La dermatite atopica che, oltre ad essere un inestetismo è anche una vera e propria malattia della pelle i cui sintomi principali sono prurito e secchezza, è davvero molto diffusa tra bambini e adulti. Spesso e volentieri questo disagio può avere delle ripercussioni sulla vita quotidiana e anche la semplice azione di truccarsi può diventare un grande ostacolo.

Oggi ho deciso di parlarne in questo post per cercare di fare chiarezza: riconoscere il problema e trovare una serie di soluzioni e rimedi per alleviare i fastidi, per quanto possibile, e consigliarvi i prodotti più adatti per truccare la pelle del viso. Se siete curiose di saperne di più, allora non vi resta che continuare a leggere il post.

ClioMakeUp-dermatite-atopica-prodotti-cure-rimedi-trucco-beauty-pelle-13

UNA PICCOLA PREMESSA

Bellezze, come sapete io non sono una dermatologa o un’esperta in materia, dunque per qualsiasi tipo di problema relativo alla pelle come prima cosa dovrete rivolgervi a uno specialista che sarà in grado di darvi i consigli migliori e le cure adatte a trattare la dermatite atopica. Io mi limiterò a spiegarvi bene di cosa si tratta e a darvi una serie di consigli semplici e fai da te che potete mettere in pratica nell’immediato, e che facciano da supporto alle cure dermatologiche. Tutto chiaro? Iniziamo! 😉

CHE COS’È LA DERMATITE ATOPICA

Innanzitutto, per trovare una soluzione al problema bisogna cercare di capire quali sono i sintomi e in che modo si manifestano.

 Viene definita atopica, termine che significa “privo di luogo preciso”, dal momento che si può manifestare dovunque sulla cute.

 

Come vi dicevo nell’introduzione, si tratta di una malattia cronica e infiammatoria della pelle che causa sfoghi cutanei, irritazioni, secchezza e prurito.

ClioMakeUp-dermatite-atopica-prodotti-cure-rimedi-trucco-beauty-pelle-4

Di solito si manifesta sin dai primi anni di vita poiché quando siamo ancora piccoli il nostro sistema immunitario non è ancora ben formato.



Generalmente la dermatite atopica è più diffusa in zone del corpo quali viso, tronco e gambe. In alcuni punti, poi, la pelle tira a tal punto da desquamarsi causando ovviamente molto fastidio. Pare che invece con la pubertà tenda a sparire del tutto, tranne in alcune situazioni in cui anche gli adulti possono soffrirne ancora in età avanzata.

ClioMakeUp-dermatite-atopica-prodotti-cure-rimedi-trucco-beauty-pelle-10

Ci sono poi casi in cui la dermatite viene definita “da contatto” poiché si verifica quando la nostra pelle viene appunto a contatto con tessuti che non tollera, e che creano sfoghi e rash cutanei. Altro motivo, seppur sporadico, è lo stress, o ancora l’intolleranza ad alcuni alimenti o metalli.

ClioMakeUp-dermatite-atopica-prodotti-cure-rimedi-trucco-beauty-pelle-7

Chi ne soffre sa bene che i mesi più “difficili” sono quelli invernali in cui la pelle tende a screpolarsi a causa del freddo. In estate invece pare che in alcuni casi la dermatite regredisca lasciando un po’ di tregua, ma comunque i raggi solari non sono di certo favorevoli ed innocui, ed è necessario proteggersi bene con un SPF.

COME CAPIRE SE HO LA DERMATITE?

In questo caso, come vi dicevo, sarà importante rivolgersi a un dermatologo che vi farà un test tramite Patch: applicando quindi sulla cute sostanze potenzialmente allergizzanti.

ClioMakeUp-dermatite-atopica-prodotti-cure-rimedi-trucco-beauty-pelle-9

Ragazze, adesso che abbiamo capito di cosa si tratta, sarà necessario trovare soluzioni e rimedi naturali a questo problema. Inoltre, come fare a truccarsi quando si ha la dermatite? Scopritelo subito a pagina due! 🙂

24 COMMENTI

  1. Io sono atopica e non tollero nessun prodotto di farmacia. Posso usare invece tranquillamente quasi ogni altra marca. Se però ho lo sfogo attivo, truccarlo è solo peggio. Il trucco tanto non resta, si squama e prude. Invece il sole fa benissimo, al mare mi scompare ogni traccia di dermatite e anzi, fin da quando ero piccola la dermatologa mi ha sempre consigliato di starci un bel po’. Non è vero che “i raggi non sono certo favorevoli”, il sole fa bene! Come in ogni cosa bisogna usare la testa, evitare le ore in cui è a picco e proteggersi secondo il proprio tipo di pelle (non è che la 50+ va bene sempre per forza per tutti!), ma il sole fa bene, alla nostra pelle e al nostro fisico!

