COME CONSERVARE GLI ALIMENTI NEL CONGELATORE
Il congelatore ci permette di conservare gli alimenti per periodi più lunghi rispetto al frigorifero.
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Ovviamente c’è una grande differenza tra acquistare un prodotto surgelato e congelare un alimento a casa. A livello dell’industria si utilizzano specifiche apparecchiature che consentono di portare i cibi alla giusta temperatura in un tempo estremamente breve. Ciò permette di ottenere migliori risultati a livello igienico in quanto i microorganismi non hanno il tempo di proliferare e dal punto di vista organolettico. Ad esempio, in termini di consistenza e sapore.
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Sebbene tutti gli alimenti possano essere congelati a livello casalingo, non sempre si ottengono risultati ottimali. In particolare, i cibi molto ricchi di acqua come frutta e verdura una volta scongelati potrebbero non risultare accettabili soprattutto per quanto riguarda la loro consistenza.
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Ricordiamoci, inoltre, che congelare non significa rendere un prodotto eterno. Il congelamento, infatti, non elimina i microorganismi, ma arresta la crescita di quelli già presenti. Non appena si inizierà a scongelare il prodotto i microorganismi ritorneranno a moltiplicarsi.
Per questo motivo è preferibile cuocere i cibi il prima possibile e verificare che la cottura avvenga fino al cuore del prodotto.
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A livello casalingo per facilitare le fasi di scongelamento e cottura si consiglia di congelare in piccole porzioni. Inoltre, è importante che il prodotto non venga a contatto con altri già congelati poiché rischierebbe di scongelarli parzialmente.
COME CONSERVARE GLI ALIMENTI NELLA DISPENSA
I prodotti non deperibili nel breve termine come ad esempio la pasta, i cereali, la farina e i legumi secchi possono essere conservati in dispensa o nei ripiani chiusi della cucina.
Si tratta di prodotti molto stabili qualora siano mantenute le adeguate condizioni di aerazione, pulizia e scarsa umidità.
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Ovviamente è importante che siano racchiusi in confezioni o contenitori idonei. Una volta che le confezioni vengono aperte, l’umidità dell’aria penetra più facilmente aumentando il rischio di ammuffimento e lo sviluppo di eventuali insetti presenti.
É perciò necessario chiudere adeguatamente le confezioni con nastro adesivo oppure riporre in appositi recipienti pasta, cereali, farina prima di sistemarli nella dispensa.
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Nel caso degli oli da condimento per evitare che irrancidiscano si consiglia di conservarli in recipienti chiusi e con la minor superficie possibile esposta all’aria come avviene nel caso delle bottiglie scure a collo stretto. È, inoltre, fondamentale tenere gli oli al riparo dalla luce e dalle fonti di calore.
FIRST IN FIRST OUT
Un’indicazione su come conservare gli alimenti valida sia per il frigorifero, il congelatore che per la dispensa è quella di riporre i cibi acquistati più recentemente dietro quelli già presenti.
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ORGANIZZIAMO I PRODOTTI IN BASE ALLA SCADENZA
Effettuare questa semplice rotazione potrà esserci utile per farci consumare i prodotti prima della loro data di scadenza riducendo così sia i possibili rischi per la nostra salute che gli sprechi.
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2) ALIMENTAZIONE E FAKE NEWS, I CONSIGLI DA NON SEGUIRE PER DIMAGRIRE
3) ALIMENTI RICCHI DI CALCIO: QUALI SONO E COME INSERIRLI NELL’ALIMENTAZIONE?
FONTI
Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018
Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista
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Ragazze, eccoci arrivate alla conclusione. E voi prestate attenzione a come conservare gli alimenti? E anche alle scadenze? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!