L’inositolo, conosciuto anche come vitamina B7, si trova già naturalmente all’interno del nostro organismo e lo si assume in parte con il cibo. Ma a cosa serve esattamente? Oggi vogliamo parlarvi di questa sostanza, che pare sia una soluzione a tanti piccoli problemi ed inestetismi, in particolar modo l’acne causata da sindrome da ovaio policistico. Ma in che alimenti si trova? Quali sono le dosi giornaliere consigliate? Quali invece i benefici che si possono trarre?

Ne avete già sentito parlare? Oggi vi sveleremo tutto quello che abbiamo scoperto su questo integratore e cercheremo di capire se è realmente un rimedio contro l’acne. Se siete curiose di saperne di più, allora non vi resta che continuare a leggere il post!

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CHE COS’È L’INOSITOLO?

Si tratta di una sostanza che viene definita erroneamente vitamina, in realtà non è esattamente così dal momento che viene prodotta in completa autonomia dal nostro organismo a partire dal glucosio, cosa che non avviene mai con le vitamine propriamente dette. Quando c’è carenza di questa sostanza un medico può o meno decidere di prescriverla in base alle esigenze specifiche di ognuno e in seguito ad alcune problematiche di salute.

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L’inositolo è noto anche come Vitamina B7



L’inositolo non viene però immagazzinato dal nostro organismo ma deve essere assorbito con costanza attraverso gli alimenti; qualora non bastassero esistono poi degli integratori a base di inositolo da assumere per via orale.

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Quello che come sempre ci teniamo a precisare è che noi non siamo delle esperte a riguardo ed è sempre d’obbligo consultare un medico o un farmacista prima di assumere determinate sostanze.

 

pare sia in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue

In particolare l’inositolo è utile per depurare l’organismo con effetti positivi anche sul fegato, inoltre pare sia in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.

 A CHE COSA SERVE L’INOSITOLO?

La vitamina B7, o inositolo, stimola la produzione di lecitina, ossia una sostanza che compie un’azione di pulizia delle pareti interne delle arterie riducendo i livelli di colesterolo. Ha inoltre anche effetti positivi sullo stress e sulla memoria.

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Al nonno servirà forse un po’ di inositolo?

Come abbiamo visto i benefici dell’inositolo si evidenziano in diversi organi e tessuti del nostro corpo. Aiuta infatti nella produzione di energia, favorisce depurazione e disintossicazione dell’organismo, contrasta il deperimento delle cellule nervose e cerebrali, abbassa il colesterolo, aiuta il sistema immunitario.

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Può dunque essere integrato, sotto consiglio medico, per godere di uno o più dei seguenti benefici: garantire più energia al corpo, proteggere i vasi sanguigni e abbassare il colesterolo, aiutare cuore e circolazione, rafforzare il sistema immunitario, depurarsi dopo prolungate terapie farmacologiche o in caso di intossicazioni alimentari, ovaio policistico o altre problematiche legate al ciclo ovarico.

Ma in quali alimenti è presente l’inositolo? Inoltre cosa succede se si ha carenza di questa sostanza? E se invece se ne assume troppa? Ma soprattutto come mai viene considerato da alcune persone come il rimedio definitivo contro l’acne? Correte a pagina due!

24 COMMENTI

  1. E’ vero che da un lato l’inositolo si trova in farmacia senza ricetta. Ma io non mi sentirei di consigliarlo come cura definitiva all’acne. Non si può prendere una vitamina così, senza un parere medico. L’inositolo serve anche per regolare il flusso di insulina nel sangue. Ma appunto prima di prenderlo bisognerebbe fare la curva glicemica.
    A sto punto consigliate anche la metformina, no?
    Questi post mi lasciano francamente perplessa. Poi non stupiamoci se ci sono medici che fuori dai loro ambulatori appendono cartelli con scritto ironicamente “avete consultato google per farvi la diagnosi?”
    Conosco molto bene l’inositolo e i suoi usi. A me l’ha prescritto un endocrinologo. Non è una vitamina da prendere senza un parere medico. Non è come la vitamina C. Se preso in dosi sbagliate o eccessive può causare problemi.

  2. Parole sante, anche secondo me questi articoli possono essere danno si perchè se da un lato possono aiutare a capire cose e integratori sconosciuti che possono essere utili al corpo, pochi credo che si rechino dal medico e chiedano “va bene per me?” e solo dopo assumano il farmaco.

