UNA BUONA SKINCARE AIUTA SEMPRE
Altra prassi molto utile è il mantenimento di una buona skincare, evitando di servirsi di detergenti troppo aggressivi e scegliendo solo prodotti adatti al proprio tipo di pelle.
Bisogna asciugare il viso tamponandolo
Quando arriva il momento di asciugare il viso, inoltre, la cosa migliore da fare è tamponarlo delicatamente con un asciugamano non ruvido ed evitando di sfregare, specialmente sulle aree dove si trovano i brufoli.
Uno step a cui prestare molta cura è anche l’idratazione, che non va mai trascurata, in gestazione e nei mesi caldi come non mai. Anche le pelli miste e grasse, infatti, possono essere disidratate, e il loro essere oleose abbiamo già visto che non è affatto sintomo di idratazione!
LE CURE TOTALMENTE “ESTIVE” DEI BRUFOLI IN GRAVIDANZA
Se si ha un problema di brufoli in gravidanza durante i mesi estivi si può, inoltre, unire l’utile al dilettevole quando si va al mare, divertendosi e contribuendo, al tempo stesso, alla riduzione di questi problemi estetici.
Innanzitutto, un paio di giorni prima di andare in spiaggia a prendere il sole fare uno scrub leggero è una mossa strategica, perché non solo rimuoverà lo strato superficiale delle cellule morte dalla pelle, ma permetterà anche a quest’ultima di essere nelle condizioni migliori per beneficiare dell’azione del sole e dell’acqua del mare.
Non bisogna assolutamente dimenticarsi di mettere la protezione solare: farlo, infatti, vi proteggerà dalle scottature e dalla comparsa delle macchie della pelle, non ostacolando però l’azione antisettica dei raggi solari.
L’ACQUA DI MARE, UNA PREZIOSA ALLEATA
L’acqua del mare migliora i brufoli
Successivamente, bagnare la pelle con l’acqua del mare fa molto bene per quanto riguarda i brufoli. Questo tipo di acqua ha, infatti, proprietà battericide ed antinfiammatorie, poiché contiene zolfo, rame, sodio e iodio.
Prima di tornare a casa, però, è importante sciacquarsi accuratamente con l’acqua dolce, per eliminare ogni eventuale traccia di sale marino che, se lasciato troppo a lungo sulla pelle, potrebbe contribuire a farla seccare eccessivamente, scatenando il temuto effetto rebound. Il tocco finale? Una spruzzata di acqua termale, per lenire la pelle e renderla più luminosa e fresca!
TIP: LA MASCHERA ALL’ARGILLA CON L’ACQUA MARINA
Un tip: durante le vacanze, portate con voi a casa un po’ di acqua di mare. Utilizzarla per realizzare una bella maschera all’argilla ne potenzierà le proprietà purificanti, risultando il top per il trattamento di questi inestetismi in gravidanza!
Ragazze, volete saperne di più sui tips beauty da adottare in gravidanza? Allora non perdetevi:
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Ragazze, qualcuna di voi ha mai sofferto di brufoli in gravidanza, e se sì, come avete migliorato la situazione? Il problema si è risolto spontaneamente una volta terminati gli sconquassi ormonali, oppure vi siete dovute rivolgere ad un dermatologo? E chi tra voi, invece, ha avuto la fortuna di avere una pelle di pesca durante la gestazione? Diteci tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!
Ma davvero se ho un brufoli bianco di quelli tipo pustolina pieno di pus giallo pronto da scoppiare ‘posso’ aspirare con una siringa…?
Secondo me è una pratica da evitare assolutamente!
Io eviterei. Primo perché rischi di farti male e l’ago, a meno che sia usa e getta o appena uscito dal l’autoclave, potrebbe essere veicolo di infezioni, potrebbe addirittura essere troppo grosso e lasciarti una cicatrice.
Beh è ovvio che usi siringhe molto sottili e usa e getta.. GUAI a usare sempre la stessa, ma neanche pensarci.