LE SPUGNE DA BAGNO IN SILICONE SONO LE PIÙ IGIENICHE
A proposito di batteri e di igiene, le spugne da bagno in silicone sono senza alcun dubbio le più sicure sotto questo punto di vista. Sono in silicone al 100% e si distinguono per la loro morbidezza e la loro flessibilità, che permette di utilizzarle anche nei punti più “angusti” del corpo. Il lato opposto alle setole è abbastanza rigido e, per questa ragione, si rivela efficace per massaggiare la pelle e migliorare la circolazione.
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Il vantaggio principale è rappresentato dalla facilità con cui questo tipo di spazzola si pulisce. Vi basterà sciacquarla con acqua calda e appenderla per farla asciugare subito dopo l’uso.
COME SCEGLIERE LA SPUGNA DA BAGNO PER LA PELLE SENSIBILE: LA SPUGNA KONJAC
Tornando alle spugne da bagno naturali, un’altra tipologia molto quotata è la spugna konjac. Utilizzata più comunemente per il viso, si può adoperare anche per il corpo se scelta in un formato più grande. Il konjac è un materiale ricavato dalle radici di una pianta molto fibrosa, chiamata Amorphophallus Konjac.
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Efficace contro il sebo in eccesso, la spugna konjac è molto delicata e, per questo, viene spesso consigliata dai dermatologi per il bagnetto dei più piccoli, dai neonati ai bambini più grandi. Una spugna di questo tipo è perfetta per chi ha problemi come la dermatite atopica, per esempio, ma anche per chi presenta criticità come follicolite, irritazioni di vario genere e allergie.
COME DISINFETTARE E PULIRE LA SPUGNA DA BAGNO
Dopo aver capito come scegliere la spugna da bagno più adatta alle proprie necessità, è importante sapere anche come disinfettare e pulire la nostra spugna. Prima di tutto, ricordiamo che l’ideale sarebbe risciacquare e far asciugare interamente la spugna dopo ogni utilizzo prima di adoperarla di nuovo. Come abbiamo già anticipato, lavare e pulire le spugne in silicone è molto semplice, ma come comportarsi con le spugne sintetiche o naturali?
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LAVATE REGOLARMENTE LA SPUGNA E DISINFETTATELA PER EVITARE LA FORMAZIONE DI BATTERI
In realtà, è piuttosto facile. Si può iniziare pulendo la spugna con del comune sapone di Marsiglia, dopodiché per disinfettarla è consigliato immergerla per 10-15 minuti almeno in una soluzione di acqua calda e candeggina. Ovviamente, prima di riutilizzarla la spugna va sciacquata con cura per eliminare ogni residuo. Un altro metodo fai da te molto efficace è quello che prevede l’utilizzo dell’aceto: versate 1 cucchiaio di aceto in una bacinella di acqua bollente e immergete le vostre spugne, lasciandole in ammollo per 15-20 minuti.
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Se lo preferite, potete eseguire il procedimento sostituendo l’aceto con il bicarbonato, dalle note virtù disinfettanti e igienizzanti. Queste operazioni di pulizia miglioreranno lo stato di “salute” delle vostre spugne, ma è importante ricordarsi sempre di sostituirle con cadenza regolare: cercate di farlo almeno ogni mese!
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Ragazze, anche per oggi è tutto! Questa era la nostra guida su come scegliere la spugna da bagno migliore, con informazioni su tutti i tipi di spugne in commercio, vantaggi e svantaggi, ma anche con alcuni consigli su come disinfettare e pulire la spugna. Come sempre, a questo punto, la parola passa a voi: cosa ne pensate? Diteci tutto nei commenti, un bacione dal TeamClio!