  3. L’inositolo è uno zucchero e io lo prendevo sotto consiglio della ginecologa, per vedere se poteva aiutare la PCOS (e ripeto: la PCOS NON ha una cura purtroppo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!), perchè alcuni studi recenti avevano messo in luce che in alcuni casi dava dei benefici. Ma non è mai stato dimostrato che sia miracoloso per la sindrome e l’acne come dite voi. A me non ha fatto alcunché, i primi mesi di assunzione avevano aiutato a rendere il ciclo meno ballerino, ma poi l’effetto è svanito così ho smesso anche perchè è caro.
    Comunque, come diceva @chiaralaura:disqus giustamente, questi articoli in cui si parla del miracolo di questo o quell’integratore, secondo il mio modesto parere, non dovrebbero esserci perchè scommetto che in poche andranno da un esperto e chiederanno se il prodotto X è giusto per il proprio corpo o no. Gli integratori e le vitamine, anche se si possono acquistare in farmacia o al supermercato senza ricetta, non sono caramelle da prendere alla leggera perchè, che lo si voglia o no, incidono e magari alterano l’equilibrio del nostro organismo e possono dare delle cause importanti. Quindi CHIEDETE SEMPRE A UN ESPERTO.

  4. In merito al cartello posso dirti che sono andata qualche mese fa in visita da una brava endocrinologa per risolvere il problema della sindrome dell’ovaio policistico ( risolvere si fa per dire dato che che è una sindrome ! ) e fuori dalla porta c’era un cartello con scritto : “se avete controllato su google e non avete trovato niente allora provate su yahoo answer … ” . La dottoressa mi spiegava che i pazienti si presentano con la diagnosi già fatta tramite internet e richiedono solamente la cura!

  5. E’ inquietante questo metodo di troppe persone. Ho un’amica che è andata dal medico perchè secondo le sue ricerche, Google le aveva detto che aveva una malattia tropicale. In Italia.
    Per la PCOS sono andata solo da diversi ginecologi, ma mai da un endocrinologo. Ti è stato utile?

  6. Fantastica questa ! Guarda io avevo preso una mezza abitudine di controllare su internet in attesa della visita specialistica ( magari l’appuntamento me lo davano dopo 4-5 giorni e quindi stavo con l’ansia magari per cavolate ! ) mentre ora non lo faccio più. è solo un condizionamento inutile e poco sensato. Non mi è mai passato però per la testa di presentarmi da un medico e porre la diagnosi o di metetre in dubbio il suo parere perchè google diceva l’opposto ( a meno che lo specialista non mi sembrasse veramente poco affidabile e purtroppo qualcuno così c’è)

  7. A mei ginecologi non avevano mai risolto nulla in tanti anni. Ho preso la pillola per molti anni per risolvere il problema delle cisti ovariche e tenere sotto controllo l’acne e l’irsutismo ( in passato ho fatto la cura per l’acne che è stata risolutiva per me anche se la tendenza delle palle rimane ). La pillola mi ha fatto sparire le cisti ma non ha risolto altro ( anzi all’ultimo mi creava non pochi problemi ). Ho iniziato ad intravedere qualche segno di alopecia allora mi sono decisa ad andare in un centro di endocrinologia ( purtroppo a pagamento, grazie asl per l’appuntamento a fine 2019 ! ) ed è emerso che ho l’insulina resistenza anche piuttosto avanzata. Ora sono in cura con la metformina , che non tollero tanto a livello gastrointestinale , e a marzo ho l’appuntamento di controllo . Speriamo sia la volta buona per risolvere problemi per chi porto dietro da troppi anni …

  8. La vitamina B7 è la BIOTINA ed è UN’ALTRA COSA. L’inositolo è uno ZUCCHERO. Avete proprio mischiato due cose che non c’entrano nulla.
    In ogni caso gli integratori non sono caramelle e sono d’accordo sul fatto che se non si è del settore è inutile parlarne. È come se io parlassi di come ristrutturare le case: è anche inutile che dica che farei tutte le pareti a vetri se poi la struttura non regge. Con la differenza che la salute è un altro paio di maniche.
    Posso capire che diciate che non siete esperte ma appunto allora che senso ha. Rischiate solo una cattiva informazione, come in questo caso. La gente ormai non chiede nemmeno più ai medici e al farmacista, fa di capa sua, non alimentate anche voi questo circolo, vi prego!

  9. Accodandomi alle perplessità sotto (anche se siete effettivamente state molto caute nell’articolo), aggiungo che trovo fuorviante questa frase: “Essendo poi una sostanza naturale può essere una valida alternativa ad altre tipologie di farmaci”. Cosa significa “naturale”? C’è troppa confusione, ultimamente, al riguardo… Naturale vs chimico, sembra che si intenda, ed è chiaramente una divisione senza senso! Le sostanze “naturali” (forse che già abbiamo nel corpo?) non sono necessariamente meno dannose di altre… basti pensare alla pillola anticoncezionale che, pur avendo come base – in molti casi – estrogeno, progesterone o derivati, può comunque avere molteplici effetti collaterali. Bisogna stare molto attenti su questi temi… e infatti mi fermo qua perché non ho le competenza per interloquire oltre.

