ come facciamo con le unghie.
Il peeling, invece, ha una consistenza che va dall’acquoso al gel e quindi non ha nessun tipo di azione esfoliante a livello meccanico. Al contrario, il peeling agirà a livello chimico, attraverso diversi tipi di acidi, puntando all’eliminazione, più profonda, delle cellule morte dello strato corneo della pelle.
SCRUB VS PEELING
Lo scrub, ovviamente, è un metodo poco costoso e di immediato utilizzo, ma a scapito di un’efficacia a lungo termine. Lo scrub, infatti, può dare un immediato senso di luminosità, ma a breve termine. Inoltre, lo stress “meccanico” dell’esfoliazione non è proprio il massimo, per una pelle sottile, irritata o secca. Ecco perché sì, lo scrub aiuta a eliminare qualche cellula morta, ma è da considerarsi un metodo temporaneo.
Il peeling richiede qualche attenzione in più, e non è adatto, per via dei propri ingredienti molto attivi, al 100% delle pelli. È necessario fare un piccolo test, applicando una goccia di prodotto nell’incavo del braccio e aspettando 24h prima di procedere con un trattamento vero e proprio, per assicurarsi di essere tolleranti agli attivi.
Così non fosse, non ci sarà il rischio di irritazione da sfregamento, né la pelle ne uscirà indebolita, visto che la texture è più simile ad un tonico o ad un siero.
Risultati promessi? Un viso luminosissimo, pori ristretti, pelle compatta e liscia, imperfezioni (anche le piccole rughe!) minimizzate – a lungo.
LA NOSTRA ESPERIENZA CON VISIONNARIE CRESCENDO DI LANCÔME
Come anticipato, grazie alla collaborazione con Lancôme, abbiamo provato per voi il peeling notturno progressivo Visionnaire Crescendo.
Lancôme, Visionnaire Crescendo. Prezzo: 82€ su Sephora.it e in tutte le profumerie
Vogliamo cosi darvi una panoramica degli effetti di questo peeling su due pelli diverse: una, di 26 anni, omogenea, ma dal colorito spento e con due tipi di cicatrici sul viso – una da taglio e alcune, piccole, da ex-brufoletti; l’altra, più matura, non troppo problematica, ma segnata da qualche ruga sulla fronte e piccole macchiette.
Quale sarà stato il risultato?
IN COSA CONSISTE VISIONNAIRE CRESCENDO
Visionnaire Crescendo è, come suggerisce il nome, un peeling chimico progressivo. Significa che è composto da due fasi da 14 giorni l’una: una iniziale, più soft, dove l’azione del peeling è affidata agli acidi della frutta, ed una seconda, più strong, a base di acido glicolico e acido salicilico.
La concentrazione di principi attivi è stata studiata in modo tale da essere utilizzata tranquillamente a casa, senza bisogno di esperti o supervisione, permettendo, però, un’efficacia che faccia la differenza.
Lancôme Visionnaire Crème Multi-correctrice Fondamentale SPF 20. Prezzo: 87,50€ su Sephora.it e in tutte le profumerie
L’unica precauzione, oltre al test sulla pelle, da prendere in modo tassativo, è l’SPF diurno, di un fattore almeno pari a 20. I principi del peeling e la sua azione di eliminazione dello strato corneo della pelle rendono la cute fotosensibile e va assolutamente protetta. Per questo motivo Lancôme ha anche aggiunto alla propria linea un crema con SPF 20.
Io questo inverno ho usato il trattamento all’ac. Glicolico di alkemilla e mi sono tralovata abbastanza bene. Non ho visto miracoli però la mia pelle stava meglio. Dico stava perché adesso che ho smesso è tornato tutto più o meno come prima.. quindi mi chiedo se c’è qualcos altro che dovrei fare x risolvere i miei problemi di pori dilatati punti neri macchie e ciccatrici da brufoli perché ovviamente non posso fare peeling tutto l’anno. . Oppure sì?
Per valutare, un Inci sarebbe stato necessario a mio avviso.
Poi, non so, ma almeno dalla foto, la foto di sopra mi sembrava il dopo… la cicatrice mi sembra meno evidente lì.
Ps. Ma Kate o è molto truccata o ha ceduto a Photoshop.