  2. Confermo l’acqua termale. A me si manifesta sulle mani soprattutto. Rarissimamente sulle gambe. Se spruzzo l’acqua termale, mi passa il prurito subito.

    Grazie alla dermatite mi sono avvicinata al bio perché me la scatenano i parabeni, oppure la secchezza causata dai solfati.
    Infatti devo stare attentissima in case altrui ai saponi in bagno. Preferisco le saponette.

  3. Anche io soffro di dermatite atopica da contatto.. da quando sono bambina.. durante l’adolescenza in particolare ero piena di macchie dappertutto, poi grazie ad una cura dermatologica mi sono ‘disintossicata’. Ora si fa sentire solo durante l’inverno e di solito soltanto in alcuni punti del corpo che ormai conosco.. si accentua se uso saponi molto ptofumati e chimici, mentre se cerco di usare prodotti più naturali (x esempio a base di aloe) il prurito si presenta molto meno. Per alleviare il prurito uso il Balsamo di San Rocco di Cosval, una crema completamente naturale e dall’odore un po’ forte, ma davvero miracolosa per questo problema (ha anche altri possibili utilizzi).
    Come già commentato, invece, il sole aiuta: in estate, almeno nel mio caso, la dermatite scompare!
    Un abbraccio e grazie per aver parlato di questo argomento!!

  4. Diciamo che nei prodotti bio spesso l’allergene sono gli oli essenziali. Io fortunatamente mi sono trovata molto meglio scegliendo il bio. Mi uccidono SLS e SLES perché mi seccano a morte, e i parabeni mi fanno allergia. A me si manifesta sulle mani ma è legata molto pure allo stress.

  5. Io ho la dermatite atopica già da parecchi anni, in età adolescenziale mi compariva solo dietro alle ginocchia e con un po’ di crema cortisonica risolvevo anche se non è il massimo, ma intorno ai 20 anni purtroppo ha iniziato a comparirmi anche in viso e sui polsi, fortunatamente sto facendo una cura che piano piano me la sta facendo alleviare, il mio problema più grosso è trovare un fondotinta che non mi secchi la pelle, perchè anche quando non ho la dermatite in viso, in ogni caso con qualsiasi fondotinta io utilizzi in alcuni punti mi si secca la pella quasi da squamarsi.
    Mii sapete consigliare un fondotinta bio piuttosto che da farmacia ?
    Grazie in anticipo.

    Un saluto a tutti e a Clio in particolare !!

  6. Anch’io da poco ho avuto problemi di dermatite sugli occhi erano rossi e gonfi ed utilizzando la crema di La Roche Posay si sta attenuando spero presto di uscirne il dermatologo dice che una causa sono i conservanti nei trucchi eo creme.
    speriamo bene:)

  7. Si sì infatti la crema va usata con costanza e bisogna scegliere cosmetici senza parabeni!

  8. Qualche anno fa ho avuto un bruttissimo sfogo di dermatite, concentrato fra palpebre, tempie, lati del naso, gomiti e ginocchia, all’improvviso non riuscivo più a usare molti dei miei prodotti preferiti, nonostante il patch test i prodotti consigliati dalla dermatologa non hanno funzionato, in alcuni casi, come il cortisone sulle palpebre, hanno addirittura peggiorato la situazione. Mi hanno salvato alcuni prodotti bio super essenziali con pochissimi ingredienti, in particolare l’olio di ribes nero che ha proprietà cortisoniche anti infiammatorie, anti prurito e anti rossore, e una pomata a base di ossido di zinco, konjac e argento.

