CHE COS’È L’ARMOCROMIA? A COSA SERVE?
- L’armocromia è una vera e propria scienza che individua la gamma di colori che meglio si abbina a ognuna di noi, partendo dall’analisi della combinazione di occhi, pelle e capelli, ma non solo.
- Primo step della consulenza d’immagine, l’armocromia è una disciplina che in base all’analisi di quattro variabili (sottotono, valore, contrasto e intensità, ma poi lo vedremo meglio nel post) assegna a ciascuna una “stagione cromatica“.
- Per stagione si intende un insieme di colori (o palette) che ci valorizza al meglio: pensate che la nuance sbagliata può addirittura renderci più spente, accentuando difetti come borse o occhiaie.
- Diversamente da quanto si possa pensare, analizzare il colore delle vene per capire il proprio sottotono non è sempre una scelta vincente, anzi: insieme vedremo che per scoprire la propria stagione il contributo di una professionista è indispensabile!
- Se nei Paesi anglosassoni l’armocromia e la consulenza di immagine sono realtà affermate da tempo, in Italia questa disciplina è legata quasi esclusivamente al nome di Rossella Migliaccio, guru dell’analisi del colore, fondatrice e direttrice dell’Italian Image Institute e, ormai dal 2019, in libreria con Armocromia, una guida completa a questa materia edita da Vallardi che si riconferma sempre un assoluto bestseller.
Credits: Foto di Unsplash | Jeremy Bishop
Noi del TeamClio abbiamo deciso di svelarvi alcuni dei segreti dell’armocromia e, in particolare, come destreggiarvi tra il test dei colori e le stagioni grazie alla stessa Rossella Migliaccio, che abbiamo intervistato per voi! Curiose di scoprire tutto sull’armocromia, la scienza dei colori? Attenzione, però, perché – come afferma la stessa Rossella Migliaccio nel primo capitolo del suo libro – “dà dipendenza e, una volta provata, non si può più farne a meno“. Continuate a leggere il post, vi aspettiamo qui sotto!
AVVICINARSI AL TEST DEI COLORI E ALLA CONSULENZA D’IMMAGINE CON L’ARMOCROMIA
Con armocromia si intende l’analisi dei propri colori naturali, ovvero incarnato, occhi e capelli allo scopo di individuare una palette cromatica in grado di valorizzarci, illuminando il viso e minimizzando eventuali imperfezioni: una sfumatura sbagliata, infatti, può significare accentuare zone d’ombra e occhiaie.
Credits: @italian_image_institute Via Instagram | Il celebre libro di Rossella Migliaccio – Rossella Migliaccio, Armocromia. Il metodo dei colori amici che rivoluziona la vita e non solo l’immagine. Prezzo: 16,05€ su amazon.it
Come si fa l’analisi del colore secondo l’armocromia? Il consiglio di Rossella Migliaccio è di svolgerlo “alla luce naturale, con il viso struccato e i capelli coperti”. Inoltre, vietate lampade abbronzanti o trattamenti che possano alterare il colore della pelle.
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“Dopo avere neutralizzato tutti i colori non naturali del nostro viso, vengono accostati sotto di esso una serie di drappi che propongono i medesimi colori declinati in caldo/freddo (rosso corallo e rosso fragola, albicocca e confetto…) e dei metalli (oro e argento). Questo aiuta a determinare il sottotono.”
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Naturalmente, una consulenza di immagine non è volta esclusivamente a conoscere i propri colori di riferimento, ma anche a stabilire tagli di capelli adatti al proprio viso, gli accessori e la tipologia di abbigliamento che più ci si addice in base a caratteristiche personali e di stile: per migliorare la propria immagine l’armocromia è indispensabile, ma non l’unico elemento da considerare.
GLI STRUMENTI NECESSARI PER IL TEST DEL COLORE SECONDO L’ARMOCROMIA E IL PROCEDIMENTO
L’armocromia, naturalmente, si avvale di alcuni strumenti del mestiere, adatti a determinare stagione di appartenenza e sottogruppo. In particolare, si utilizzano i “drappi delle stagioni“, ovvero dei tessuti con i colori delle diverse stagioni da accostare al viso.
Credits: @rossellamigliaccio_ Via Instagram
il contrasto si determina con i drappi delle righe
“Solitamente si parte dai verdi, per aiutare a determinare l’intensità: verde mela per la primavera, oliva per l’autunno, smeraldo per l’inverno e salvia per l’estate. Infine, coi drappi delle righe si valuta il contrasto: bianco e nero per i contrasti alti e grigio e bianco per i contrasti più bassi.”
Credits: @italian_image_institute Via Instagram | I famosi drappi
Per l’armocromia un kit di teli è fondamentale, tanto che Rossella Migliaccio ha creato il suo seguendo non solo il suo metodo di analisi, ma anche il suo gusto personale. Online è possibile acquistare alcuni kit già fatti, ma è anche possibile comporre il proprio in merceria “con una buona dose di pazienza e tanta attenzione alla selezione dei colori”.