Non ho capito un passaggio: dopo aver applicato il prodotto la sera ci mettiamo sopra la solita crema idratante?
Anch’io e sono d’accordo con te. ma se qualcuno non ha mai usato questi acidi sicuramente dei risultati li vede.
tra l’altro i trattamenti skincare con questi acidi non sono molto diffusi sul mercato (a parte in linee specifiche che non trovi in profumeria). magari adesso mi scordo qualche marchio ma solo Clinique ha il toner esfoliante con acido salicilico.
sicuramente se uno li vuole provare si trova qualcosa di molto più economico e anche bio (fitocose per esempio). Dietro il prodotto c’è sicuramente Lisa Eldridge che ha sempre usato i prodotti esfolianti e con acidi
Anch’io ho notato che la cicatrice sembra meno evidente nella prima foto..
Anch’io leggendo la concentrazione dei principi attivi, mi sono fatta l’dea che non possa essere particolarmente efficace. Si se non sono mai usati prodotti esfolianti a base di acidi, probabilmente si nota una differenza, ma se fai trattamenti regolarmente è un prodotto blando. Posso chiederti la marca delle creme all’acido glicolico che usi? Io ne sto cercando una buona.
Ciao Cla! Sì, il prodotto non necessita tempo di posa quindi, prima di andare a dormire applichi il prodotto su tutto il viso e dopo applichi la tua crema idratante solita. In questo modo il prodotto sarà più confortevole e attenuerà la sensazione di “pelle che tira”, nella prima fase, e il pizzicare della seconda. Ciao!
Ciao Colette! Guarda so che la foto non è che sia in grado si mostrare l’effetto della pelle dal vivo, ma ti posso assicurare che la luminosità della pelle e la texture liscia fa sì che anche la cicatrice (che ha più di 20 anni!) sia meno “brutta” e, soprattutto, più facile da truccare. Ciò detto, come scritto nel post, l’effetto più “wow” per me è stato per i pori (davvero ridotti) e il colorito spento e disomogeneo. Ciao!
Costanza ClioMakeUp
Certamente una foto non dice sempre com’è la realtà. Se la vedi migliorata buon per te!
ma è di colore nero? perché ho avuto un campioncino da Sephora ed era qualcosa di simile. Risultato: fantastico.
Sara’ una novità per la cosmesi tradizionale, ma per la cosmesi eco-bio questo tipo di trattamento esiste già da un bel po di anni … sia a base di glicolico che a base di alfa idrossiacidi … e trovo che ci siano anche trattamenti più completi e mirati con un’offerta di prodotti più ampia e completa .. io stò usando ora una crema al glicolico per le smagliature abbinata ad un gel concentrato al glicolico 50%, dovrebbero appianare le smagliature vecchie e bianche ormai cicatrizzate, e il trattamento glicolico viso l’ho già fatto 2 volte.
Nell’articolo però non avete detto una cosa importante: questo peeling và sempre fatto lontano dalla bella stagione, adesso per il viso è troppo tardi, và fatto ad ottobre-novembre
Esatto,’ci sono alternative bio molto più economiche ed ugualmente efficaci. Io ho provato sia fitocose che alkemilla. Trovata bene con entrambe
io quello viso l’ho fatto con la crema al 12% fitocose, molto efficace! ora per il corpo stò testando Dr. Taffi e devo dire che le premesse sono molto incoraggianti!
bel post, sono contenta che la tematica “acidi” stia diventando materia popolare. Clio se vuoi e puoi a me farebbe piacere approfondire l’argomento 🙂
Io da anni gli uso, saltuariamente, per migliorare la pelle (ho gradito moltissimo un post recente che spiegava quale acido sia più adatto al tipo di pelle)…ho provato l’acido salicilico di Paula Begon (meraviglioso), la crema agli acidi della frutta di BV, ora uso la linea pigmentaclar di LRP con LHA (derivato del salicilico), ho adorato la maschera whitening mask di mario Badescu con acido cojico. Finite queste creme voglio provare la linea Brightening di Melvita che contiene acido lattico. Da settembre voglio fare un ciclo di 3/6 mesi di acido glicolico “serio” probabilmente mi lancerò sulle creme di NeoStrata che costano relativamente poco e funzionano molto bene. OVVIAMENTE serve spf minimo 30 durante il giorno o si diventa un dalmata (o peggio).
