OGGI LA TECNOLOGIA AVVICINA, MA LE VECCHIE TELEFONATE VALGONO PIÙ DI MILLE MESSAGGI
Oggi in effetti non si è mai troppo lontani: la tecnologia, e ancora di più la videochiamata, permette di vedersi e condividere emozioni, risate, lacrime, se pur dietro ad uno schermo. Pensate a come potesse essere difficile fino a qualche decennio fa, ma io so di coppie che hanno resistito alle intemperie, allo struggimento, alla mancanza e alla fine si sono sposate. E non è una favola.
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Quindi, se state vivendo una relazione di questo tipo, non scoraggiatevi, mi raccomando. Vivetela giorno per giorno, cercando, magari la sera e quotidianamente, di stabilire una sana abitudine all’interazione. Raccontarsi quello che è successo al lavoro, a casa, con le amiche aiuta a conoscersi e, perché no, anche a desiderarsi di più. Certo ci può essere qualche screzio, ma, vista la lontananza, meglio non essere permalose e tenere il muso.
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LA GELOSIA È LA PEGGIOR NEMICA DI UNA RELAZIONE A DISTANZA
E’ proprio la gelosia una delle maggiori cause di litigi. Mettetevi bene in testa che amore significa fiducia, anche se si abita a tre metri di distanza: essere un po’ gelosi fa bene a entrambi, ma l’ossessione è un brutto sintomo. Quindi, per esempio, controllare le spunte su WhatsApp va bene purché ci sia leggerezza e si chiedano subito chiarimenti qualora ci siano dei dubbi.
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MEGLIO PREFERIRE IL CONFRONTO VERBALE RISPETTO A QUELLO SCRITTO
Come dicono in Oriente “i pensieri diventano scimmie ubriache” e si rischia di sprecare energia per cose che magari sono di poco conto. Usate il più possibile il confronto verbale e non i messaggi. La voce e le sue tonalità sono importantissime per i chiarimenti e la serenità.
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I SEX TOYS E I MESSAGGI VOCALI HOT SONO DIVERTENTI PER VIVACIZZARE LA FANTASIA ANCHE A DISTANZA
E per quanto riguarda il sesso? Nel lasso di tempo in cui non vi vedete è una buona idea praticare l’autoerotismo con sex toys wireless, attivabili tramite apposite app.
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Un ottimo consiglio è anche quello di lasciare dei messaggi vocali intriganti, per esempio sul tipo di lingerie che indosserete al prossimo incontro, o con frasi tratte da libri erotici. Insomma ragazze, riempitevi di queste belle e forti emozioni più che potete: come disse il poeta e drammaturgo tedesco Gotthold Ephraim Lessing “L’attesa del piacere è essa stessa il piacere”. E io aggiungo che è tutta vita!
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Ragazze, se siete alla ricerca di altre informazioni sulle relazioni e il sesso non potete perdervi questi post:
1) PIACERE EXTRA LUSSO: ECCO I SEX TOYS PIÙ COSTOSI E SFARZOSI AL MONDO!
2) I SEGNALI DI TRADIMENTO SONO 10: COME RICONOSCERLI E UTILI CONSIGLI
3) VERGINITÀ MASCHILE: TUTTO QUELLO CHE C’É DA SAPERE SULLA PRIMA VOLTA DI LUI!
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Bene ragazze, ora la parola a voi. Credete all’amore a distanza? Quante lo stanno vivendo in questo momento o lo hanno vissuto in passato? Ci sono altre dritte che avete provato e volete condividere con noi? Fateci sapere tutto nei commenti. Un abbraccio, un sorriso e alla prossima!
Bettina Zagnoli
(Sensual coach, scrittrice ed esperta di sex toys)
Oggi con video chiamate e cellulare è più semplice, ma le storie a distanza funzionano raramente se la situazione non è destinata comunque a cambiare. In un rapporto serve la quotidianità, anche il silenzio, con la lontananza è tutto falsato, sia perché quando ci si vede è sempre una festa sia perché ogni parola detta male può essere ingigantita. Ho avuto un fidanzato a Milano, ma alla fine ci siamo allontanati (all’epoca niente smartphone)…siamo però tornati insieme quando è tornato.
