#3 HAI UN METABOLISMO LENTO
Il metabolismo basale è la quantità di energia che viene utilizzata dal nostro organismo per la sola sopravvivenza (circolazione sanguigna, respirazione, attività neurologica, ecc).
Solo sottoponendosi ad esami medici specialistici è possibile scoprire se il metabolismo è “rallentato” o meno.
Questo può accadere quando la composizione corporea è alterata, quindi quando è ridotta la massa muscolare (“metabolicamente attiva” perchè in grado di bruciare calorie anche stando a riposo).
Una bassa percentuale di massa muscolare può essere causata da assenza/inadeguata attività fisica.
IL METABOLISMO LENTO PUÒ ESSERE LA CAUSA DEL MANCATO DIMAGRIMENTO
Ma non solo, stare a dieta continuamente o fare diete drastiche possono essere fattori che alterano il metabolismo.
Le diete drastiche sono pericolose e danneggiano il metabolismo!
Il nostro organismo, che è programmato per sopravvivere, sente la forte restrizione calorica e lavora più lentamente per preservare energia.
Inoltre, le diete drastiche che fanno perdere tanti kg in poco tempo, causano una perdita non di grasso, ma di acqua e massa muscolare.
Quindi cosa fare? Bisogna riabituare il corpo a consumare energia, costruendo massa muscolare grazie all’attività fisica regolare e ad una sana e corretta alimentazione.
#4 PRENDI FARMACI CHE RALLENTANO IL DIMAGRIMENTO
Alcuni farmaci possono interferire con il dimagrimento o addirittura fare prendere peso.
Credits: @medmedicine.it
Si tratta di farmaci che alterano il senso di fame/sazietà o diminuiscono il consumo di energia.
È una questione molto importante da affrontare con il proprio medico, soprattutto se il paziente soffre di sovrappeso/obesità.
I farmaci che possono interferire con il dimagrimento sono alcuni antidiabetici, antidepressivi o stabilizzatori dell’umore, antipsicotici, anticonvulsivi, antistaminici, farmaci per l’ipertensione e corticosteroidi.
La pillola estroprogestinica può in alcuni casi far aumentare la ritenzione idrica, ma gli studi scientifici dimostrano che in genere non è responsabile di aumenti di massa grassa.
#5 SOFFRI DI PATOLOGIE CHE INTERFERISCONO CON IL PESO
Sempre da discutere con il medico, sono le patologie che possono interferire con il peso.
In particolare si tratta di patologie endocrine (per esempio l’ipotiroidismo e altre malattie tiroidee, la sindrome di Cushing, iperproduzione di cortisolo), ginecologiche (Sindrome dell’Ovaio Policistico) e metaboliche (insulinoresistenza).
Comunque è raro che queste malattie abbiano come unico sintomo l’aumento di peso o il mancato dimagrimento. In ogni caso questo può essere un segnale d’allarme da riferire allo specialista.
#6 VIVI UN AMBIENTE OBESOGENO
Provate a contare quanti posti che offrono cibo troviamo ogni giorno nel percorso casa-lavoro, come ristoranti, bar, fast food, supermercati e macchinette automatiche.
Quante volte usiamo la macchina o i mezzi pubblici quando potremmo spostarci a piedi o in bicicletta.
Quante possibilità abbiamo di mangiare più del necessario, facendoci portare i pasti pronti direttamente a casa.
Quante poche energie fisiche richiedono la maggior parte delle attività lavorative.
È facile capire quindi, quanto l’ambiente esterno contribuisca non solo a impedire il dimagrimento, ma a farci ingrassare in maniera esponenziale, e mantenersi concentrati sulla dieta diventa molto difficile.
#7 SEI GENETICAMENTE PREDISPOSTO ALL’OBESITÀ
Il nostro peso è determinato solo in parte da fattori ereditari, il resto dipende dall’ambiente esterno.
Quindi se i genitori sono in sovrappeso, sarà più facile che i figli lo siano, ma non per forza.
Probabilmente, per perdere peso bisognerà lavorare di più, ma il destino non è segnato.
C’è però da dire che spesso i figli fanno ciò che insegnano i genitori, quindi in una famiglia che mangia male e non si muove è più probabile che si “ereditino” questi comportamenti.
