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Donare i capelli a malati di cancro
Tag: capelli donazione
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28 Marzo 2017 alle 2:58 PM #198537
Carissima Clio,
La scorsa settimana ho tagliato i miei lunghissimi capelli con l’intenzione di donarli a chi sta affrontando una chemioterapia (ho è affetto da malattie che portano alla caduta di capelli) e non può permettersi una parrucca. Sai benissimo quanto, nell’affrontare una situazione simile, sia importantissimo curare il lato psicologico oltre a quello fisico della malattia, continuare a vivere come donne, sentirsi donne e non solo dei corpi ammalati. Credo quindi che con un gesto così semplice come tagliarsi i capelli si possa aiutare tanto qualcuno.
Ho scoperto che questa cosa si può fare.
Ho scoperto che pochissima gente lo sa.
Ho scoperto anche che in Italia la fregatura è dietro l’angolo.
Ho scoperto infine che sarebbe un gesto davvero semplice.. la cosa difficile è riuscire prima a scoprire tutte queste cose!!!
Mi sono davvero documentata tantissimo, se fossi interessata a fare un post su questo argomento credo che sarebbe davvero bello e che aiuteresti tanta tanta gente a scoprire che si può fare e fare chiarezza sull’argomento.
Purtroppo in Italia bisogna fare tante ricerche per trovare l’associazione giusta a cui affidarsi, (mentre all’estero è tutto più semplice ovviamente) il rischio è che alla fine i capelli donati vengano di fatto venduti per il guadagno della ditta che fa parrucche.
In breve, in molti casi funziona così: L’associazione raccoglie capelli donati da tante persone e lì da a una ditta che produce parrucche (il quantitativo di capelli per creare dalle 3 alle 6 parrucche che verranno quindi vendute dalla ditta) aggiungendo una cifra in denaro che si aggira intorno ai 100€. In cambio la ditta “dona” UNA parrucca sintetica all’associazione che potrà destinarla a chi ne fa richiesta.
Ma ci sono associazioni che fanno creare parrucche con i capelli donati, per darli direttamente a chi ne ha bisogno. Si può anche lasciare un contatto in modo che chi li riceve ha la possibilità di ringraziare direttamente chi li ha donati!
Questa era una spiegazione frettolosa e superficiale, ma se può interessarti sarò felicissima di condividere tutte le mie scoperte! Almeno le mie ricerche saranno servite anche per altri.
Ora vado in posta che devo imbustare e spedire i miei capelli.. 😉29 Marzo 2017 alle 12:43 PM #198693Ciao! Anche io ho donato i capelli tempo fa, ora sto pensando di rifarlo 🙂
Posso chiederti a che associazione ti sei rivolta?29 Marzo 2017 alle 2:17 PM #198770Ciao Nikiniki, quanto scrivi è molto interessante e aver preso parte a questa iniziativa ti fa onore. Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi e prendiamo nota del suggerimento per un articolo ad hoc.
29 Marzo 2017 alle 2:21 PM #198771Io mi sono rivolta alla TRICOSTARC che si occupa di tante cose,fra queste c’è il “Progetto smile” che è quello che riguarda le donazioni di capelli.
Si trovano i contatti sul loro sito, io ho scritto una mail per maggiori informazioni e in pochissimo tempo mi hanno risposto chiarendo per bene tutto.29 Marzo 2017 alle 2:56 PM #198793ciao… ho paura di farte una domanda stupida… ma io porto ben 200 ciocche di extencions lunghissime e di capelli veri di ottima qualità (anke xkè li ho pagati un sacco). non sono rovinate, perché il parrucchiere mi mette un sacco di maschere e trattamenti nutrienti.
ad aprile dopo 5 mesi dovrò toglierle, leggendo ciò ke hai scritto vorrei chiederti se si possono donare le extencions, è possibile?29 Marzo 2017 alle 3:13 PM #198796Onestamente non ne ho idea!!
Ma si può chiedere.. Io ho scritto una mail aPuoi chiedere lì.
29 Marzo 2017 alle 5:27 PM #198817okok grazie!! ora mi informo!! 😉
31 Marzo 2017 alle 10:17 PM #199273Vorrei aggiungere qualche piccola considerazione, visto che ho scritto questo consiglio un pò di fretta (mettendoci anche un H di troppo, che vergogna!!), non pensavo che Clio lo avrebbe direttamente messo in evidenza.
