Ciao a tutte!
In principio fu la ricostruzione unghie :-); la manicure in gel negli anni Novanta ha costituito una piccola rivoluzione cosmetica: che lo smalto restasse perfetto per un mese, fino a quel momento era possibile solo grazie alle unghie finte.
Ma oggigiorno siamo andati ancora oltre con lo smalto semipermanente (che in alcune versioni alla cheratina promette anche di rinforzare l’unghia) e con i kit per realizzare queste manicure in casa, con o senza lampada UV.
Se anche voi vi siete un po’ “perse” in questa giungla di proposte, siete nel posto giusto 🙂
Partiamo dallo smalto gel UV: si tratta a tutti gli effetti di un trattamento di ricostruzione delle unghie, utile a chi le ha danneggiate o vuole allungarle.
Questo procedimento richiede l’intervento di un professionista qualificato: si tratta di una procedura lunga che presuppone competenze e una mano esperta. Tanto per fare un esempio, alla fine del mese lo smalto gel va rimosso limando il prodotto fino ad arrivare alla superficie dell’unghia… Quindi si può facilmente immaginare a quali disastri si può andare incontro!
Tra i pro della manicure in gel UV c’è indubbiamente la resistenza: l’unghia esce indenne dagli urti e resta impeccabile per 30 giorni. Inoltre, c’è la possibilità di allungare le unghie corte.
La manicure semipermanente è in genere meno costosa: il prezzo in salone si aggira intorno alla metà di una ricostruzione in gel; aumenta però la frequenza di applicazione (la semipermanente dura due settimane, quindi in teoria si va a pari!) e la resistenza agli urti è inferiore.
Come per la ricostruzione c’è la possibilità di farsi realizzare piccoli disegni di nail art e la rimozione non prevede la limatura dell’unghia: si tratta stavolta di immergere le unghie in un solvente per diversi minuti, o in alternativa applicare su ogni unghia batuffoli impregnati di solvente e poi sigillati con carta stagnola.
Ma forse è proprio questa facilità di applicazione e rimozione dello smalto semipermanente che ha portato la nascita di numerosi kit e prodotti per il fai da te.
Di solito i kit per lo smalto semipermanente comprendono la lampada LED, uno smalto base e un top coat sigillante, uno o più smalti colorati e magari qualche accessorio per la manicure.
Prima di procedere, infatti, l’unghia deve essere sottoposta ad un’accurata preparazione che prevede la levigatura della superficie e la rimozione delle cuticole. Di solito poi si applica la base – che deve essere stesa molto accuratamente, facendo attenzione a prendere perfettamente la superficie dell’unghia fino al bordo esterno – lo smalto semipermanente colorato in uno o due strati e infine del top coat.
Tra un passaggio e l’altro bisogna lasciare in posa le punte delle dita all’interno della lampada.
Si tratta ovviamente di una procedura un po’ più macchinosa rispetto alla stesura di uno smalto tradizionale, ma dovete considerare che poi le unghie resteranno perfette per due settimane… motivo per cui sono tantissime le ragazze e donne a non poterne più fare a meno! E sappiamo che ce ne sono molte anche tra di voi :-)!!
Insomma, lo smalto semipermanente potrebbe essere la soluzione ideale per chi vuole avere le unghie curate e sempre smaltate, ma non ha tempo per la manutenzione quasi quotidiana che richiede una manicure tradizionale!
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Negli USA stanno anche prendendo piede gli smalti in “strips” e anche in questo caso esistono i kit per il fai da te come quello di Sally Hansen che include una lampada LED mini (dito singolo), una confezione di strips, un top coat e gli strumenti necessari (Prezzo: 30$).
