Ciao ragazze!
Oggi parliamo di uno dei prodotti più in voga degli ultimi anni, il rossetto liquido. Nel corso del tempo moltissimi brand hanno lanciato la loro versione, riempiendo la categoria di tanti prodotti apparentemente simili, ma dotati di caratteristiche che li rendono completamente diversi tra loro. Per questo ho deciso di fare un po’ di chiarezza e illustrarvi le differenze tra i vari finish esistenti, mettendo a confronto quelli che potenzialmente si somigliano di più: quelli cremosi, quelli opachi e quelli velvet-cashmere. Prossimamente toccherà anche a quelli glossy e a quelli effetto tinta. Curiose? E allora non vi resta che leggere il post…
L’altro giorno, mentre sistemavo alcuni cassetti, mi sono resa conto di quanto sia cambiato negli ultimi anni il mondo del makeup. In passato era tutto più semplice: c’era IL rossetto, L’ombretto, IL fondotinta e così via dicendo. Oggi scegliere cosa acquistare diventa sempre più complicato: ognuna di queste macrocategorie contiene al suo interno tanti prodotti diversi tra loro, dotati di finish, formulazioni e caratteristiche particolari che li rendono più o meno adatti alle esigenze di ognuna di noi.
La mia caotica scrivania lo conferma…!
Pensate ai rossetti: quanti ne esistono ormai sul mercato? Tantissimi! Per di più da quando accanto ai tradizionali in stick sono comparsi quelli liquidi sono ulteriormente aumentate le possibilità di scelta.
Ne ho giusto qualcuno…ehehhe
Infatti anche i rossetti liquidi sono presenti in varie formulazioni: ci sono quelli opachi, quelli velvet (detti anche cashmere), quelli cremosi, quelli lucidini che tingono le labbra, quelli dal finish glossy. Ovviamente ognuno di questi prodotti offre un risultato diverso e presenta dei pro e dei contro che lo rendono più o meno adatto ai vari tipi di labbra. Tuttavia spesso si rischia di fare confusione perchè le case cosmetiche tendono ad utilizzare i termini velvet, matte, liquid, creamy, tinta in maniera un po’ ambigua. Ma non temete, con questa miniguida cercherò di semplificarvi la vita e guidarvi nella scelta del rossetto liquido più adatto a voi! 🙂 Partiamo!
Rossetti liquidi opachi
Si tratta di rossetti dalla consistenza inizialmente super liquida (più o meno come quella dei rossetti doppi che hanno da un lato il prodotto trasparente e lucido per idratare le labbra), ma che una volta applicati si asciugano nel giro di un minuto e diventano praticamente indelebili. L’effetto è piatto e molto definito, durano tantissime ore e si rimuovono facilmente solo con uno struccante a base oleosa.
I primi rossetti liquidi opachi ad aver avuto un successo enorme sono stati i Velvetines della Limecrime, ma ultimamente sono cominciati a spuntare come funghetti. Tra i più famosi ci sono Velvet mat liquid lipstick di Diego Dalla Palma, i Liquid lipstick di Anastasia Beverly hills, i Gloss effetto rossetto no-transfer della Sephora, gli Stila All day liquid lipstick e gli Everlasting di Kat von D.
Ultimamente ho sentito parlare tantissimo anche dei Liquid lipstick della Wycon, usciti qualche mese fa in edizione limitata e riproposti recentemente nella linea permanente.
Ecco gli swatches di quelli che ho io: vi può interessare una recensione?
In questi giorni sono usciti anche quelli della Pupa, gli I’m Matt Lip fluid, ma non ho ancora avuto modo di provarli.
Tutti questi rossetti offrono un risultato esteticamente molto bello ma vanno maneggiati con estrema cura: la loro coprenza e la loro durata sono talmente elevate da non consentire alle labbra di respirare. Se dunque avete problemi di pellicine o disidratazione sarà meglio tenerli alla larga onde evitare di peggiorare la situazione. Io stessa, avendo le labbra estremamente problematiche e secchissime, non riesco ad apprezzarli come vorrei: li posso tenere al massimo un paio d’ore e poi sono costretta a toglierli. E vi dirò di più, quando li uso le mie labbra ne risentono anche nei giorni successivi, si riempiono di pellicine e tendono ad essere più disidratate che mai.
Un altro grosso difetto di questo genere di prodotti è la loro reazione al contatto con le sostanze oleose: basta mangiare un’insalata con un filo di olio per ritrovarsi con il rossetto parzialmente svanito e a chiazze. Tra l’altro in queste situazioni è difficilissimo intervenire per rendere nuovamente uniforme il prodotto… l’ideale sarebbe avere a portata di mano uno struccante a base oleosa in modo da togliere tutto e procedere con una nuova applicazione. Viceversa gli altri tipi di rossetto liquido si possono ripassare senza grosse difficoltà oppure togliere con l’aiuto di una passata di burrocacao e un fazzoletto.
Alla luce di queste loro caratteristiche mi sento di consigliare questi rossetti liquidi alle più giovani e a chi non ha particolari problemi di pellicine o disidratazione delle labbra. Altro consiglio fondamentale: indossateli solo se sapete che terrete alla larga qualsiasi cibo potenzialmente oleoso, ad esempio se avete in programma un aperitivo senza stuzzichini. Non vorrete mica ritrovarvi così dopo qualche patatina…
Nella prossima pagina vi aspettano i rossetti liquidi velvet e quelli cremosi!