Solo nel 3% dei casi di obesità si tratta di malattie genetiche, ovvero patologie a trasmissione familiare (deficit di ormoni o recettori ormonali).
#8 NON SEI PRONTO PSICOLOGICAMENTE
Dimagrire richiede impegno e soprattutto una predisposizione psicologica orientata al risultato.
Quando si è tristi, demoralizzati o poco motivati a dimagrire, diventa molto difficile.
La dieta è prima di tutto una questione di testa. Perdere peso richiede impegno e costanza. Bisogna dedicare tempo ed energia.
Ci sono molte persone che nel bel mezzo di una dieta, mollano tutto perchè si rendono conto che non era il loro momento.
Fare una dieta significa accettare che si saranno compromessi e cambiamenti delle abitudini.
#9 HAI IL MICROBIOTA INTESTINALE ALTERATO
Per microbiota intestinale si intende l’insieme dei microrganismi che vivono nel tratto gastrointestinale, in particolare nel colon.
È stato dimostrato da diversi studi che le persone obese, hanno una composizione di microrganismi viventi nel colon diversa dalle persone normopeso.
Altri fattori che possono alterare il microbiota intestinale sono il fumo, lo stress, l’uso di antibiotici, diete sbilanciate e tantissimi altri.
Nonostante la relazione tra microbiota e peso corporeo sia ancora un argomento di ricerca, non si può escludere che in alcuni casi anche questo influisca sul mancato dimagrimento.
LE PERSONE OBESE HANNO UNA COMPOSIZIONE DI MICRORGANISMI VIVENTI NEL COLON DIVERSA DALLE PERSONE NORMOPESO
In tal caso potrebbe essere utile non solo cambiare le abitudini alimentari, ma associare un’integrazione di prebiotici o probiotici, in modo da “ripopolare” il colon con i batteri buoni.
Come l’obesità è una malattia multifattoriale, anche la difficoltà nel dimagrimento può avere più di una causa.
Dietista Anna Gerbaldo
Se vi interessa l’argomento, leggete anche:
1) 7 APP PER IL WORKOUT: TENERSI IN FORMA NON È MAI STATO COSì FACILE!
2) SUPERFOOD: COSA SONO? I 5 SUPER ALIMENTI E LE LORO (VERE) PROPRIETÀ
3) DIETA LEMME: COS’È, COME FUNZIONA, MENU E OPINIONI
Ragazze, voi avete mai fatto una dieta dimagrante? Siete riuscite a perdere peso? Raccontatecelo nei commenti! Un abbraccio
Io soffro di ipotiroidismo, e dimagrisco con fatica: però ci riesco comunque.
Mai arrendersi!
anch’io ne soffro. E’ davvero difficile dimagrire ma confermo che con costanza e impegno ci si riesce 🙂 non vedo l’ora di avere il tempo e soprattutto la serenità mentale per riprendere a fare anche gli allenamenti che facevo fino a qualche mese fa!
La frase più importante di tutto è “La dieta è prima di tutto una questione di testa.” ed è verissimo!
Io ero obesa di 3° livello, in famiglia e i medici mi dicevano da anni che dovevo dimagrire ecc ecc e lo sapevo benissimo ma me ne fregavo. Ora come ora non so nemmeno dire il perchè.
Ad un certo punto la svolta, mi sono vista in una foto orrenda, grassissima e mi sono vergognata tantissimo. Da lì ho cominciato una dieta e dopo un mese mi sono iscritta in palestra. Ho perso 35kg e me ne mancano almeno altri 10 (e sono i più difficili da perdere mannaggia li pescetti!!!)
Quindi si, è tutta una questione di testa; bisogna essere convinti di quello che si sta per fare, del percorso che si sta intraprendendo e soprattutto ci vuole molta tenacia perchè arrendersi e mandare all’aria tutto è veramente un attimo!!!
Never give up!!!
Bravissima ha la mia ammirazione.
