ALLA SCOPERTA DEI MICRONUTRIENTI: I MINERALI

I minerali sono delle sostanze inorganiche che rappresentano circa il 4% del peso corporeo. In base al loro contributo vengono distinti i macroelementi e microelementi.

I macroelementi, come sodio, potassio, calcio, magnesio, cloro e fosforo, si ritrovano nel nostro organismo nell’ordine del grammo.

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Credits: Foto di Pexels | Tirachard Kumtanom

Mentre i microelementi quali cromo, ferro, fluoro, iodio, manganese, molibdeno, rame, selenio, zinco sono presenti nell’ordine di misura del milligrammo. Ritroviamo poi altri minerali in quantità ancora più piccole.

LE FUNZIONI DEI MINERALI

I minerali assumono un ruolo fondamentale nel modulare le funzioni del nostro organismo e permetterne il corretto funzionamento.

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Credits: Foto di Pexels | Luis Quintero



Ad esempio, questi micronutrienti sono necessari per la regolazione delle reazioni metaboliche, dell’equilibrio idro-elettrico e del bilancio del pH. Intervengono nella conduzione dell’impulso nervoso, della contrazione muscolare e del ritmo cardiaco. Certi minerali rivestono un ruolo strutturale, ad esempio il calcio e il fosforo sono parte importante del tessuto osseo.

MICRONUTRIENTI MINERALI: DOVE TROVARLI?

  • SODIO: La principale fonte di sodio nella nostra dieta è rappresentata dal sale addizionato ai prodotti trasformati e quello aggiunto in cucina o a tavola. Un’elevata assunzione di sodio rappresenta un rischio per lo sviluppo di ipertensione, motivo per cui è consigliabile non eccedere con l’uso del sale da cucina e acquistare i prodotti confrontando il contenuto di sale.
  • POTASSIO: ritroviamo questo minerale in tutti gli alimenti con contenuti maggiori in frutta e verdura.

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Credits: Foto di Pexels | Damir Mijailovic

  • CALCIO: nella lista dei cibi più ricchi di calcio abbiamo latte e derivati. Per quanto riguarda il mondo vegetale, questo minerale è ben rappresentato nei legumi secchi, in certi tipi di frutta secca in guscio e semi e nelle verdure della famiglia delle brassicacee, ovvero cavoli, cavolfiori, broccoli, cime di rapa, rape, broccoletti, ma anche rucola, agretti e cicoria. Il commercio ci propone inoltre prodotti arricchiti in calcio, come i cereali per la prima colazione e i sostituti del latte. Da non dimenticare le acque ricche di calcio, le quali possono essere un valido aiuto per soddisfare il fabbisogno di questo minerale.
  • FOSFORO: Le principali fonti di fosforo sono rappresentate dagli alimenti che hanno un buon contenuto di proteine tra cui, i cereali, le farine di tipo integrale, le uova, i legumi, il pesce, il latte, i formaggi e la carne.
  • FERRO Tra gli alimenti più ricchi di ferro di origine animale ritroviamo le frattaglie e la carne in particolare quella rossa. I prodotti ittici hanno un tenore di ferro molto variabile, ma mediamente risulta superiore nei molluschi rispetto ai pesci a lisca. Si aggiunge a questa lista anche il tuorlo d’uovo. Passando agli alimenti di origine vegetale i contenuti di ferro maggiori li ritroviamo nei legumi, frutta secca a guscio e semi, cereali integrali, verdura a foglia come radicchio, cicoria, molte brassicacee come rucola e cime di rapa, gli spinaci.

MICRONUTRIENTI: COME SODDISFARE IL CORRETTO FABBISOGNO?

Come certamente concorderete, il nostro obiettivo non dovrebbe essere quello di focalizzarsi solo su alcuni micronutrienti e tralasciarne altri, ma piuttosto seguire una dieta capace di assicurare un’adeguata introduzione di tutti i nutrienti.

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Credits: Foto di Pexels | Vanessa Loring

VARIARE È LA CHIAVE

Dato che non esiste un singolo cibo capace di fornisci da solo tutto ciò di cui abbiamo bisogno, variare è la strada giusta per soddisfare le nostre richieste.

Per questa ragione, generalmente l’assunzione di integratori di micronutrienti non è necessaria.

Tuttavia, ci possono essere alcune particolari condizioni di aumentate richieste in cui con la sola dieta non si riesce a garantire il giusto apporto. Sono questi i casi dove gli integratori trovano un impiego corretto.

Ovviamente, è fondamentale non improvvisarsi, ma rispettare le indicazioni del proprio medico.

Ragazze, se vi interessa il tema della sana alimentazione, non potete perdervi questi post:

1) COME RIDURRE LO SPRECO ALIMENTARE A CASA? COME COMPORTARSI?

2) RICETTE VEGANE: 5(+1) IDEE SEMPLICI E VELOCI

3) CARNE: QUALI SONO LE RACCOMANDAZIONI DA SEGUIRE? COME REGOLARSI?

FONTI

Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018

Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista

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Ragazze, eccoci arrivate alla conclusione. E voi sapevate dell’importanza dei micronutrienti? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!

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