  9. ti consiglio quelli di bare minerals (quello liquido). Lo puoi acquistare su Qvc, cosí nel caso non ti trovassi bene..lo puoi restituire entro 30 giorni, anche usato. Ho spesso sfoghi di tipo allerigico es acari, limonene, metalli pesanti, ammorbidente.. misti a pelle secca che tira. Te lo consiglio tantissimo. Il colore lo pupi scegliere da sephora anche se sono molto ben indicati sul sito qvc 😉

  10. Anche io ho avuto la dermatite atopica in passato, intorno alla bocca e sulla guance, intorno a gli occhi e su un capezzolo. La situazione era disastrosa e ho passato mesi senza potermi fare una vera doccia, perchè il contatto con l’acqua la peggiorava tantissimo.
    A me ha aiutato molto smettere di prendere la pillola, cosa che mi era stata consigliata da un dermatologo, e cambiare città, perchè l’acqua calcarea di Roma aveva un effetto devastante.

    Per poter fare nuoto nonostante la dermatite al capezzolo (in genere mi cominciava da lì, e a volte anche oggi dà segni minacciosi) usavo i cerotti impermeabili, quelli che si usano dopo le operazioni. Spero che possa essere utile a qualcuno.

    Per quanto riguarda le creme usavo sopratutto i prodotti Avène, ma adesso che sono passata all’ecobio sicuramente darei un’occhiata ai prodotti Fitocose. Hanno una pomata alla borragine specifica per la dermatite atopica, e per chi ha la dermatite seborroica lo Psogel, che usa il mio ragazzo e che lo ha aiutato moltissimo.

    Non so se il mio è un caso isolato o se è attribuibile ad altri motivi, ma la dermatite atopica è scomparsa definitivamente (prima anche quando non la avevo cronica di tanto in tanto faceva capolino), dopo aver seguito una dieta vegana per sei mesi, e penso che anche aver eliminato il glutine per tre anni abbia aiutato. Adesso che sto di nuovo mangiando in modo un po’ disordinato a volte fa capolino, ma la tratto subito con una pomata medicinale e poi con la pomata Fitocose. Un’altra cosa che ho osservato su di me è che se non la tratto immediatamente, ai primissimi sintomi, è molto più difficile recuperarla una volta che si è espansa.

    Probabilmente vale per molte altre malattie della pelle (ad esempio so che è cosi per la dermatite seborroica) ma l’acqua di mare e il sole fanno miracoli. Addirittura conservavo una bottiglia d’acqua di mare per “disifettarla” giornalmente, ed era utile.

    Un grosso in bocca al lupo ed un abbraccio a chiunque si trovi a lottare con la dermatite!

  11. Mah, io ho provato, ma non mi sono trovata bene. La maschera idratante sembra miele, poi per togliere i residui mi dovevo lavare con un detergente e allora annullava i benefici, il tonico non mi faceva nulla che non ottenessi con il corrispondente prodotto Collistar… La mia matrigna (60anni) ha provato lo schiarente (passa tutto il tempo nell’orto, è piena di macchie) e non è migliorata affatto…

  12. la dermatite atopica non ha niente a che fare col glutine.
    Se la tua forma di dermatite è recessa con l’eliminazione del glutine ti suggerirei di consultare un gastroenterologo, perchè esiste una forma di dermatite (chiamata dermatite erpetiforme) che è associata specificamente alla celiachia.

  13. da medico e da paziente affetta da dermatite atopica trovo questo post al limite dell’offensivo.

    Se non si hanno competenze specifiche per parlare di un argomento occorrerebbe evitare del tutto, perchè i contenuti di questo post sono semplicemente del tutto errati.

    1) Innanzitutto è evidente che l’autrice non ha ben chiaro cosa sia la dermatite atopica, tanto che la accomuna con la dermatite da contatto (che è una forma irritativa mentre la dermatite atopica è un disordine intrinseco della pelle, su base genetica. non provocato dal contatto specifico con un allergene -infatti non è una manifestazione di allergia, ma spesso vi è associata, nel senso che i soggetti allergici tendono ad avere la dermatite atopica ma ci sono persone con la D.A. che non sono allergici e vice-versa.)
    2) nè tantomeno ha idea di come si diagostica (PATCH TEST?!?! ma che scherziamo? La diagnosi di DA è CLINICA! non ci sono test specifici! E al massimo è bene far fare i PRICK test ai soggetti con DA per individuare le eventuali allergie associate. I patch tuttalpiù si possono fare per distinguere la DA da una dermatite da contatto)
    3) della terapia poi non ne parliamo, visto che i consigli dati qui sono alquanto inutili.