Pigra a rapporto! Non ho mai fatto sport in vita mia, però non ho mai avuto problemi di peso, sono alta 1,70 e peso 55 chili ovviamente non sono rassodata come chi pratica sport anche io ho i fantastici rotolini, però non sono fissata con il fisico, cerco di seguire una giusta alimentazione perché soffro da una vita di colite quindi se non sto attenta a quello che mangio mi si gonfia lo stomaco come un pallone o peggio mi fa male e purtroppo ci devo convivere con questo problemino. Penso che sia giusto curare il proprio corpo e stare attente al peso e alla propria salute, senza farsene un ossessione però.
Grazie mille, siamo contente che ti sia piaciuto!
Grande! Complimenti per la tua bellissima forza di volontà. Un abbraccio da noi.
Ahahaha ma noooo!!!
È vero che muoversi è fondamentale, ma mangiare correttamente rappresenta il 70% nel dimagrimento. Per anni sono andata in palestra, ma non ho perso neanche 1 kg finché non mi sono rivolta ad una nutrizionista.
Ora spero di non riprendere il peso perso, soffrendo di ipotiroidismo la vedo dura.
A chi lo dici…
Ma no tante volte è pura genetica ahah per avere l’addome scolpito o sei predisposta o devi darci dentro con i macros controllati e il cardio, l’addome bello è difficile da fare. Per il resto basta essere in salute
La dieta ben bilanciata fa tutto!tanta gente pensa che mangiare poco significhi dimagrire…SBAGLIATISSIMO!mangiare poco ti blocca il metabolismo, e poi appena annusi una caramella ingrassi. Bisogna avere una dieta ben bilanciata, con tanta verdura, pochi condimenti e una buona quota proteica giornaliera.
Poi certo per il benessere dell’organismo almeno una passeggiata al giorno va fatta
Giustissimo!
Obesità in vari componenti della famiglia, metabolismo basale basso, colon irritabile (quindi non posso eccedere con le fibre, troppa verdura cruda, legumi e cibi integrali non sono “salutari” per me), poco movimento dovuto al fatto di vivere molto isolata e quindi passare la giornata sui mezzi pubblici, pressione bassa (HIIT mi fa svenire, meglio yoga, pilates, camminate, bici, ecc)…presente! Tanti anni fa sono riuscita a perdere 20Kg grazie a nutrizionista e personal trainer ma mantenere quel peso è una lotta costante contro i mulini a vento, soprattutto negli ultimi due anni in cui si sono aggiunti altri problemi di salute, io ci metto tanta forza di volontà ma a volte non basta e bisogna impare ad accettare i propri limiti, mi concentro soprattutto sul sentirmi bene nella mia pelle, più forte, attiva e dinamica 🙂
Io grassa non sono mai stata, ma certo morbida siì. Ho provato 1000 diete che non sono mai riuscita a seguire per più di tre giorni, senza mai ottenere molto. Ho sempre sofferto di cistite, e a un certo punto è arrivata anche la candida. Nel tempo ho appreso che si alimentavano di zucchero e allora, complice la nutrizionista Debora Rasio il suo libro la dieta non dieta, ho cambiato il modo di nutrirmi eliminando gli zuccheri aggiunti e imparando a leggere le tabelle nutrizionali degli alimenti. Ho perso 8 kg In sei mesi e sono guarita. La motivazione ha fatto scattare nel mio cervello la molla! Sono d’accordo che il dimagrimento lo comanda la testa (problemi di salute a parte).Ognuno deve trovare la propria motivazione
concordo con tutto quello che è stato scritto…la mia molla è scattata dopo aver provato varie diete e essere tornata sempre punto a capo e con gli interessi che sulla bilancia si vedevano. Ho cominciato a mangiare meno per dimagrire, ma mi muovevo poco e non perdevo peso, anzi mettevo su chili affamandomi e la mia massa muscolare era assolutamente inadeguata in quanto il mio corpo prendeva le proteine dai muscoli!! è stato allora che ho deciso di rivolgermi ad una nutrizionista che mi ha messo a punto una dieta su misura per me, aggiustata mediamente ogni due mesi circa, ogni volta dopo una visita per valutare l’equilibrio delle masse corporee. è passato un anno mezzo e sto benissimo ho perso peso e anche se ad un certo punto il peso rimaneva invariato, per stimolare ulteriormente il metabolismo ho incominciato ad andare in palestra 3/4 volte a settimana alternando allenamento con pesi ed attrezzi ad attività aerobica. è da gennaio che ci vado e devo dire che i risultati si vedono soprattutto nei vestiti….pantaloni che si allacciano nuovamente e non tirano da nessuna parte, ma quello che mi fa sentire bene è rendermi conto di essere più tonica, leggera, sgonfia e di buon umore. Vi posso assicurare che mangio più di prima e dimagrisco è una dieta concepita con una colazione, molto abbondante con la giusta proporzione di carboidrati, proteine e liquidi. Un pranzo “medio” e una cena leggera; tutti i pasti comprendono vegetali, frutta la mattina e verdura nel resto dei pasti, l’eliminazione di tutti gli zuccheri aggiunti nel caffè, tè, tisane, macedonia ecc. Ho anche imparato a leggere le etichette!! Grazie team e grazie doc.