Non volevo “Denunciare” il fatto che in cambio di capelli veri molte associazioni regalino ai malati delle parrucche sintetiche, anzi, queste sono spesso preferite alle naturali perché più facili da conservare e utilizzare.
La cosa che a me personalmente non sta bene (ed è ovviamente un parere personale, c’è a chi può andare benissimo così) è che per ottenere una parrucca sintetica l’associazione debba raccogliere tantissimi capelli, quindi tantissime donazioni, un quantitativo con cui la ditta guadagnerà davvero tantissimo.
In questo articolo, se vi interessa ci sono un pò di dati e ne ho trovati parecchi altri su internet che confermano:
Oltretutto l’associazione deve anche pagare una determinata cifra, solo allora otterrà la parrucca sintetica.
La cosa fastidiosa allora non è che infine i capelli vengano di fatto venduti, è fastidioso che qualcuno debba per forza guadagnare (e anche tanto) approfittando del bel gesto di tante persone.
Questo è il motivo per cui io personalmente ho deciso di donare ad un associazione che regala direttamente parrucche fatte con i capelli donati, perchè mi sembrava che almeno in questo modo nessuno approfitti della situazione.
L’unica cosa che voglio dire è INFOMRATEVI TUTTI BENE, in modo da sapere di preciso dove vanno i vostri capelli.11 Maggio 2017 alle 4:51 PM #207628Ciao Nikiniki volevo chiederti quanti centimetri era la ciocca di capelli che hai donato.. perchè solitamente la richiedono non meno di 25 cm.. se fosse almeno di 20 lo farei subito
12 Maggio 2017 alle 12:37 PM #207851bella iniziativa, purtroppo i miei capelli non sono adatti per questo 🙁
12 Maggio 2017 alle 12:56 PM #207857Ciao Ariichia, la ciocca che ho donato io era di circa 30 cm perchè avevo davvero i capelli molto lunghi quindi ho abbondato un pò! Ma da un’associazione a un altra cambia la lunghezza minima.
Per alcune è 25 cm ma ce ne sono anche che li accettano di 17-20 cm mi sembra..1 Settembre 2017 alle 1:43 PM #225170Ciao Nikiniki, ho provato a contattare la Tricostarc, ma sono in ferie, potresti girarmi tu le modalità di donazione? Grazie!
1 Settembre 2017 alle 1:58 PM #225171Ciao Nikiniki, ho provato a contattare la Tricostarc, ma sono in ferie, potresti girarmi tu le modalità di donazione? Grazie!
2 Settembre 2017 alle 1:20 PM #225280Ciao Nadia,
Ti copio incollo quello che mi avevano scritto loro per mail:“Avendo già tagliato i capelli la donazione procede in questo modo:
Può mettere i suoi capelli in una bustina e portarli (se abita qui in zona) o spedirli anche tramite Posta al nostro centro:TRICOSTARC
Azienda Tricologica Italiana srl
Viale Libia 38 – 00199 RomaIMPORTANTE:
Insieme ai capelli dovrebbe mandarci su un foglio A4 uno smile e una frase per la persona che riceverà i capelli e sul retro del foglio il suo nome e cognome, un contatto mail e un telefono in modo da poterla ricontattare.I suoi capelli saranno abbinati ad una paziente con la struttura più simile possibile (capello riccio o liscio, capelli fini o spessi e così via), in modo sa rendere più naturale possibile il look della Ricevente.
Per accedere al progetto Smile la paziente dovrà proprio aver bisogno di una parrucca a seguito di chemioterapia. Oppure di una protesi parziale in caso di Alopecia che rende parte della testa calva.
Nel momento in cui la protesi con i suoi capelli donati verrà applicata, la ricevente leggerà il suo messaggio e a sua volta risponderà lasciandone uno a lei. Sarà nostra cura inviarglielo, tramite mail o posta, come preferisce.
La cosa più bella, che mi piace precisare e che spesso la donatrice e la ricevente si sono poi messe in contatto a vicenda, condividendo un dono così intimo come i capelli!”Spero ti sia utile! Pochi mesi fa mi hanno informata che i miei capelli sono stati ufficialmente donati! E’ stato un momento bellissimo e ora infatti sto procedendo con la seconda donazione! 🙂
Fai proprio bene a donarli!3 Settembre 2017 alle 12:32 AM #225326Grazie tante Nikiniki! 😉
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