COME RENDERE LIGHT UN COMFORT FOOD?
Un Comfort Food raramente è un piatto sano ed equilibrato. Il più delle volte si tratta di preparazioni molto elaborate e pasticciate, senza parlare del vero e proprio junk food.
Se ricorriamo al Comfort Food solo nei momenti di vera tristezza, che (si spera) non siano così frequenti, o se non abbiamo problemi di peso e/o di salute, allora il nostro piatto consolatorio può essere ricco di calorie e grassi quanto vuole.
Bridget Jones sì che conosceva i Comfort Food! Credits: @indipendent.co.uk
Ma se sono piatti che ricerchiamo spesso e volentieri per darci conforto o se ce li concediamo di rado ma stiamo seguendo una dieta dimagrante, allora è meglio tagliare qualche caloria al nostro Comfort Food, per farlo diventare consolatorio ma light!
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Ecco i Comfort Food più “usati” e qualche tips per alleggerire il loro contenuto calorico.
LE CLASSICHE LASAGNE AL FORNO
Una vera bomba calorica ma…buonissima! Le lasagne al forno sono costituite da sfoglie di pasta all’uovo intervallate da una farcitura di ragù e besciamella. Tuttavia, soprattutto nelle regioni del sud Italia, ne esistono diverse versioni.
Avete mai provato le lasagne al pesto? Credits: @myelection.info
Ma parlando della versione classica alla bolognese, con qualche piccola modifica può diventare non proprio light ma…un po’ meno calorica!
O preferite le tradizionali? Credits: @marcodiloreto.it
Nella preparazione del ragù bisogna evitare un soffritto ricco d’olio, ma metterne il giusto quantitativo affinchè la preparazione non si attacchi.
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La besciamella può essere fatta con latte scremato (anzichè intero) e farina, senza l’utilizzo di burro. Infine, per completare le nostre lasagne bisogna evitare i pezzi di burro in superficie. Il risultato sarà comunque buonissimo, ma senza sensi di colpa!
LA TORTA DI MELE DELLA NONNA
La torta di mele è facilmente realizzabile in versione light, con pochi grassi e zuccheri.
LA TORTA DI MELE È FACILMENTE REALIZZABILE IN VERSIONE LIGHT
Basta montare a neve 3 uova con 180 g di zucchero, aggiungere poco alla volta 150 g di farina, 120 g di fecola di patate, 2 cucchiaini di lievito per dolci, 100 ml di latte scremato e, a piacere, della cannella.
Le mele, in questo caso 5, possono essere aggiunte all’impasto o utilizzare per decorare la superficie della torta.
Questa torta va cotta in forno a 180 C° per 35-40 minuti e una fetta, dividendo la torta in 16 parti ha solo 150 kcal!
E COME FARE CON IL JUNK FOOD?
Naturalmente, se comprate questo tipo di pietanze già pronte, non c’è modo per renderle meno caloriche. Ma se decidete di prepararvi un po’ di schifezze in casa, qualche rimedio esiste. Possono essere usati alimenti confezionati (patatine, crocchette di pollo e simili) surgelati e solo cotti in forno, anzichè fritti.
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Certo sono prodotti che subiscono una precottura in olio, però questo è l’unico modo per renderli meno calorici.
L’IMMANCABILE PIZZA
La pizza è un pasto completo e può essere consumata anche durante la dieta (una volta alla settimana). Il trucco sta nella scelta, infatti dovrebbe essere sottile e di dimensione ridotte.
Per quanto riguarda il condimento si può optare per una margherita o per una pizza con le verdure.
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PANE E CIOCCOLATO O BARRETTA DI CIOCCOLATO FINITA IN DUE BOCCONI?
Il cioccolato light non esiste, però il cioccolato fondente contiene triptofano (un precursore della serotonina) e polifenoli (molecole antiossidanti).
Una volta ogni tanto quindi un pezzo di cioccolato (un pezzo, non una barretta intera) apporta benefici alla salute. Gustato da solo o in un panino, in questo caso si tratta solo di moderare la quantità.
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Dott.ssa Anna Gerbaldo
DIETISTA
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Ragazze, qual è il vostro Comfort Food? Quando siete in un momento no affogate tutta la tristezza nel cibo o preferite sfogarvi in altri modi? Raccontatecelo nei commenti!
Per me il cibo che più mi conforta è la pastina fatta con brodo vegetale e tanto parmigiano, un goccio di olio extravergine d’oliva a crudo, un pizzico di gomasio per insaporire (cuciniamo senza sale)…..top!
Nei momenti no mi ha sempre aiutato la musica! Anche studiarne i testi e cantare…
Per me il comfort food è costituito dai primi piatti della tradizione campana.. tipo spaghetti alle zucchine fritte, pasta al sugo e provola, cose così che fa mia mamma
Il junk food fatto in casa ha molte meno calorie.. es hamburger e patatine fritte
La purea di patate, con tanto burro e parmigiano! Ciao sensi di colpa…
Sushi, pizza, gelato e nutella sono i miei comfort food e se sono triste li mangio. Anche se la mia vera cura per la tristezza potendo scegliere è una birra in compagnia! La cucina della mamma spiazzerebbe tutto ma è lontana 1000 km quindi meglio non pensarci 🙁
I miei sono: il cioccolato fondente, il puré di patate e….lo yoghurt bianco (mi ricorda la mia infanzia)
Ah io i sensi di colpa li ho proprio eliminati. Mangio quello che mi pare quando mi pare.
Tutto sta nella misura e nelle porzioni. L’importante e’ fare attivita’ fisica e mangiare generalmente sano.
Il mio confort food non rientra nella categoria “Junk food”, ma rientra nei buoni piatti che, anche se ci metti un pochino a cucinarli sono caldi, consolatori, mi riempiono di caldo sia lo stomaco che l’anima. Può variare dalla zuppa col pollo e la pastina, alle lasagne (principalmente quelle della mamma), il ragù che fa mio marito che è una meraviglia, una pizza, il cioccolato fondente (che ok, non lo faccio, ma se è disponibile in casa e ho voglia di dolce è il solo cioccolato che mi scalda), i risotti e ultimamente è entrato nella lista il pollo biryani col riso, che ho trovato una ricetta su youtube, l’ho fatta una volta ed è buonissimo. Non lo so, ma dato che a me piace cucinare quando si tratta di dedicare attenzione al cibo e metterci amore per me è già come essere in confort zone, poi se si tratta di uno di questi cibi anche meglio 😉