ps: ma una crema con spf 30 o 50 che vada bene sotto il trucco senza fare i pallini esiste????
ciao cara 🙂 concordo, servono mesi per avere davvero un cambiamento (anche perché la pelle cambia ogni 21/28 giorni se non sbaglio), io vorrei proprio provare a farmi da settembre a maggio con acido…tu usavi anche retin A vero?
mmm mannaggia Cliooooooooooooooooooooooooooooooooooo… speravo di sentire cose più belle su questo prodotto…
Si ok non è male MA NON MI BASTA…
Altri prodotti simili non ce ne sono? Purtroppo, come dici tu, ancora in Italia si fa fatica e le notizie sono poche…
Se ce ne sono altri aggiornaci ti prego! Grazie mille
p.s. in effetti forse qualcosa di simile l’ho già presa ma NON ancora usata… sto provando da nemmeno una settimana i prodotti Bakel e ho preso anche le salviettine Renew Skin. Si tratta di un trattamento anti-età bifasico ad effetto rinnovante. Ci sono due salviettine, una è acida e stimola il rinnovamento epidermico attenuando l’ispessimento cutaneo ed i segni del tempo donando luminosità. L’altra salviettina ripristina il pH fisiologico riequilibrando la cute e contribuendo a ridurre punti neri e pori dilatati.
Non si chiama esfoliante ma forse rinnovante è un pochino la stessa cosa…vi dirò 😉
Grazie mille. Chissà perché ho sempre pensato che i prodotti per peeling andassero risciacquati
Come sempre…Lancôme si presenta bene, intriga, è accattivante…ma alla prova dei fatti è deludente, approssimativo, inconcludente. Innanzitutto il momento di uscita assolutamente infelice, uno specchietto per le allodole che in questo momento hanno voglia di togliere grigiore dal viso e pensano di poterlo fare con un prodotto inadatto però a bassa concentrazione. ..inutile? Sicuramente non economico! Ripensiamoci ad ottobre/novembre.
questa la so! Dermon. poi ti faccio la foto. Ci lavora mia sorella e me ne ha regalato un tubo, io la metto sotto il fard, lei sotto tutto. Si assorbe in un secondo! magari l’avessimo scoperta prima
olaaaaa, questo post mi interessa particolarmente. Io uso l’acido glicolico da 20 anni, quello al 50%, ma ALT! il primo anno sono stata seguita da un mio amico chirurgo plastico nell’esfoliazione con l’acido. Cosa posso dire? si usa solo nel periodo invernale, NON si deve mai esporre al sole, la pelle dopo in effetti è molto liscia, potrà capitare qualche brufolo.
Molto importante anche l’uso di maschere idratanti, nutrienti, perché si assorbe meglio tutto dopo il trattamento.
Anch’io pensavo che le foto fossero al contrario!
Ho sentito parlare bene dei prodotti di Fitocose, ma non ho esperienza diretta.
Mah, a me dalla foto sembrava meglio il prima, nel dopo la pelle mi pare arrossata. Preferisco fare lo scrub una volta a settimana, oltretutto 82 € più la crema con spf mi sembrano un po’ tanti.
Ciao Clio, io avrei una domanda: posso usare questo prodotto dopo aver usato il dermaroller? o è troppo aggresssivo? Va detto che io ho una pelle quasi per niente sensibile. Cosa consigli? Non vorrei svegliarmi il giorno dopo ed essere rossa tipo peperone! ahah 😀
Ciao! Qui trovi alcune creme solari che non ungono e alcune sono adatte anche come base per il make-up:
https://blog.cliomakeup.com/2016/06/migliori-solari-pelle-grassa/
avevo già puntato questo prodotto. Solo che sinceramente a me sembra che la cicatrice si veda più di prima…è una mia impressione?
l’ho notato anche io… ma forse è perché la pelle è più arrossata (o colorita/abbronzata) e quindi si nota di più
Ciao!
Avevo già chiesto parere sul forum in merito a questo prodotto, perché lo avevo provato con un campioncino datomi da Sephora.
