La dieta non si basa solo sul conteggio calorico, d’accordo, ma le calorie giocano un ruolo fondamentale nella perdita di peso. Il calo ponderale può essere raggiunto solo di fronte a un deficit calorico, quindi solo quando l’energia spesa supera l’energia introdotta.

Ma risparmiare calorie non significa necessariamente rinunciare a qualcosa che ci piace, anzi, esistono dei trucchetti che ci permettono di farlo senza nemmeno accorgercene. Allora ecco 12 modi furbi per ridurre le calorie introdotte, senza compromettere il piacere del gusto!

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Credits: @projectinvictus.it

#1 TORTA SALATA CON L’IMPASTO LIGHT HOME MADE

Le torte salate sono perfette in ogni stagione, ma la classica pasta sfoglia e la pasta brisée confezionate contengono tantissimi grassi (e tra l’altro di pessima qualità).
Se avete un po’ di tempo (ma neanche tanto) da dedicare alla preparazione della vostra torta salata, preparate l’impasto in casa! La nostra dietista prepara un impasto lavorando insieme farina, acqua, sale e pochissimo olio, che ha circa 150 kcal in meno rispetto alla pasta sfoglia e alla pasta brisée confezionate! Non male, vero?

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#2 SOSTITUIRE IL LATTE INTERO CON IL LATTE PARZIALMENTE O TOTALMENTE SCREMATO

In età adulta, non è necessario utilizzare il latte intero. Anzi, preferire quello parzialmente scremato o totalmente scremato permette di tagliare qualche caloria che tra l’altro deriva dai grassi saturi naturalmente contenuti nel latte. Una tazza di latte intero contiene circa 122 kcal, ma ne potete risparmiare 24 scegliendolo parzialmente scremato e 50 con il latte scremato.
Vi sembrano poche? In un mese corrispondono rispettivamente a 720 e 1500 kcal!
Questa “regola” può anche essere applicata al latte utilizzato per cucinare e nelle ricette.



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#3 È MEGLIO IL MIELE, LO ZUCCHERO BIANCO O LO ZUCCHERO DI CANNA?

Il miele ha un potere calorico inferiore rispetto allo zucchero bianco, perchè contiene una parte di acqua (303 kcal per 100 g). Lo zucchero bianco invece è composto dal 100% zuccheri semplici (saccarosio) e per 100 g contiene 392 kcal.
Lo zucchero di canna (grezzo), è quello che si trova in tutti i bar e non ha grandi differenze rispetto allo zucchero bianco, anzi.

IL MIELE È IL MIGLIORE PERCHÈ HA UN POTERE CALORICO MINORE ED È IL PIÙ NATURALE

Per conferirgli il tipico colore beige, viene colorato con coloranti (caramello).
Lo zucchero integrale di canna, invece, viene prodotto con l’esclusione dei processi di raffinazione tipici della produzione dello zucchero bianco. Contiene una parte di sali minerali e ha un potere calorico leggermente inferiore allo zucchero bianco (356 kcal per 100 g).

cliomakeup-tagliare-calorie-zucchero-4Pertanto, il miele è il migliore perché ha un potere calorico minore ed è il più naturale.
Al secondo posto, si può collocare lo zucchero integrale di canna.
Una soluzione ancora migliore è quello di utilizzare (con parsimonia) i dolcificanti acalorici (possibilmente di origine naturale, come la Stevia).

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La Stevia ha un potere dolcificante fino a 300 volte superiore allo zucchero e sembra non avere controindicazioni.

#4 FRITTO? NO, AL FORNO!

Perchè friggere, utilizzare quintali di olio, far puzzare tutta la casa, e caricare di calorie un piatto, quando esiste la cottura al forno?
Pensate che non sia possibile? Guardate qua!

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Arancini di riso, melanzane impanate, crocchette vegetali, polpette di melanzane, crocchette di ceci, nuggets di pollo, mozzarella in carrozza, fagottini di merluzzo…insomma ce n’è per tutti i gusti!😍

Il sapore non ne risente assolutamente e in più non avrete sensi di colpa!

#5 LA PANNA…ALTERNATIVA!

Esistono tante alternative alla panna classica: per esempio utilizzando la panna vegetale potete “tagliare” circa 70 kcal, oppure potete mescolare del formaggio spalmabile (magari light) con del latte scremato.
Certo, il gusto non sarà lo stesso, ma il risultato finale è comunque super!

