L’IMPORTANZA DELL’UNICITÀ
Cinta ha avviato il suo lavoro artistico non solo con l’intento di fare una denuncia sociale, ma anche in relazione a quello che ha vissuto e che continua a vivere come ragazza.
“quelli che sono considerati “difetti” non sono tali, ci rendono unici e speciali”
A Yahoo Beauty ha, infatti, rivelato: “Sono cresciuta sentendomi, a volte, fuori posto. Sono alta e robusta, dunque per me è importate comunicare, con la mia arte, che tutti siamo belli, e che quelli che vengono definiti “difetti” non sono tali. Ci rendono unici e speciali.”
Le opere di Cinta sono, quindi, non solo un messaggio che si distacca dai canoni estetici attuali, ma anche un modo per enfatizzare come, tutto quello che viene considerato imperfetto, altro non è che un tassello della nostra storia, un segno di ciò che abbiamo vissuto.
IMPERFEZIONI? NO, SEGNI DELLA NOSTRA STORIA
Concludiamo congedandoci direttamente con le parole di Cinta, che ha scritto, in relazione alle sue celebri smagliature arcobaleno: “Osservale, leggile, scoprile e amale. Le smagliature. Alcune persone ci fanno odiare tutto quello che abbiamo nel nostro corpo e cercano costantemente di farci eliminare tutto quello che, per loro, non è normale: le macchie, le lentiggini, i peli, e una miriade di altre cose, e…le smagliature.
Le smagliature sono quei segni che hanno molte di noi sulla pelle. Ho passato anni odiandole e cercando di trovare un modo per eliminarle, fino a quando ho compreso che, se non le accettavo, non stavo accettando me stessa.”
ACCETTARE LE PROPRIE RADICI
“Qualche anno fa ho cominciato a lavorare sulla mia autostima e ad accettare e a vedere tutto ciò che c’è nel mio corpo. Accettare tutto questo è accettare le tue radici, la tua storia, tutto ciò che c’è in essa e, dopo tutto, accettare se stessi.
“Amarsi è un atto rivoluzionario”
Le smagliature sono parte della nostra essenza, dei nostri momenti, della nostra vita, della nostra storia. Sono talmente belle che a volte non si riesce proprio a farcele odiare. Osservarle è terapeutico. Non lasciate che si scherzi con tutto ciò che si ha e che si è. Amarsi è un atto rivoluzionario.”
Ragazze, volete conoscere altri artisti che, con le loro opere, veicolano un messaggio molto importante riguardo l’immagine corporea e tutto ciò che riguarda l’universo umano? Allora non perdetevi:
1) “AND EVERYTHING NICE”: LA FEMMINILITÀ SHOCK NEL PROGETTO FOTOGRAFICO DI HANNAH ALTMAN
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3) UN VIDEO IMPRESSIONANTE ILLUSTRA E CRITICA L’OSSESSIONE PER LA BELLEZZA “TAGLIA E CUCI”
Autoritratto di Cinta
Ragazze, che cosa ve ne pare delle opere a primo impatto forti, ma successivamente colorate e poetiche di Cinta? Siete d’accordo con la sua interpretazione di quelli che, solitamente, sono considerati difetti o tabù, come le smagliature, o il ciclo mestruale? Diteci la vostra nei commenti! Un bacione dal TeamClio!
Una ragazza formidabile ❤️
Ammiro tanto questa ragazza! Non è per nulla facile, anzi è difficilissimo imparare non solo ad accettarsi (o meglio accettarle, dato che in questo caso si parla di smagliature) ma addirittura ad amarle! Chapeau!
Che belle queste opere!
Avevo letto di questa ragazza, tanti avevano apprezzato le smagliature ma non il ciclo.Non tanto perché di nomina vergogna, ma perché nella realtà non si vedono.. Nessuno va in giro con i pantaloni sporchi, non è igienico e non ci si sente a proprio agio sporche in quel modo, al contrario con le smagliature si dovrebbe.
Che noia, enfatizzare cellulite, smagliature e sangue mestruale sta diventando una moda. Apprezzo il fatto che questa ragazza lo faccia per sensibilizzare il popolo sulle violenze subite dalle donne ma anche basta.
Apprezzo il concetto di “accettarsi ed amarsi”, perché è questo che si dovrebbe fare…MA sta cosa di voler dire che le smagliature sono belle anche no, sono brutte, io purtroppo le ho e non me ne vergogno; le hanno quasi tutte le ragazze e non posso farci molto, per questo mi vivo la mia vita normalmente. Ma da qui a dire che sono belle no no e ancora no!sono un difetto, così come la cellulite, le coulotte de cheval, l’acne e i denti storti. Poi sono d’accordo che i nostri difetti fisici non devono assolutamente essere motivo di vergogna o possibilità di schernirci…ma non diciamo che un difetto è bello giusto perché adesso va di moda
Meno male che qualcuno lo dice… sono DIFETTI punto e basta. Difetti che abbiamo tutti e che non devono limitarci ma sempre difetti sono.
D’accordissimo con te, poi non sono proprio belle così colorate, mi sembra solo un’ostentazione… io le ho sui glutei, so che sono dovute ai duri allenamenti in palestra (anche perché non ho mai avuto sbalzi di peso), Non capisco tutto questo enfatizzarle: dal mio punto di vista, sarebbe molto meglio se non ci fossero e faccio di tutto per mascherarle/migliorarne l’aspetto 🙂
Capisco il tuo punto di vista, ma probabilmente noi consideriamo le smagliature, l’acne etc come difetti perché viviamo in una società in cui il modello di bellezza femminile predominante è quello della magrezza e della pelle perfetta. Il modello di bellezza varia a seconda delle epoche e dei paesi, se vedi ad esempio i quadri di Tiziano le donne non hanno le smagliature, ma per i canoni attuali sarebbero in sovrappeso.
Certo…ma questo non toglie che ad ora siano percepite come difetti ahah e non vedo il problema, li abbiamo tutti i difetti!e ogni epoca ha i suoi canoni e relativi difetti, una volta veniva percepito come difetto la pelle scura, anche solo naturalmente Olivastra senza nemmeno essersi abbronzati; ora la pelle baciata dal sole la so ricerca.
I tempi cambiano, i canoni pure, però non ha senso per me dover sempre e per forza dover difendere una cosa che attualmente viene percepita come difetto!se poi fra 100 anni non lo sarà non mi è dato saperlo, ma ad ora è così e mi va bene perché i difetti ci rendono unici e non devono essere motivo di vergogna 🙂 poi in ogni epoca ci sono state persone che si sono sentite insicure rispetto ad altre, è normale, basta sempre e comunque rispettare il prossimo e non schernirlo per caratteri fisici