  10. Il titolo, ahimè come altre volte, è fuorviante. Ho capito che ci fate più views, ma in questo modo o alimentate speranze farlocche o fate rimanere male le persone affette da acne che SANNO non esistere il “rimedio definitivo”. Per favore, da una che ci ha combattuto per 12 anni, basta parlare dell’acne come se fosse una malattia di serie B, come se fosse possibile avere il rimedio in tasca che se non funziona “eh vabe, ci abbiamo solo provato”, non è la stessa cosa di consigliare maschere per il viso o rossetti. Potete millantare il prodotto definitivo per le occhiaie, per le labbra secche, per le doppie punte, sulla cosmesi potete dire quello che vi pare, ma l’acne è una malattia seria e per il rispetto di chi ce l’ha trattatela come tale. Non penso facciate lo stesso tipo articoli per cose come dermatiti, cistiti o congiuntiviti, e allora perché pensate di poterlo fare con l’acne?

  11. Certo, è sottolineato più volte nell’articolo che è dichiaratemene solo informativo. Grazie comunque del parare.

  12. Ciao chiara laura, abbiamo sottolineato più volte nell’articolo la necessità di consultare un medico. Grazie comunque per il commento

  13. No ma perché? Cioè, non capiscono le persone che vanno a creare squilibri che possono essere gravi se magari hanno già problemi?

  14. Beh ovvio, il ginecologo non può farci tanto se non constatare la PCOS e controllare se non ci sono altri problemi con analisi, proprio l’insulino resistenza, o problemi a livello di tiroide/ipofisi ecc.
    io presi la pillola anni fa, ma a) stavo malissimo e b) come sappiamo, le ovaie vanno in riposo e sì le cisti passano, ma appena si smette la pillola ritornano belle come prima. Da allora non l’ho più presa anche perché prendo altri farmaci e la pillola inibisce l’assorbimento del farmaco.
    Da un endocrinologo non ci ho mai pensato ad andare, forse perché il mio ginecologo non ha nemmeno mai postulato la presenza di insulina resistenza ad esempio, perché ho analisi del sangue buone. Un’amica invece, sempre con la PCOS soffre di questa resistenza all’insulina e lei invece, è andata dallo specialista.

  15. Vabè, il punto interrogativo è una paraculata. Comunque altre malattie non le trattate ovviamente in questa maniera, anzi non le trattate affatto, come è giusto che sia.

  16. A me un tizio aveva chiesto una pomata allo zolfo perchè era convinto di avere la scabbia, dopo avelo letto su un’enciclopedia…. WTF?!?

  17. Purtroppo per l’acne ho testato sulla mia pelle che non c’è un vero e proprio rimedio.
    Ho interrotto la pillola anticoncezionale l’anno scorso ed è appunto da un anno che ne soffro, alla ormai veneranda età di 29/30 anni.. sono in cura da una dermatologa che mi ha avvisato che nel mio caso, essendo una questione prettamente ormonale, si risolverà il tutto probabilmente solo con una gravidanza, altri rimedi (acnatac, inositolo etc) in realtà curano il sintomo ma non la causa, ovviamente.
    Non voglio accodarmi alle polemiche, come giustamente avete scritto anche voi del Team, l’importanza di sentire un medico è FONDAMENTALE in questi casi.
    Detto ciò trattandosi questo di un blog che ha come tema principale “la bellezza”, ci sta un articolo del genere, che non abbia la presunzione di passare come legge ma che voglia solo informare le persone.
    Anche perché se a me venisse in mente di prendere l’inositolo per l’acne, sentirei come minimo il farmacista o il medico curante prima di lanciarmi.. ma capisco che purtroppo, non è così per tutti..

  18. Sono assolutamente d’accordo. Non è il primo articolo che vedo su questo blog riguardante l’acne. Uno addirittura svelava i segreti delle stars contro l’acne (acne?? Uno o due puntini rossi sul mento di Gigi Hadid lo chiamate acne? ). I segreti comprendevano la pulizia con le salviettine struccanti Neutrogena, ridicolo. Come se l’acne fosse solo causato da una scarsa o errata pulizia del viso. Come dici tu l’acne è una malattia e non di serie B. Anche io ne ho sofferto durante l’adolescenza e alla veneranda età di 38 è ricomparsa, ma la sto curando da due anni seguita da una Dermatologa a colpi di antibiotici e creme specifiche. Andiamo avanti a parlare di rossetti e skincare su…il rischio di illudere, ferire, sconfortare, deprimere ancora di più chi soffre di questa malattia è veramente alto e allora lasciamo l’argomento a chi ha la competenza per trattarlo. Ciao

  19. A me piace il contenuto e il tono dei vostri articoli, apprezzabile soprattutto quando riguardano argomenti non strettamente beauty. Per me lo fate nel modo giusto.

  20. Anche le mie analisi erano perfette, ma lo specialista mi ha prescritto la curva da carico glicemica (30-180) ed è lì che è emersa l’insulino resistenza. Io ho smesso la pillola da quasi 3 anni e le cisti fortunatamente non sono tornate.

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