Il Face Taping è uno degli argomenti più chiacchierati sul web e sui social e noi del TeamClio non ci siamo fatte sfuggire l’occasione di provarlo per voi! Ebbene sì, ragazze e ragazzi, come sapete siamo sempre alla ricerca di nuovi prodotti e nuove tecniche beauty all’avanguardia da testare e il Face Taping fa sicuramente parte della nuova frontiera dei trattamenti estetici anti-age (e non solo).
Per guidarci in questa interessante beauty adventure ci siamo affidate alla competenza e all’esperienza della Dottoressa Marialuisa Morelli, osteopata, posturologa ed esperta in Face Taping che, sul suo account Instagram @osteo_marialuisamorelli, realizza video, tutorial e dirette ricche di contenuti davvero utili per imparare a scoprire tutto quello che c’è da sapere sul Taping facciale e anche su altri tipi di trattamenti. La Dottoressa Marialuisa Morelli ci ha introdotto nel mondo del Face Taping con una consulenza personalizzata, durante la quale ci ha raccontato come funziona, quali sono i benefici, ha analizzato attentamente i nostri volti e ci ha insegnato come applicare i cerotti/tape su alcuni punti strategici dei nostri visi. Il test del TeamClio è durato 15 giorni, durante i quali abbiamo applicato i tape tutte le sere per circa 8/10 ore, scattandoci foto prima, durante e dopo il trattamento.
Non vogliamo, però, svelarvi tutto subito ragazze e ragazzi: nel post vi racconteremo nel dettaglio l’esperienza del TeamClio con il Face Taping, le nostre idee, le nostre opinioni, quali benefici abbiamo riscontrato e i commenti della Dottoressa Morelli. L’argomento vi ha incuriositi? Allora iniziamo subito con il post!
IL FACE TAPING FUNZIONA DAVVERO? E QUALI SONO I BENEFICI PER IL VISO?
Da qualche tempo a questa parte, il Face Taping è sulla bocca di tutti! Si tratta di un trattamento estetico non invasivo che si realizza applicando dei tape elastici adesivi (quelli usati sul corpo per il celebre Kinesio Taping) su alcuni punti strategici del viso per aiutare a migliorare la circolazione linfatica e sanguigna e per agevolare le funzioni muscolari del volto.
Credits: @osteo_marialuisamorelli Via Instagram
Il Taping facciale è un ottimo trattamento anti-age perché aiuta a tonificare, distendere e drenare i tessuti: l’applicazione dei tape stimola e drena, infatti, i tessuti facciali, rilassa i muscoli in tensione, aiuta a contrastare i segni del tempo e le rughette, attenua le borse, le occhiaie e i gonfiori. È particolarmente indicato per le pelli mature e segnate, ma anche per quelle più giovani che tendono ad accumulare gonfiore e tensioni sul viso, per ottenere così un incarnato più luminoso, compatto e disteso.
Credits: @osteo_marialuisamorelli Via Instagram
Come vedrete, noi del TeamClio abbiamo età, tipi di pelle e anche problematiche da trattare diverse, proprio per questo è stato davvero molto interessante testarlo per voi per 15 giorni, confrontandoci sulle nostre idee, sulle nostre opinioni, sui benefici e sui risultati che abbiamo ottenuto con costanza.
IL TEAMCLIO ALLA SCOPERTA DEL FACE TAPING CON LA DOTTORESSA MARIALUISA MORELLI
Ad accompagnare il TeamClio alla scoperta del Face Taping ci ha pensato la Dottoressa Marialuisa Morelli, osteopata, posturologa, esperta in Face Taping e in altri trattamenti come la ginnastica facciale e il Gua Sha, per citarne alcuni.
Credits: @osteo_marialuisamorelli Via Instagram
Dopo averle inviato le nostre foto, per analizzare e studiare i nostri volti, la Dottoressa Morelli ci ha accolto in una consulenza online personalizzata, nella quale abbiamo potuto confrontarci con lei e con la sua esperienza nel settore.
La Dottoressa Morelli ci ha spiegato come utilizzare i tape adesivi, come ritagliarli in base alla forma e alle misure del nostro viso e, infine, come applicarli. I tape sono formati da tante piccole ondine che riescono a sollevare la pelle e a riattivare la fibra muscolare che, spesso, è contratta a causa dello stress e a causa di errori posturali: molte di noi, per esempio, tendono a serrare la mandibola durante la notte.
Credits: @osteo_marialuisamorelli Via Instagram
Abbiamo velocemente imparato, e anche provato, ad applicare i tape sulla zona della fronte per il frontale, andando a lavorare sulla famosa ruga gabellare (muscolo procero) detta del leone o del pensatore. L’applicazione dei tape in questa zona, grazie alla riattivazione del microcircolo linfatico e venoso, dona diversi tipi di benefici:
- riduzione della ruga gabellare;
- maggiore luminosità della pupilla;
- elevazione del sopracciglio con riduzione della ruga orbicolaris superiore;
- attenuazione delle occhiaie.
Abbiamo imparato ad applicare i tape anche sulla zona degli zigomi, per poter lavorare sulle rughe naso labiali, andando a isolare il muscolo zigomatico superiore e inferiore responsabile delle tensioni mandibolari e delle famose rughe della marionetta. Questa applicazione consente di:
- sollevare gli zigomi;
- ridisegnare il profilo mandibolare;
- evitare mal di testa o acufeni;
- rendere le labbra più turgide;
- evitare la discesa del muscolo risorio superiore.
Abbiamo testato il Taping facciale per 15 giorni consecutivi, applicandolo tutte le notti per circa 8/10 ore e rimuovendolo al mattino. Un utile consiglio per la rimozione è quello di inumidire abbondantemente i tape, come se si dovesse lavare il viso, e poi staccarli pian piano: si può procedere, in seguito, con la detersione del viso a piacere, per esempio con prodotti per la doppia detersione efficaci, ma delicati, come il balsamo detergente e struccante SuperStrucco e la mousse detergente e struccante WonderMousse della linea ClioMakeUp SKIN. In estate i tape, usati per 8/10 ore, non dovrebbero portare via l’abbronzatura, ma la Dottoressa Morelli consiglia comunque di allentare un pochino.
Credits: @osteo_marialuisamorelli Via Instagram
La durata e la frequenza del trattamento dipendono da persona a persona, per questo è utile affidarsi a un professionista che saprà valutare caso per caso. La Dottoressa Morelli consiglia di iniziare con una “fase d’urto” di circa 15 giorni e, poi, di continuare a utilizzare i tape il più possibile: può essere molto utile, per esempio, continuare con il mantenimento alternando l’applicazione un giorno sì e un giorno no o almeno tre volte alla settimana.
Con il Taping Facciale ci vuole costanza nell’applicazione
Il Face Taping può anche essere abbinato ad altre tecniche complementari, come il Gua Sha, le coppette e anche la manualità, per amplificare in maniera esponenziale il lavoro muscolare del taping stesso: la Dottoressa Morelli, in particolare, è una sostenitrice della pietra Gua Sha.