Ragazze, nella prossima pagina trovate ancora ben 7 trucchetti per risparmiare calorie! Cosa aspettate? Andate a pagina 2!

27 COMMENTI

  1. Mah, su alcune cose non sono d’accordo.
    Il latte parzialmente scremato è solo apparentemente light così come la panna vegetale che contiene più zuccheri di quella di latte. Il latte parzialmente scremato è sottoposto a processi che lo impoveriscono delle sostanze nutritive più buone per il nostro organismo. Di fatto alla lunga risulta dannoso e più difficile da digerire, tende inoltre a gonfiare la pancia. Meglio il latte di capra intero.
    Infine, i cibi light contengono zuccheri nascosti. Quindi non servono a eliminare calorie.

  2. Certe cose già le applico, altre assolutamente nooo…
    Non riesco a mettere l’aceto nell’insalata, solo olio e sale!
    Panna vegetale anche per me è un NOT grande come una casa… proprio triste e insapore…
    Però… ho sempre bevuto latte parzialmente scremato e ormai da anni quando prendo la cocacola è solo e rigorosamente zero perché come gusto la preferisco a tutte le altre alternative.. (a coca cola, acqua tonica e lemon soda non so proprio rinunciare..! non le bevo ogni giorno ovviamente..)
    In più per mantecare il risotto (che VA! obbligatoriamente mantecato a casa mia, altrimenti non è affatto cremoso) non uso il burro ma lo stracchino! Che bontà!
    Biscotti secchi invece che frollini ok…
    E invece sta cosa della pasta sfoglia/brisèè non la sapevo e mi rende triste! Perché a me piace molto fare torte salate, e quei rotoli della Buitoni mi salvano sempre la vita (e un sacco di tempo!)
    Però una volta magari il week end mi piacerebbe provare a fare la pasta sfoglia.. se avete qualche ricetta vi ringrazio già!.. (forse ho visto male l’articolo ma non mi sembrava ce ne fossero – con le dosi e tutto intendo.. sbaglio?)

  3. Bel post 🙂 Io comunque latte non ne bevo, formaggi non ne mangio tanti e la panna non la tocco. Mia mamma fa spesso, soprattutto in inverno con il forno della stufa, le cose che di solito vanno fritte, molto più buone e croccanti 😉 Poi bevande zuccherate mai, solo nel week-end con la pizza se capita, sennò tutti i giorni bevo solo ed esclusivamente acqua. Marmellata non ne mangio mai, la mia colazione (sbagliata) comprende solo due gocciole e una tisana… D: Tutto perché mi piace dormire fino all’ultimo (quando andavo a scuola ero più brava!!)
    Però sono pigra a mangiare verdure, tremendamente pigra 🙁 le uniche verdure che mangio sono i finocchi e le carote (crudi) poi cotte mangio zucchine, peperoni, melanzane…
    Il pane non toglietemelo anche se in genere lo mangio per farmi i panini, non è che lo combino con la pasta per dire… Poi dolci mia mamma non ne fa e neanche li compra quindi se ho ancora fame dopo il contorno al limite mi mangio un frutto. Il problema dell’estate è che mi piace mangiarmi il gelatino alla sera guardando un film… sbagliatissimo lo so. Poi sono ingrassata di qualche chilo da quando ho iniziato a lavorare in ufficio, tutto perché mi muovo poco e non ho cambiato le mie abitudini alimentari. Si parla comunque che sono passata da 47/48 kg a 52 kg per 1,57 quindi sono assolutamente normopeso però vorrei regolarizzarmi per una questione di salute più che altro… Ma è così bello mangiare xD

  4. Grazie delle dritte! Io cuocio sempre al forno in alternativa al fritto poichè per me è poco digeribile!

  5. Io sono alta 1cm più di te, e pesavo 52 fino a 5/6 anni fa… ora peso 56/57.. penso che siamo entrambe normalissime 😉
    L’ufficio è la ns grande rovina cmq!!! Io cerco di muovermi durante il giorno finchè riesco… ma non sempre è possibile!

  6. D’altronde non posso neanche mettermi a camminare su e giù per l’ufficio se non ho un motivo, dovrei andare in palestra però sono pigra e non finisco neanche presto e non ho neanche una pausa pranzo lunga!