Io ho la pelle mista/grassa e premetto per nulla sensibile, mai avuto reazioni allergiche o rossori, irritazioni…
Ma quello che mi è successo con questo prodotto mi ha preoccupata…pensavo che la mia pelle non sarebbe mai più tornata normale!
L’unico errore che ho commesso, e l’ho capito solo ora leggendo il post, è stato quello di non provarlo prima nell’incavo del gomito x eventuali reazioni allergiche.
Dopo solo 3 sere di applicazione della fase 1 ho smesso perché avevo un prurito continuo per tutta la giornata. Inizialmente pensavo fosse la normale reazione ma il terzo giorno il fastidio è stato insopportabile. Dopo aver sospeso la mia pelle è diventata molto secca! Ho finito tute le scorte di creme che avevo…in una domenica in cui sono stata a casa tutto il giorno penso di aver messo la crema 20 volte. Ora la mia pelle è ritornata al suo stato solito…dopo 2 settimane!
Non immagino cosa mi sarebbe successo se avessi fatto x 14 giorni la fase 1 e poi la 2.
Scusate la lungaggine ma avevo piacere di condividere con voi la mia esperienza.
Leggendo al volo credo che abbia lo stesso principio di Alpha H liquid Gold che inizierò ad usare insieme al trio delle vitamine A d e, dopo l estate. Ora sto facendo dermaroller solo il sabato e acido ialuronico e sono molto soddisfatta
A me sembra un prodotto aggressivo, dalla foto la pelle è decisamente arrossata per le pelli sensibili decisamente eviterei! I prodotti Lancôme della linea Visionnaire non sono nuovi a reazioni negative, dai brufoletti sotto pelle a arrossamenti e prurito……
“Peeling chimico: la vera grande rivoluzione degli ultimi anni in fatto di skincare. In USA e in UK ne parlano tutti e, finalmente, anche in Italia si inizia a trattare l’argomento.”…??? Ragazze i peeling chimici si fanno dagli anni ’80, io ho cominciato nei ’90, ci fu il boom del glicolico e poi sono arrivati tutti gli altri alfa idrossi acidi e i poli idrossi acidi (più delicati), stessa cosa i prodotti progressivi, ne esistono parecchi da molto tempo, Alpha H, Fitocose, Alkemilla e il programa del Dr taffi per es. sono molto famosi e quest’anno è uscito quello di Domus Olea Toscana con cui mi sono trovata benissimo e esistono % ben più alte ed efficaci del 10% in commercio.
Per molto meno di 82 € si possono fare peeling con acidi da un dermatologo.
Ah che gioia che mi avete dato con la visione di due strutture chimiche <3 <3 <3
Ho iniziato 20 anni fa con le maschera al glicolico del tempo, che sembravano napal, da quello che scrivevano. Invece a me zero effetti .Poi linea Neostrata e poi Acido retinoico ( Retin A , pochi anni, ma non mi puliva la pelle). Poi sono passata all’Airol (che è sempre acido retinoico come Retin A, ma in diversa formula x pelli grasse/miste). L’anno scorso peeling PRX T33 che è un mix di acidi, di media entità, ma tamponati. per cui da soli scioglierebbero la pelle, ma tamponati sono meno letali. Ottimo… Purtroppo è un brevetto e non trovo più il prodotto.
Generalmente usavo la linea Neostrata. Però alterno tipi di acidi cosmetici. Per il mio viso funziona meglio il salicidico, ma la crema con cui mi trovavo benissimo è stata tolta. Ora sto usando Glycosal Crema 10% glicolico e 2% salicidico, ma x me non va bene . E’ troppo nutriente.
Faccio 1 volta a settimana un peeling all’acido mandelico 30%, ma nel mio caso è blando. Certo dipende dalla marca, che penso sia un floppone 🙁
Questo generalmente in estate (lo so che nn si usano acidi, ma se nn vado al mare, li uso) sempre evitando il sole e con solare spf50 . In inverno acido retinoico.