    Dico io, pagare un dermatologo che faccia da consulente per questo tipo di post no?
    la DA così descritta pare una sciocchezza, ma non lo è
    A) perchè tenetevelo un prurito cronico che puoi solo alleviare con gli antistaminici
    b) le lesioni da grattamento e le vere e proprie piaghe che si formano specialmente sulla cute che ricopre le pieghe delle articolazioni sono assai pericolose per il rischio di infezione
    c) le lesioni più gravi richiedono una terapia IMMUNOSOPPRESSIVA (Si, immunosoppressiva, come per le leucemie o le malattie autoimmuni), altrimenti manco col cortisone passano.

  14. non ti serve specificamente un fondotinta bio, anzi, i prodotti bio tendono ad essere più profumati e quindi ancor più irritanti per la nostra patologia di base.
    Ti consiglio di farti dare qualche campioncino di fondotinta adatto per pelli secche da sephora, così da provare qualsiasi cosa prima di acquistarla. Io mi regolo così…e finora ho brillantemente evitato sole e prodotti nocivi ^^

  15. non è dermatite atopica allora. Ti consiglio di consultare un dermatologo se vedi che la tua dermatite è maggiormente triggerata da qualche prodotto cosmetico.

  16. ovvio che il sole fa bene alla dermatite atopica! Le lesioni al sole si riducono moltissimo, certo non è permanente ma… Io da piccola quando andavo al mare ero sempre visibilmente più sana del resto dell’anno 😛

  17. beata te. Per questo oltretutto dico: consulta un dermatologo, potresti avere un’allergia specifica.
    Un atopico dal bio deve fuggire a gambe levate, i prodotti sono troppo profumati perchè la nostra pelle atopica li tolleri.

  18. Ci sono stata da un dermatologo per altri motivi. E mi ha detto che la mia è una dermatite da contatto e da stress. Da quando evito sls e sles, parabeni e peg, non ho nulla e ti dico che parlo di anni. A meno che non resti troppo a contatto con pachino, ananas kiwi.. me li faccio sbucciare da altri.

  19. Atopica no. Però non è solo da contatto. Quando sono molto stressata incomincio a grattarmi, ma cerco di smettere subito. E somatizzo sulla pancia con la colite

  20. Esatto, Dottore, meglio che lo scriva lei questa puntualizzazione che non io. Io sono una persona solo molto informata su intolleranze, allergie, ecc., lei invece puo’ parlare con cognizione di … laurea. Anche io ho una forma di dermatite atopica -ma devo/no ancora chiarire di che si tratta-che curo con antistaminico. Ho una bimba celiaca che non ha, grazie a Dio nessun altro problema (cioe’ nessuna intolleranza uova, lattosio, ecc) e non ha la dermatite ne atopica ne erpetiforme. Quando abbiamo scoperto il problema della mia bambina, l’intera famiglia si e’ sottoposta al test -solo sanguigno-per la celiachia e tutti siamo risultati negativi. Io pero’ mi gratto come una gatta/matta se non assumo antistaminici. Cmq, pare, che a me sia causata dal cibo, quindi sarebbe una dermatite dovuta ad intolleranza: a volte reagisco a certi cibi a volte no- forse dipendera’ dalle quantita’- ma sta di fatto che,quando non prendevo l’antistaminico, i graffi che mi facevo specie alle gambe, nelle pieghe delle articolazioni- vere e proprie ferite-e ogni tanto qualcuno mi chiedeva cosa fosse successo,dov’ero caduta-ogni tanto scherzando col marito “qualcuno pensera’ che ti gonfio di botte” (sembravo Cristo flagellato) e mi portavo queste ferite per molto tempo e mi sono rimaste delle lievi macchie a distanza di tempo…Guardi, sarebbe stato meglio che mi avessero diagnosticato la celiachia, perche’ cosi’ avrei gia’ risolto il problema. Invece, in Italia ho fatto un mucchio di test Patch e Prick, lattosio, altri e non ne sono venuta a capo; ora sto ricominciando in Germania e anche qui non vedo la luce per niente in fondo a questo tunnel. Pero’ i prodotti make-up che uso, anche di quelli economici, non mi hanno mai creato alcun problema. Tuttavia, preferisco se ho qualche soldo in piu’ spenderlo in prodotti di qualita’. Cmq, da utente di questo forum-ora mi permetto di darti del tu- e da utilizzatrice di dermatite come me e le altre, benvenuta nel club del “gratta e vinci”. :-)))

  21. Articolo molto ben fatto secondo me! Un altro sito che trovo sia fatto bene è Curadermatite! Ci sono un sacco di informazioni utili. Simone

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here