Io non ci riuscirei. Non ho mai avuto esperienze simili, però credo che difficilmente mi innamorerei di qualcuno che abita troppo lontano da me. Se poi la lontananza è solo per un certo periodo, come mesi di studio all’estero o un lavoro lontano momentaneo si può anche sopportare, purché sia solo per un periodo limitato.
completamente d’accordo con te Adry: sembrerà stupido, ma per me la fisicità (intesa come un abbraccio, una carezza, la sua presenza, il suo profumo poi..) è necessaria e fondamentale.
non ce la farei proprio a dichiararmi “insieme” ad una persona che non è presente fisicamente..
Io in un certo senso vivo una storia a distanza, da ben sette anni e al più presto vorremo sposarci. Non siamo di due città diverse ma lui lavora fuori città, dalle mie parti è una cosa molto comune perché non c’è lavoro vicino casa e ovviamente si deve lavorare, facendo sacrifici.
Anche io pensavo che fosse una cosa impossibile, e non posso certo dire che non preferirei averlo tutti i giorni vicino, però posso dire che nonostante la lontananza mi rende molto serena,mai avuti sentori di una possibile “fregatura”,altrimenti avrei chiuso da un pezzo e idem lui, siamo stati molto bravi a non fare pesare là situazione, a non fare drammi e trovare il giusto equilibrio. Cerchiamo di essere presenti sempre l’uno per l’altro, nei limiti del possibile, e vi posso assicurare che siamo una coppia normalissima, non è sempre festa quando stiamo insieme. Io penso che se ci sono buone intenzioni, volontà e rispetto una coppia può funzionare in ogni caso. Ci sono coppie che fanno acqua da tutte le parti e si vivono quotidianamente. Da scettica posso dire che può funzionare se lo si vuole davvero.
In so se ci sarei mai riuscita la vicinanza è così importante……
Ho fatto solo pazzie per 4 anni . Eh no Milano Bari è più che lontana e quando hai solo weekend a disposizione 4 ore andare e 4 a tornare (in aereo compreso sbarco.. arriva a casa etc) ci si vede pochissimo
Purtroppo è stato così ma ce l’abbiamo fatta
Si ha funzionato anche per me! In bocca al lupo
Talmente difficile trovare Lavoro che a volte è obbligatorio
Crepi! In bocca al lupo anche a te!
Io ho avuto una relazione a distanza solo per tre mesi col mio attuale ragazzo, che era all’estero per lavoro, in Inghilterra, e mi è bastato. Ero triste, mi sentivo sola e mi sono rovinata un’estate, nonostante ci vedessimo il più spesso possibile date le circostanze. C’è poco da fare, io ho bisogno del contatto fisico… Poi anche l’attesa è stata bruttissima, nel senso che per settimane ho avuto in testa un “conto alla rovescia” mentale del tipo “partirà il giorno X”. E anche quando ci vedevamo non riuscivo a non pensare che sarebbe ripartito presto, e quindi mi sono rovinata molti momenti. E andava tutto bene per un po’ di tempo dopo che ci eravamo visti, ma poi finivamo a litigare al telefono per cose stupide (anche se non gelosia, mi fido di lui e viceversa). Detto questo, l’abbiamo superata e adesso siamo molto felici, ma sono contenta che non rischi più di ricapitare una cosa simile (adesso le sue trasferte sono massimo di 5 giorni/una settimana un paio di volte l’anno, e anche se ne farei volentieri a meno non sono un gran problema).
Io ho vissuto due storie a distanza e no, non c’e’ nulla di bello nell’attesa o nel vivere una storia d’amore cosi’…Non c’e’ niente di piu’ brutto che di non poter toccare baciare o anche solo abbracciare la persona amata …
per me era lo stesso, si litigava per cavolate e quando si stava insieme non facevo altro che pensare a quando ripartiva..una tortura @.@