IL FONDOTINTA SI USAVA GIÀ NELL’ANTICA GRECIA ED ERA…LETALE!
L’uso del fondotinta, però, risale già ai tempi dell’antica Grecia! La pratica di truccarsi il volto con un una pasta bianca era molto diffusa tra le persone che godevano di uno status sociale elevato e nobiliare. Ancora una volta, dunque, il trucco nella società ellenica era un segno di riconoscimento: vi ricordate il rossetto, che era prerogativa delle prostitute?
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Questo composto, tuttavia, conteneva elevatissime percentuali di mercurio e piombo, che causavano alla lunga gravi problematiche di salute quali infertilità, disturbi mentali e avvelenamenti anche letali! Per la serie, essere belli…da morire!!!
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IL FONDOTINTA COME SIMBOLO DELLA MULTICULTURALITÀ
Prima del 1970, le tonalità di fondotinta erano praticamente mirate solo alle pelli delle donne caucasiche, risultando inadatte per le donne nere ed asiatiche. A partire da quegli anni, però, compagnie come Astarté, Afram o Fashion Fair hanno cominciato a lanciare sul mercato fondotinta con sempre più tonalità, per raggiungere il più ampio numero di persone possibile.
Gli anni ’90 e il grande successo dell’hip-hop, successivamente, hanno contribuito a dare un’ulteriore spinta a far riflettere, nelle tonalità di fondotinta, il raggiungimento di una realtà sociale multiculturale.
Chi si ricorda delle TLC?
I video dei brani di questo genere musicale infatti, avevano come protagoniste persone di ogni nazionalità, e ciò ha creato nel mercato della cosmesi una maggiore domanda a cui è seguita una sempre più grande offerta.
Oggigiorno le tonalità di fondotinta sono sempre di più, e i grandi brand hanno testimonial con caratteristiche fisiche molto diverse tra loro, permettendo a tutte le persone di trovare il prodotto migliore per le proprie esigenze.
Siamo lontani dal dire che oggi ogni prodotto viene pensato e studiato per ogni tipo di pelle e per le caratteristiche di ogni etnia, ma almeno il processo di miglioramento sembra essere in atto.
Come Lupita Nyong’o, testimonial di Lancôme!
La strada in Italia è ancora più lunga, ma spero proprio che sotto questo punto di vista si prenda il prima possibile l’esempio dagli Stati Uniti e dal Canada, che si distinguono per essere i paesi con il numero di tonalità di fondotinta più alto!
Swatch dei fondotinta del brand Black Opal. Via eBay
IL FONDOTINTA È DIVENTATO HD
Sul mercato attualmente si possono trovare fondotinta con formule talmente all’avanguardia, da essere capaci di coprire discromie e imperfezioni rivelandosi a prova di alta definizione!
Makeup For Ever, Fondotinta Ultra HD. Prezzo: 41€ su Sephora.it
Non importa se ci si trova davanti alle macchine fotografiche o alle telecamere più spietate e precise del mondo. Questi fondotinta hanno ormai un finish talmente preciso, da nascondere ogni tipo di difetto!
I fondotinta HD hanno ingredienti che riflettono la luce, dando ulteriore luminosità!
E non è tutto: spesso questi fondotinta hanno ingredienti come la mica e il quarzo, che riflettono la luce dando al viso un aspetto ancora più raggiante e luminoso.
Insomma, si può avere una pelle ad effetto Photoshop…senza Photoshop :-D!
Credits: elle.it
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Ragazze che dite, ora apprezzate di più il vostro fondotinta sapendo che può fare bene alla vostra pelle a differenza di quello diffuso nell’antica Grecia :-D? E avreste mai detto che l’inventore del fondotinta era un attore? Chissà se gli sarebbero piaciuti i nuovi fondotinta HD eheh! Ditemi che cosa pensate di queste curiosità sul fondotinta, bellezze! Intanto, vi mando un super beso!!!
