Quando i piccoli di casa crescono un po’, il tema dello sport per bambini diventa molto importante per i genitori. Quando iniziare e come scegliere lo sport giusto per il bambino?

In linea generale, esiste un’attività sportiva per ogni bambino: l’importante è sempre rispettare i tempi e la maturazione fisica dei piccoli, senza forzarli in sport troppo complicati per la loro età, e soprattutto dando ascolto alle loro inclinazioni e desideri. Non è scontato che un maschio voglia giocare a calcio, né che una femmina desideri esclusivamente danzare. Gli sport per bambini per iniziare, comunque, sono generalmente il nuoto e un primo approccio all’attività fisica che in generale li avvicina al mondo sportivo. Dai 5-6 anni in poi, invece, sarà più semplice indirizzare i bambini verso uno sport specifico.

Insomma, cari genitori, non perdiamo altro tempo: vi aspettiamo qui sotto per scoprire quello che c’è da sapere sulla tematica dello sport per bambini.

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Credits: Foto di Unsplash | Spikeball

QUANDO È BENE INIZIARE A FAR PRATICARE UNO SPORT AI BAMBINI?

Iniziamo a scoprire qualcosa di più sul mondo dello sport per bambini chiedendoci quando sarebbe meglio far scoprire loro il movimento e l’attività fisica? Beh, cari genitori, sappiate che già dai primi mesi di vita il bambino può essere aiutato ad avvicinarsi al mondo sportivo, ovviamente con serenità, tranquillità e calma. Per esempio sono moltissimi i corsi di nuoto per neonati e bambini piccoli, da frequentare insieme a mamma e papà, che li avvicinano al mondo dello sport grazie a un elemento, l’acqua, che conoscono bene (nei 9 mesi di gravidanza è proprio nel liquido amniotico che i piccoli erano protetti nel pancione).

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Credits: @chd0107 via Instagram



Anche predisporre in casa un ambiente ampio e sicuro per permettere loro di muoversi in agilità e senza pericoli è fondamentale.

AGEVOLARE I MOVIMENTI DEI BAMBINI LI AIUTA A IMPARARE PRESTO LA COORDINAZIONE, UTILE PER LO SPORT

Fin dai primi mesi, per stimolare i bambini al movimento, ricordatevi di girarli sulla pancia e adeguate la loro cameretta o una stanza più ampia in modo che possano esplorare l’ambiente circostante. Questo li aiuterà a capire il concetto di spazio e, sicuramente, fungerà da stimolo per muoversi: non è un vero sport per bambini come lo intendiamo noi, ma è certamente un ottimo inizio per combattere la sedentarietà fin dai primissimi mesi di vita.

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Credits: Foto di Unsplash | Alexander Dummer

Lo sport per bambini vero e proprio, invece, può essere introdotto verso i 3 anni, anche se prima le attività in piscina (come accennato) sono particolarmente indicate come propedeutiche.

IL NUOTO: L’ATTIVITÀ MIGLIORE PER INIZIARE AD AVVICINARE I BAMBINI ALLO SPORT FIN DA PICCOLI

Gli sport in acqua sono particolarmente indicati come prima attività sportiva per bambini, visto che i piccoli possono essere avvicinati al mondo del nuoto già attorno ai primissimi mesi di vita. L’acqua permette ai bambini di imparare l’equilibrio e il concetto di spazio e movimento, aiutandoli a migliorare la coordinazione.

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Credits: Foto di Unsplash | Alexandr Podvalny

Come sport per bambini dai 3 anni il nuoto è, quindi, un’ottima opzione: infatti da quest’età i piccoli sono più consapevoli del proprio corpo e gli istruttori potranno indirizzarli ad attività propedeutiche a interiorizzare i quattro stili principali. Si tratta poi di un’attività modulabile anche sul carattere del bambino: si può praticare da soli con un insegnante privato oppure in gruppo con altri coetanei.

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Credits: Foto di Unsplash | Mario Heller

Cari mamme e papà, non abbiamo finito ovviamente: a pagina 2 scopriamo insieme come capire se sia meglio uno sport per bambini individuale o di squadra, appunto, e vedremo come gestire l’agonismo dei piccoli durante l’attività fisica.

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