X le macchie e le cicatrici il 10% di glicolico è basso. Poi mi pare di aver capito, ma forse ho letto velocemente, che è un trattamento x un breve periodo. 15 giorni di glicolico al 10%, oggettivamente può fare poco niente. Infatti ho detto che per la compattezza della pelle , va bene. Macchie e cicatrici anche no. Se poi è un trattamento che si può fare sempre, magari qualcosa può fare. Ovviamente sono scettica su questo 🙂 , visto che anni e anni di retinoico, fanno pochissimo e l’efficacia è nettamente superiore 🙂
Vero… Infatti seguo molto la routine USA, per quanto riguarda acidi cosmetici e non :-)-
Alpha H mi piaceva all’inizio. Poi forse mi sono abituata. Di Taffi ho provato quakìlche prodotto, non glicolico, ma altri e sinceramente non mi è piaciuto niente di niente. Il nulla assoluto. Non so se dargli una chance col glicolico (maschera al 50%) o se passare e tornare a Neostrata, Comunque uso il retinoico fino a maggio.
Fammi sapere come ti trovi con Taffi. Ho provato dei prodotti (non glicolico), ma siero all’acido ialuronico, linea occhi gocce e maschera e non mi è piaciuto niente 🙁 Non so se la maschera al 50% può essere valida.
sì anch’io ho provato lo ialuronico, niente di che, quello di fitocose è meglio … per il momento con il gel 50% e smagliaredux noto la pella più morbida e liscia, vedremo nel tempo 🙂
c’è un qualche prodotto che puo andare bene per una pelle sensibile, disidratanta, mista e con qualche macchietta e pori dilatati? ho paura di disintegrarmi…altrimenti torno al salicilico della paula begon 🙂
grazie vado a vedere!!!!
WOW davvero? Idrata? Non lucida in estate? Non ho mai visto questa marca, devo informarmi meglio, grazie mille!!!
Grazie! Stavo appunto guardando ieri la linea Neostrata.
preziosa come sempre, grazie mille me la segno!
Taffi non piace neanche a me ma è uno dei più chiacchierati, acquistati e amati; Alpha H lo usavo tanti anni fa quando era ancora un prodotto da cabina d’estetista, ben prima di Qvc, all’inizio mi ha aiutato molto con le macchie rosse da acne cistica poi ha smesso di fare effetto. Neostrata rimane una garanzia, ho provato anche la loro linea PHA con gluconolattone per pelli sensibili con couperose che non possono usare il glicolico, un po’ grassa, più adatta alle pelli secche, ma altrettanto efficace.
Ciao! Volevo chiederti una cosa: ho una bella rosa di macchie post acne per sfogo ormonale e noto che le macchie fanno fatica ad andare via. So che adesso non è il periodo adatto per trattamenti specifici, perciò ho deciso di usare per ora il siero splendieuse nuxe e vedere se mi aiuta, se dovessi avere un risultato poco soddisfacente, dopo l’estate mi consiglieresti il fitocose? Ne ho sempre sentito parlare benissimo! Grazie
Ciao, mi hai incuriosita aprecchio. Tu per cosa usi i peeling chimici? Io ho una pelle delicatissima e molto sottile oltre che molto reattiva e soggetta praticamnete a tutto….però vorrei far sparire soprattutto le macchie solari in aprticolare una enorme sulla fronte. Solitamente uso prodotti bio per la pelle. hai accennato ad Alkemilla se non sbaglio
Ciao io ho una pelle mista, reattiva, delicata e soprattutto sottile. sono piena di macchie solari anche se metto la protezione solare 50+ praticamente ad anno intero. Che acido mi consigli? considerando che ho 37 anni mi serbìvirebbe una combo letale di antiage, esfoliazione, idratazione, abrasione di queste maledette macchie
Ti faccio la stessa domanda che ho fatto ad un’altra ragazza. Io ho una pelle mista, reattiva, delicata e soprattutto sottile. Sono piena di macchie solari anche se metto la protezione solare 50+
praticamente ad anno intero. Che acido mi consigli? considerando che ho
37 anni mi serbìvirebbe una combo letale di antiage, esfoliazione,
idratazione, abrasione di queste maledette macchie e chi più ne ha più ne metta. Cosa mi consiglieresti?
ciao zebra, guarda io non sono un esperta di acidi tutt’altro…ma secondo me il glicolico potrebbe fare al caso tuo se cerchi una crema “quotidiana” invece se cerchi una maschera da usare ogni tanto io mi sono trovata veramente bene con la whitening mask di mario Badescu
Scusa l’acido retinoico a cosa serve? E’ per caso un antiage, non c’entra nulla con il retinolo?