Ciao Clio!! Bellissimo questo post, ricco di aneddoti e curiosità a cui non avevo mai pensato!! Io in primavera/estate passo alla bb cream (ho acquistato pochi giorni fa qurlla di Pupa.. mi pare si chiami bb cream+primer o qualcosa di simile),ma poi mi piacerebbe acquistare un fondotinta HD, che non ho msi provato.. nemmeno al mio matrimonio!! Un mega bacione!
L’unico fondotinta non ancora inventato è quello per chi è bianco latte =( =(
Clio salvaci tu, pensa a noi mozzarelline!!!!
Concordo sopratutto sul fatto che il fondo sia un protezione, io ho proprio il One and Done di UD che è super leggero ma con SPF e lo metto praticamente tutti i giorni in inverno. Avendo la pelle chiara e super sensibile al freddo e al vento tento a diventare rossa subito e ho avuto brutti episodi di geloni sul viso. Con il fondo prevengo tutto ciò e mi sento a posto tutto il giorno visto che questo di UD ha una durata pazzesca!
PS: il vero problema in inverno è quando vado a sciare ahahah ovviamente non metto il fondo ma tali quantità di creme idratanti e crema solare che potrei riempire un intero tubetto!
Io uso il fondotinta minerale Lily Lolo che è inglese, una delle patrie delle mozzarelline xD
Avevo letto alcune di queste curiosità nel libro di Lisa Eldridge (Face Paint: The Story of Makeup), lo consiglio a tutti gli appassionati di trucco perché è una vera miniera di informazioni e ci sono tante foto stupende 🙂
Le TLC! Certo che le ricordo. “No scrubs” era una hit, e i loro outfits erano incredibili. Rimasi scioccata quando Left Eye morì. 🙁
Ciao, l’One and Done che livello di coprenza ha? 🙂
Post molto bello e interessante!
Ma tipo un esempio di fondotinta con perossido di benzoile? esiste?
infatti me lo stavo chiedendo anche io quale fosse questo fondotinta…
Ciao! Io ho la pelle secca che, periodicamente, si riempie di acne. L’ho avuto lo scorso anno e, come probabilmente saprai anche tu, le creme antiacne, molte a base di benzoil perossido, seccano e disidratano la pelle. Se accetti un consiglio, compra un fondotinta idratante o normale e usa il perossido di benzoile solo sul brufolo, non su tutto il viso. Tanto la quantità che c’è nel fondotinta è bassa per curare effettivamente l’acne, ma sufficiente a rovinare il resto della pelle che magari è sana.
Grazie mille!
Non siamo la patria delle mozzarelle x i fondi,ma x i correttori,almeno quelli più economici, sì!!! Che rabbia!!!ora forse ne ho trovato uno che mi piace coprente aranciato che non segna…speriamo che continui a piacermi!
Sì in effetti hai ragione, di solito è meglio trattare la pelle localmente, infatti cerco sempre di dare una coprenza leggera/media con la base per poi andare a coprire le varie imperfezioni con un correttore di modo da non appesantire troppo il viso. La mia era solo curiosità, visto che ho fatto una breve ricerca su internet ma non sono riuscita a trovare dei fondotinta che contengano questo ingrediente! Forse non esistono nemmeno! Chissà.. 😛 Grazie mille del tuo consiglio! 😉 .*
Ho lo stesso problema, qualunque tipo di fondotinta, anche i più adatti alle pelli secche, mi segnano tantissimo le pellicine sul naso. Allo stesso tempo il naso diventa lucido a specchio dopo pochissimo.
Ho provato e tentato qualunque soluzione, a partire dal cercare di idratare di più la mia pelle alla base e risolvere il problema da lì ma niente. Mi dà un po’ di possibilità mescolare insieme la crema idratante e il fondotinta più idratante e cremoso del mondo prima di truccare il naso. Funziona quasi sempre >__<
E ho provato davvero fondotinta di tutte le fasce di prezzo, non ultimi Dior e Jacobs quindi non è nemmeno una questione di prodotti scadenti. Va un po' meglio con le bb cream