DIETA NORDICA, DI CHE COSA SI TRATTA?
- La nuova dieta nordica è nata per incoraggiare gli abitanti dei paesi nordici a seguire una sana alimentazione.
- Gli altri obiettivi di questo pattern alimentare comprendono, inoltre, la promozione della sostenibilità e lo sviluppo di una gastronomia tipica.
- La dieta nordica presenta dei punti in comune con la dieta mediterranea.
- Questo modello dietetico si fonda sul consumo di cibi locali.
- È incentivato il consumo di alimenti di origine vegetale come frutta e verdura, cereali integrali, frutta secca e semi.
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La dieta nordica non ha solo lo scopo di favorire il benessere attraverso le scelte a tavola, ma rivolge l’attenzione all’ambiente e mira a consolidare un’identità culinaria. Dopo aver spiegato i principi di questo regime alimentare ci focalizzeremo sui suoi pro e contro.
Tutte le informazioni hanno puramente scopo divulgativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un esperto. Per indicazioni specifiche rivolgetevi sempre al vostro medico e al dietista nutrizionista di riferimento.
Ragazze, siete curiose di scoprire che cos’è la dieta nordica? Allora iniziamo subito!
PARTIAMO DALL’INIZIO CON LA NASCITA DELLA NUOVA DIETA NORDICA
Dal momento che le nostre scelte a tavola hanno un impatto sulla salute, promuovere delle corrette abitudini alimentari rientra tra gli obiettivi di salute pubblica.
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Tuttavia, oltre agli aspetti nutrizionali, per favorire l’aderenza a una sana alimentazione, è molto importante considerare la palatabilità dei cibi e non dimenticare le usanze e le caratteristiche del luogo in cui si vive.
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Da queste considerazioni nasce il progetto OPUS (Optimal well-being, development and health for Danish children through a healthy New Nordic Diet) che ha lo scopo di sviluppare una nuova dieta nordica che sia gustosa, rispettosa dell’ambiente e basata su cibi tipici dei paesi nordici.
TUTTI I PRINCIPI DELLA DIETA NORDICA DA CONOSCERE
La dieta nordica è un modello dietetico basato sui cibi locali tipici dei Paesi quali Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia e Islanda.
La nuova dieta nordica è stata sviluppata concentrandosi sui seguenti punti principali:
- Promuovere la salute attraverso una sana alimentazione
- Sviluppare una gastronomia locale
- Favorire la sostenibilità ambientale
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la dieta nordica HA LO SCOPO DI PROMUOVERE DELLE SANE ABITUDINI ALIMENTARI
Con sana alimentazione non si intende solo un regime alimentare in grado di ridurre il rischio di malattie, ma che possa anche favorire una condizione di benessere generale non solo fisico, ma anche mentale e sociale.
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Le indicazioni della dieta nordica sono elaborate nel rispetto delle attuali evidenze scientifiche in campo nutrizionale e con l’obiettivo di incentivare il consumo dei cibi locali e prodotti in modo sostenibile.
RENDERE LA DIETA RICCA DI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE
L’indicazione della nuova dieta nordica di ridurre il consumo di carne significa permettere una maggiore introduzione di alimenti di origine vegetale come i legumi, la frutta e la verdura, i cereali, le patate, la frutta secca ecc.
Raccomandazioni in linea con quelle stabilite dalla dieta mediterranea ed altri modelli di una sana alimentazione.
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Una dieta ricca di alimenti di origine vegetale si è dimostrata un importante mezzo per promuovere la nostra salute. Infatti, questa sostituzione può ridurre la nostra assunzione di grassi di tipo saturo a favore di quelli insaturi, favorire il corretto apporto di fibra alimentare, vitamine e sali minerali.
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Un altro aspetto positivo da considerare è che alimenti di origine vegetale come frutta e verdura possiedono una bassa densità energetica ovvero poche calorie per un grande volume. Questo ci consente di sentirci sazi a fronte di un ridotto apporto calorico.
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Per questo motivo una dieta caratterizzata da un’elevata presenza di alimenti di origine vegetale può ridurre il rischio di aumento del peso e di patologie correlate a questa condizione.
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Passando all’obiettivo della nuova dieta nordica di consolidare un’identità culinaria, gli alimenti di origine vegetale aiutano a definire una cucina del territorio fornendo variazioni nel colore e nei sapori dei piatti. Puntare su cibi come mirtilli, cavoli, tuberi, legumi, patate ed erbe aiuta a massimizzare il gusto e a creare una chiara identità nordica riducendo nel mentre l’impatto ambientale.
PROMUOVERE IL CONSUMO DEI PRODOTTI ITTICI
Nei paesi nordici non manca la disponibilità dei prodotti ittici e promuovere la loro introduzione permette di migliorare la qualità e la varietà della dieta.
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Questa categoria alimentare apporta proteine di buona qualità e rappresenta l’unica fonte significativa di acidi grassi omega 3 a lunga catena.
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Oltre alle varie tipologie di pesce locale come il salmone e l’aringa, tra i prodotti ittici ritroviamo le alghe che in passato caratterizzavano la dieta della popolazione che abitava lungo la costa. In cucina le alghe possono essere utilizzate in diversi modi: crude, bollite, al forno, essiccate, fritte e via dicendo, portando così a sapori e consistenze diverse.
