È VERO CHE LE CASTAGNE FANNO INGRASSARE?
- Le castagne sono un alimento che non può mancare nella lista della spesa autunnale e spesso ci si chiede se le castagne fanno ingrassare.
- Questi alimenti dal punto di vista nutrizionale non sono paragonabili alla frutta fresca e nemmeno alla frutta secca in guscio.
- Le castagne rappresentano una fonte di carboidrati complessi.
- In una sana alimentazione non esistono alimenti che devono essere esclusi a priori.
- Le castagne sono un’ottima idea per uno spuntino o come ingrediente per diverse ricette.
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“Le castagne fanno ingrassare”. A chi è mai capitato di sentire questa frase? Magari pronunciata in buona fede dall’amico o dal conoscente che sta seguendo la dieta miracolosa del momento? O peggio abbiamo ricevuto questa informazione direttamente dal finto professionista di turno.
Ragazze, siete interessate a capire se le castagne fanno ingrassare o più in generale se esistono alimenti che possono favorire l’aumento di peso? Allora non vi resta che leggere questo post!
TUTTO QUELLO CHE (FORSE) NON SAPEVATE ANCORA SULLE CASTAGNE
Le castagne sono i frutti che si ricavano dalla pianta Castanea i quali si presentano racchiusi all’interno di un riccio.
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La forma delle castagne dipende, oltre che dalla loro varietà, anche dal numero e dalla posizione che questi frutti occupano all’interno del riccio.
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Le castagne per secoli hanno rivestito una grande importanza per alcune popolazioni poiché questi frutti rappresentavano una delle loro fonti principali di energia.
LE CASTAGNE SONO ANCHE CHIAMATE “PANE DEI POVERI”
Il periodo di raccolta delle castagne va dalla fine di settembre all’inizio di novembre ed è un’attività perfetta per passare una giornata a contatto con la natura durante la stagione autunnale.
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In Italia ci sono diversi boschi di castagne per una giornata all’insegna del divertimento perfetta anche per i bambini. Una volta che i frutti del castagno sono maturi tendono a cadere in autonomia, per questo motivo dovremmo limitarci a raccogliere le castagne che troviamo a terra. Scuotere i rami per far cadere le castagne, oltre ad essere una pratica invasiva per la pianta, ci porterà a raccogliere i frutti ancora acerbi.
CASTAGNE FRESCHE, PRONTE AL CONSUMO E FARINA DI CASTAGNE
Come sappiamo bene le castagne raccolte e quelle che acquistiamo fresche necessitano di essere cotte. In alternativa in commercio ritroviamo anche la farina di castagne e quelle cotte al vapore già pronte al consumo.
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Prima di cucinare le castagne al forno, in padella o al microonde pratichiamo un taglio sulla parte bombata. Per agevolare questa operazione possiamo eventualmente munirci dell’apposito attrezzo taglia castagne.
Il passaggio seguente consiste nel mettere le castagne in ammollo in acqua per almeno 30 minuti così da facilitare la successiva rimozione della buccia.
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Per cuocere le castagne al forno iniziamo rivestendo una placca con un foglio di carta forno bagnato e strizzato. Appoggiamo le castagne in modo da non sovrapporle e cuociamo in forno statico preriscaldato a 200° per circa 25-30 minuti. Un volte pronte mettiamole in un canovaccio umido e serviamole ancora calde.
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Un’opzione molto più rapida è quella di cuocere le castagne in microonde. In questo caso andranno scolate, ma non asciugate e cotte alla potenza di 750 -800w per un tempo di circa 5-6 minuti.
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In alternativa è possibile cuocere le castagne in una padella abbastanza ampia in modo da creare un singolo strato. Dopo aver versato le castagne nella padella già calda, facciamole andare con il coperchio per circa 20 minuti a fiamma moderata, mescolandole spesso.
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Inoltre, possiamo preparare le castagne facendole bollire in pentola o per ridurre i tempi in pentola a pressione.
