QUANTI TIPI DI FRENCH MANICURE CI SONO E LE ULTIME EVOLUZIONI
Ci sono tanti tipi di French diversi, che si distinguono gli uni dagli altri per peculiarità ben precise. La Reverse French Manicure è la variante più famosa e anche la più semplice da riprodurre. Basta invertire le posizioni: il bianco viene applicato alla base dell’unghia, lungo le cuticole.
Credits: @anouknailedit Via Instagram
Un’altra tipologia di French molto diffusa è l’Half Moon. In questo caso, la base dell’unghia va a simulare quella di una mezzaluna. Ovviamente, il risultato si può personalizzare utilizzando i classici rosa e bianco oppure osando con colori più originali.
Credits: @oliveandjune Via Instagram
Avete mai sentito parlare di Chevron French Manicure? Si tratta di una declinazione molto sofisticata e chic del French: le estremità delle unghie vengono colorate di bianco (o con un colore a contrasto) delineando due linee che, incrociandosi, formano un triangolo.
Credits: @nailsbyadeled Via Instagram
In alternativa, è possibile optare anche per la Sideway French Manicure (o French laterale). Originale ed estrosa, questa tecnica vuole il tipico bianco gesso applicato lateralmente, in diagonale.
Credits: @peninajk Via Instagram
BABY BOOMER: LA FRENCH MANICURE SFUMATA ORMAI MUST HAVE
Concludiamo con la French Manicure sfumata, effetto molto gradevole e raffinato noto semplicemente come Baby Boomer. Il passaggio dal rosa al bianco non è netto, ma delicatamente sfumato. Questa variante è l’unica che richiede necessariamente l’ausilio di gel o di acrilico. Di recente è molto di tendenza il Soft Baby Boomer, dall’effetto ancora più leggero.
Credits: @the_beauty_room_by_carole Via Instagram
COME FARE LA FRENCH MANICURE A CASA
A questo punto, concludiamo il nostro speciale sulla storia della French Manicure e, più in generale, su questa tecnica amatissima, focalizzandoci su un breve tutorial per fare il French a casa, in completa autonomia. Ci riferiamo al French classico, quindi nei toni del bianco e del rosa carne.
Per prima cosa, dopo aver sistemato cuticole e pellicine, si procede limando le unghie così da ottenere la forma desiderata – tonda o squadrata – prestando attenzione a non lasciarle troppo lunghe. Il French, infatti, è l’ideale per valorizzare unghie corte o medie.
Fatto questo, si passa all’applicazione di una base trasparente e, a prodotto asciugato, alla stesura dello smalto bianco sulle punte delle unghie, ricreando la lunetta tipica del French. Per agevolarvi, se non siete molto pratiche, potete aiutarvi con le lunette adesive, facili da reperire in profumeria e online.
Credits: Foto di Pexels | Cottonbro
Quando lo smalto bianco è asciutto, si continua stendendo lo smalto rosa carne su tutta la superficie delle unghie, lunetta inclusa. Si consiglia di applicare sempre un top coat per prolungare la durata della manicure e per renderla più brillante oltre che più resistente. I prodotti che occorrono non sono molti ed esistono in commercio anche molti kit per la French Manicure che includono tutto il necessario!
Se siete interessate ad altri approfondimenti a tema unghie, non perdetevi questi post:
1) TENDENZE UNGHIE AUTUNNO 2022: IL RITORNO DELLO SMALTO NERO
2) UNGHIE CIOCCO BROWNIE: IL TREND GOLOSO PER LA MANICURE
3) TUTTO SULLA LAMINAZIONE UNGHIE
Via Giphy
Ragazze, anche per oggi abbiamo terminato! Questo era il nostro speciale sulla storia della French Manicure, tipologia di manicure sempre attuale e declinata, negli ultimi anni, in tantissime varianti di tendenza. Come sempre, a questo punto, la parola passa a voi: cosa ne pensate della French Manicure? Vi piace? Conoscevate già la storia del French? Ditecelo nei commenti, un bacione dal TeamClio!