  7. Ciao Fefe82
    Ingredienti per una torta salata:

    – 200 g di farina

    – 120 g di acqua tiepida

    – sale

    – 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

    Procedimento:

    Mescolare la farina con il sale. In un bicchiere mescolare l’acqua calda con l’olio e aggiungerli gradualmente alla farina, impastando energicamente fino a quando il composto sarà ben elastico ed omogeneo.

    Lasciarlo riposare coperto da un canovaccio per almeno 30 minuti.

    Stendere l’impasto con un mattarello, aggiungendo della farina per non farlo attaccare al piano di lavoro.

    Foderare una tortiera con carta da forno, poi con l’impasto e farcirlo a piacere.

    Cuocere in forno a 200 C° finchè non diventa dorato.

    Spero di esserti stata utile, un bacio!
    Anna ClioMakeUp

  8. Stesso problema, oltre ad odiare l’odore del fritto (la cucina è aperta sul salotto) non lo digerisco.
    Utilizzo quindi il piatto crisp del microonde: buono e non unto.

  9. Molte cose le applico già, altre no perché ne faccio un uso talmente limitato che non pesano sulla mia alimentazione: vedi formaggi, latte, condimenti (uso un cucchiaino solo di olio a pasto)

  10. Forno della stufa presente! Non credevo che qualcun altro lo usasse ancora! Anche i bastoncini findus, per dire, vengono croccanti e non si sente proprio la mancanza della frittura 🙂

  11. Sono tutte cose che faccio già ma è bello leggerle una in fila all’altra 🙂 al posto della sfoglia e della brisè se non ho tempo per farla in casa uso la pasta fillo già pronta, leggerissima e croccante

  12. I prodotti di soya a me generalmente piacciono.
    Sono quelle panne vegetali fatte di oli vegetali che non amo.
    Anch’io faccio spesso pasta salmone e panna….gnam!

  13. Ottimo post, sono cose che faccio già da tanto tempo e aggiungo che si può sostituire il latte scremato con un latte vegetale ad esempio soia o riso che sono molto buoni (in commercio ce ne sono molti). Forse quello di riso è più adatto nei dolci, io ci ho fatto una crema pasticcera da urlo. Con quello di soia realizzo una besciamella che utilizzo soprattutto con le verdure al forno come piatto unico croccante e sfizioso…al forno faccio anche le bistecche di pollo impanate…bisogna stare attente però che non diventino troppo secche!! comunque è tutta questione di provare e riprovare….Vi posso assicurare che fare proprie queste abitudini salutari non è poi così impegnativo. Ciao grazie team e buona serata a tutte.

  14. Post molto interessante, griazie!!! Vado subito a cercare la ricetta della torta chocobanana!!!! Mi ispira proprio!!!

  15. E’ il migliore in inverno! Perché accendiamo la cucina economica che va a legna che quindi scalda tutto il piano terra e ci si può tranquillamente cucinare 🙂

  16. Idem, anch’io ho la cucina open space con la sala più la scala che va al piano di sopra…ergo l’odore del fritto andrebbe dritto dritto anche in camera da letto! 🙁

  17. Bellissimo post! Un consigli da aggiungere potrebbe essere mangiare un kiwi a stomaco vuoto la mattina (o berlo frullato) perché attiva velocemente il metabolismo. Spero torni utile a qualcuno, ciaooo!

  18. Ancora con questa storia del miele come dolcificante… sono d’accordo su tutto il resto, ma ogni medico vi dirà che il miele è come un integratore! Se lo prendete per esempio nella camomilla prima di andare a dormire, per tutta notte non dormirete!

  19. Ingredienti:

    – 150 g di yogurt bianco magro (io ho usato quello greco)

    – 100 g di zucchero

    – 2 uova

    – 30 g di fecola

    – 170 g di farina

    – una bustina di lievito

    – una bustina di vanillina

    – 50 g di gocce di cioccolato fondente (o scaglie tagliate da una tavoletta)

    – 2 banane

    – un pizzico di sale

    Procedimento:

    Tagliare le banane a rondelle e congelarle per almeno 3 ore.

    In una ciotola, sbattere lo yogurt con lo zucchero e le uova, aggiungere la fecola, la farina, lo lievito, la vanillina e il pizzico di sale. Passare le banane congelate nella farina e metterle nell’impasto, insieme alle gocce di cioccolato fondente.

    Trasferire il composto in una tortiera foderata con carta da forno e cuocere in forno statico per circa 30 minuti a 180 C°.

    Ciao!
    Anna ClioMakeUp

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