Grazie mille!!! Alkemilla fa la linea al glicolico giusto, o Fitocose?
io ti consiglierei di andare dal dermatologo … se nei hai qualcuna sporadica che esce ogni tanto con il glicolico dovresti risolvere, ma se mi dici che sei piena e ti escono anche con la protezione e hai la pelle reattiva potresti avere problemi ai melanociti e facendo trattamenti aggressivi potresti peggiorare la situazione … meglio di sicuro un consulto medico invece che rischiare 😉
io l’ho usato per 2 anni, mi ha schiarito le macchie di brufoli post ciclo che avendo la pelle chiara restava sempre la pelle rossa.. provalo a me è piaciuto, ovviamente il risultato lo vedi alla fine del ciclo dei 28 giorni 😉
Jennifer, scusa se mi intrometto ma il trattamento al glicolico si fà per un periodo di 28 giorni e poi stop, non è da usare come crema tutti i giorni
Grazie per la risposta!
Ciao 🙂 i peeling chimici ho cominciato a usarli prescritti dalla dermatologa perchè ho una pelle che non sopporta nessun tipo di scrub o sfregamento fisico ma avevo molte macchie rosse e cicatrici da acne cistica oltre a una tendenza a trattenere tutte le impurità sotto la superficie (effetto grattugia) quindi l’esigenza di esfoliare delicatamente ma regolarmente, quasi quotidianamente, per cercare di migliorare la situazione e mantenerla sotto controllo. Molti marchi bio hanno prodotti con glicolico (Taffi, Alkemilla, Fiotcose, Domus Olea Toscana, ecc) in varie percentuali cosi come prodotti dall’effetto simile ma più leggeri a base di altri acidi della frutta (Antos, Purophi, Alchimia Natura, Madara, Mossa, ecc). Una pelle sottile, delicata. sensibile, reattiva come la tua non è adatta a trattamenti così intensi e aggressivi, di solito viene suggerito (di sera e in inverno, con spf il giorno dopo) di provare i PHA (poli idrossi acidi) come il gluconolattone o l’acido lattobionico, oppure sostanze rigeneranti più leggere come la bava di lumaca pura o la vitamina C che lavorano più lentamente ma hanno anche meno effetti collaterali. Al massimo potresti provare qualcosa di più forte solo sulla macchia scura ma non te lo consiglierei su tutto il viso, è difficle tornare indietro da una sensibilizzazione da acidi, non passa come un raffreddore, ti rende reattiva a tutto.
Hai fatto benissimo a raccontare come ti sei trovata! Non tutti i prodotti sono adatti ad ogni tipo di pelle, quindi è utile avere pareri diversi.
Sarà che ho la pelle tendente al secco ma non mi lucida per niente. L’ho presa in farmacia e costa 23€ ma ti basta x 8/9 mesi! Ne ho provate di più costose (eisenberg) ma questa è il top per me, a volte la uso anche senza crema idratante!
grazie mille, quando finisco la mia di LRP la cercherò!
davvero? io ero rimasta che per avere un grosso cambiamento andava usata con regolarità (magari non ogni sera ma almeno 3 volte a settimana) per un inverno intero…devo andare a rileggere i miei appunti allora, grazie 🙂
so che Fitocose la fa e molte si trovano bene, io non ho mai provato 🙂
Grazie, sei stata molto gentile e chiara
sottoscrivo ogni parola sai che novità, che poi con quel prezzo ci si fa una cura di neostrata x 2 cicli di 6 mesi,non tralasciando il fatto che in estate io non ne parlerei proprio
la cosmesi tradizionale o non bio sono 40 anni che ha neostrata tanto x dire,che resta la meraviglia che è,oppure alphaH ecc ecc,x il resto concordo parlare di acidi a inizio estate è pura follia/incompetenza
no perchè stresseresti solo la pelle, che ha bisogno di rigenerarsi, altrimenti causi l’effetto opposto (potrebbe incazz..rsi e produrre imperfezioni o macchie) se vedi che un trattamento è troppo blando e non da risultato casomai lo integri con un sapone al glicolico o una maschera enzimatica … però la crema al glicolico che sia al 10, 12 o 16% sempre per un ciclo di 28 giorni 😉
Di niente, figurati!
ecco vedi, dicevo di non essere esperta e si vede!!! La maschera enzimatica la uso di frequente, invece di saponi al glicolico non ho mai sentito parlare mi spiegheresti di cosa si tratta? quest’inverno allora mi cerco una crema al glicolico (parto dalla % più bassa) e dopo 28 giorni torno a una crema “normale”, pensi che si possa alternare mensilmente un paio di volte? (a me un barattolo di crema dura mesi e mesi)
Grazie mille!!!
