ILLUMINANTE CACCA: DI CHE SI TRATTA?

E ora veniamo a lui: l‘illuminante cacca! Il brand Clean Slate Cosmetics ha introdotto all’inizio dell’anno un illuminante che, nella sua forma, ricorda in tutto e per tutto l’emoji della cacca, ma che sembra avere delle prestazioni promettenti.

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Eccola qua eheh!

Il prodotto, infatti, è disponibile in sette colori differenti che vanno dal bronzo fino addirittura al viola, e ha una consistenza che, in un certo senso, ricorda quella di uno slime!

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Credits: cleanslatecosmetics.com



L’illuminante cacca è vegan e cruelty free

Tra le sue caratteristiche, c’è anche l’essere cruelty free, vegan e senza parabeni (che, diciamolo, male non fa mai). Per la sua applicazione, il brand consiglia di usare direttamente le dita o una spugnetta per il trucco, specificando anche che l’illuminante si dissolverà direttamente sulla pelle lasciandovi sopra una brillantezza quasi matte, dunque delicata e tenue.

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Credits: cleanslatecosmetics.com

I TEST DELLA VLOGGER TATI WESTBROOK

L’illuminante a cacca ha raggiunto una fama notevole grazie anche al test della vlogger Tati Westbrook, che vi ha dedicato un video!

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Via YouTube @Tati

Innanzitutto, dalla prova di Tati si è evinto che l’illuminante (purtroppo o per fortuna) in realtà appare “schiacciato” nella confezione, perdendo la forma caratteristica con cui è stato pubblicizzato poiché, per l’appunto, viene appiattito dal coperchio della confezione.

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Via YouTube @Tati

La consistenza è quella di “una spuma soda”

Tati successivamente si è soffermata sulla texture dell’illuminante, che ha paragonato ad una “spuma soda”, particolarità che prima non aveva riscontrato mai in prodotti analoghi, più simili magari ad una gelatina. Il prodotto si è rivelato essere inoltre molto compatto, dato che può essere interamente tolto dalla confezione come se fosse una pallina!

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Via YouTube @Tati

Per quanto riguarda la pigmentazione, Tati ha notato che inizialmente, per quanto potessero sembrare pigmentate e colorate soprattutto le tonalità dai colori più particolari (come, ad esempio, quella viola), il risultato è molto naturale, e offrono prestazioni migliori quando applicate con le dita.

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Via YouTube @Tati

E LA DURATA?

Tati ha potuto anche constatare che questo tipo di illuminante ha un’ottima durata: dopo averlo tenuto tutto il giorno, la sera l’effetto era ancora ben visibile, e ha potuto anche notare che si era perfettamente “fuso” con il suo incarnato, senza mostrare alcuno stacco.

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Via YouTube @Tati

L’illuminante cacca costa 16,50€ su può essere spedito in tutto il mondo, dunque chi volesse provare, dopo i feedback di Tati si faccia avanti eheh!

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Credits: cleanslatecosmetics.com

Bellezze, volete saperne di più sugli illuminanti? Allora non perdetevi:

1) TROVARE L’ILLUMINANTE PERFETTO PER OGNI PELLE: I MIEI TRICK!

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Ragazze, voi vi eravate già imbattute su internet nell’illuminante a cacca, e che cosa ne pensate? Lo provereste, oppure vederlo con questa forma non vi suscita alcun tipo di ispirazione? E quali tra gli illuminanti più pazzi che si sono visti nel panorama beauty di quest’anno vi ha stuzzicato di più? Ditemi tutto nei commenti! Un super beso!

16 COMMENTI

  1. Mi spiace… sarà l’idea, ma proprio non mi attira spalmarmi in faccia una cosa a forma di cacchina… xD

  2. La furbata secondo me sta nel non dover fare disegni in rilievo o packaging particolari …poi dico che è a forma di cacca..

  3. Non per criticare ma avreste potuto provarlo anche voi per noi, invece che usare solamente il lavoro di altri!

  4. Ciao Regine90, se vuoi leggere di prodotti testati da noi ti invitiamo a consultare la sezione recensioni, i post dei TOP del mese e dei “migliori” (dell’anno ma non solo), gli articoli che recitano “i prodotti TALi provati da noi”, nonché i canali YouTube di Clio. Questo era un articolo dichiaratamente di informazione su un trend particolare, non è il primo né sarà l’ultimo di questo genere.

  5. l’idea è simpatica, va detto! XD
    Io comunque lo proverei, a giudicare dalla texture e dal risultato di quello viola applicato da Tati non dev’essere un cattivo prodotto!

  6. Non che il packaging mi faccia proprio impazzire eh….poi trovo inquietante il fatto che si tolga a pallone dalla confezione. Degli illuminati e blush con un pack per me veramente molto bello li aveva fatti il brand americano Laura geller! Si chiamavano gelato qualcosa, avevano un disegno a spirale ed erano veramente molto carini. C’erano anche i blush della stessa linea, ancora più belli Poi dalle recensioni sembravano pure molto validi

  7. Ciao Ki, a noi è piaciuto molto un siero thai, lo snail white, però è impossibile da trovare su internet. Ma la nostra Silvia ha provato il trattamento che prevede di farsi camminare le lumache sul viso e ha detto che dopo la pelle è liscissima!

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