Ah il microbiota! Il nuovo santo graal della biologia e della medicina!
Ciao io non ho problemi particolari di salute, ma sono pienamente d’accordo quando dici che è una lotta personale contro i mulini a vento, io ci metto un mese a perdere 2kg e 5 minuti a riprenderli, devo stare attenta a tutto quello che mangio e respiro, a volte mi sembra di assumere calorie per osmosi solo passando vicino ad una pasticceria. Eppure vado in palestra 6-7 volte alla settimana e seguo una dieta sana, niente zuccheri aggiunti, grassi moderati, tanta verdura e proteine adeguate. Cerco di evitare i carboidrati raffinati, ma mangio in quantità moderate riso e pasta integrali o con le farine senza glutine altrimenti a fare cardio svengo immediatamente. Eppure se interrompo il regime metto come minimo subito 3 kg nel giro di 3-4 giorni …
Mi chiedo spesso anch’io perchè …
La “tiroide essiccata” è esattamente tessuto tiroideo (di maiale) essiccato. Nature-throid e Armour sono due tra le marche più famose. Si prende per compensare la carenza di ormoni tiroidei in caso di ipotiroidismo.
È un farmaco e và prescritto, a scanso di equivoci.
Scusami se ti sono sembrata brusca. Non so dove hai letto che sono in difficoltà, ho scritto di essermi rivolta ad una nutrizionista che secondo me è la cosa migliore.
Lei mi ha spiegato che seguire diete a caso o consigli di chi non ha le competenze può essere dannoso e ha ragione.
Ho perso quasi 10 kg e sono normopeso, la mia preoccupazione è riprenderli quando lei avrà smesso di seguirmi.
Scrivi nel tuo commento iniziale che hai difficoltà a dimagrire e hai paura di ingrassare nuovamente, attribuendo tutto questo all’ipotiroidismo ovviamente. Ma se l’ipotirodismo è correttamente compensato i problemi di peso dovrebbero essere un ricordo del passato (ed è per questo che ti ho parlato anche della tiroide essiccata, che mi ha permesso di tornare alla normalità a differenza dell’Eutirox che non mi compensava perfettamente).
I nutrizionisti tendono a dare diete ipocaloriche che in caso di ipotiroidismo rallentano ulteriormente un metabolismo già molto lento. Dopo aver visto mille dottori, nutrizionisti e quant’altro e aver fatto mille esperimenti io non ne venivo fuori finché non ho provato il metodo di cui sopra (di cui ti ho fatto un breve riassunto per farti semplicemente capire che non dice nulla di strano, o insensato). Ho perso 20kg senza mai pesare nulla, né ridurre le porzioni, una cosa per me incredibile da pensare fino a poco tempo prima (dopo anni di sofferenze con diete ipocaloriche che non portavano a granché e mi facevano venire un gran mal di testa perché mi sentivo debole).
Non ci guadagno nulla in tutto questo, sia ben chiaro, ho solo voluto dare un consiglio ad una che si trova nella mia stessa situazione, specalmente per quanto riguarda la parte ormoni… se i sintomi dell’ipotiroidismo non sono completamente spariti parla col tuo medico, se non ti da ascolto, cambialo. Io ci ho messo 13 anni per trovare uno che mi ascoltasse ed ecco perché mi sono sentita di commentare.