:-)) neanche io sono espertissima ma mi sono documentata un po’ prima di provare, allora di Taffi esiste tutta la linea completa, c’è un detergente viso liquido con il 2% di glicolico, quello lo puoi usare tutto l’anno senza problemi, poi c’è il tonico before agli acidi della frutta che prepara la pelle, la crema al 12% da mettere la sera (c’è anche in percentuali più basse ma se l’hai già provato puoi partire già con il 12) … poi se hai macchie ostinate che fanno fatica ad andar via c’è la maschera al 24% o il Gel al 50% (occhio a tenerlo max 5 min. sennò ti bruci la faccia) da fare 2 volte a settimana finchè non raggiungi il risultato che vuoi. La crema falla per un mese e basta, se non la finisci puoi usarla benissimo anche sul corpo o sui gomiti, ginocchia, piedi perchè leviga moltissimo, io di solito la lascio e la riprendo verso settembre .. ho citato Taffi ma c’è anche Alkemilla o Domus Olea toscana che ha la linea Sebo lift (glicolico più altri componenti enzimatici) di non bio non so’ :-))
Funziona bene per le cicatrici post acne?
si, ci vuole tempo, piano piano
Si usa per l’acne e come antiage. Rinnova la pelle, ma fa molto di più. Stimola la sintesi del collagene, si usa per le macchie da sole e danni solari ecc ecc. Il retinolo è una molecola più blanda dell’acido retinoico e viene usato in cosmesi, perchè l’acido retinoico è troppo potente e irritante per essere utilizzato nei cosmetici. E’ un farmaco ed è la molecola che la pelle assorbe- Il retinolo per essere utilizzato dalla pelle si deve trasformare in acido retinoico. Quindi il retinolo, non ha quasi controindicazioni e di contro non è efficace come il retinoico (che ripeto in Italia è solo un farmaco). In USA è molto usato, ma le Americane sanno come usarlo e che bisogna mettere sempre solari spf 50+
Grazie, Gentilissima. Anche io ho notato che Alpha H , mi piaceva molto all’inizio, ma dopo molto molto meno. Pensavo avessero abbassato la percentuale di glicolico (che sapevo essere al 15%), ma ho scritto su Fb alla guest di Qvc e mi ha risposto che è sempre stato al 5% (mentre in tv dicevano 15% 🙁 . Questa cosa non l’ho capita xd)…
Neostrata in effetti è un classico del glicolico.
🙂 Perfetto… Visto la non efficacia dello ialuronico, tanto decantato da chi lo ha gratis (penso), non vorrei ripetere l’errore 🙂 . Grazie …
Pessimo prodotto. Mi è stato consigliato in profumeria. Solo dopo averlo acquistato nel foglietto ho letto che si deve evitare di esporsi al sole (ho messo cmq la protezione 100). Maggio non è il periodo migliore per cominciare questo trattamento.
L’ho provato sull’incavo del gomito e non ho avuto reazioni. L’ho utilizzato tre sere dopodiché non ho proseguito. Sul viso sono comparsi brufoli, sfoghini, è ruvida, secca, avverto prurito. Non me la sono sentita di continuare. Ho lasciato una educata recensione del prodotto sul sito Lancome che è stata ignorata. Delusione completa. Pagato tanto, un vero furto.
Ciao Clio! Vorrei sapere se hai avuto modo di conoscere la marca Gratiae e cosa ne pensi a riguardo. Mi sono imbattuta in un negozio in cui mi hanno fatto provare il loro “renewing peeling gel”, e mi è sembrato un prodotto valido lì per lì. Cercando online ci sono molti pareri contrastanti e quindi non riesco a capire se possa essere l’ennesima fregatura o se è davvero un prodotto valido.