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TEST & TRICKS

Ed eccoci qui finalmente, non vedevamo l’ora di mostrarvi in azione gli ombretti di questa Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette!

cliomakeup-recensione-palette-urban-decay-wired-pressed-pigment-palette-10Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette, primo look, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-palette-urban-decay-wired-pressed-pigment-palette-11Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette, primo look, fotografia realizzata con luce artificiale.

Per questo primo look, abbiamo giocato con le tonalità Savage, Gravity, Fluorescent, Switch e Slowburn, realizzando un look molto colorato e brillante. Purtroppo le nuances matt sono molto secche, tendono a fare macchia se applicati su base incipriata.

cliomakeup-recensione-palette-urban-decay-wired-pressed-pigment-palette-12Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette, primo look, fotografia realizzata con luce artificiale.

Per questo, abbiamo applicato il prodotto sul correttore ancora umido, il risultato non è male anche se dobbiamo ammettere che si sono rivelate veramente difficili da sfumare e stratificare, non ‘interagiscono’ bene fra di loro.

cliomakeup-recensione-palette-urban-decay-wired-pressed-pigment-palette-13Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette, secondo look, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-palette-urban-decay-wired-pressed-pigment-palette-14Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette, secondo look, fotografia realizzata con luce artificiale.

Per questo secondo look, invece, abbiamo utilizzato la parte della palette più fredda e glaciale. Stratificare il prodotto e sfumarlo è risultato davvero molto complesso e faticoso, per realizzare un look completo ci è voluto troppo tempo, le polveri matt perdono di pigmentazione e devono essere continuamente ritoccate.

cliomakeup-recensione-palette-urban-decay-wired-pressed-pigment-palette-15Urban Decay Wired Pressed Pigment Palette, secondo look, fotografia realizzata con luce artificiale.

La durata del prodotto non è male anche se, verso fine giornata, le nuances tendono a perdere molto d’intensità, risultando desaturate. Il fall out del prodotto è visibile dalle foto, la texture farinosa tende a disperdersi durante l’applicazione.

TIPS & TRICKS

Avete un ombretto che non riuscite ad utilizzare perché poco scrivente? Niente paura! E’ sufficiente stendere un velo di correttore sulla palpebra mobile e non incipriare: tamponate il prodotto con leggeri movimenti e, in seguito, sfumate con un pennello apposito.

Se l’ombretto in questione è metallizzato o shimmer è sufficiente spruzzare un pò di fissante per il makeup su un pennello a lingua di gatto, prelevate il prodotto e tamponatelo sulla palpebra mobile: così facendo renderete la perla della polvere ancora più brillante e vedrete sicuramente la differenza!

Hey dove state andando? Non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!

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LA PAGELLA
Pigmentazione
5
Durata
6
Sfumabilità
4
Originalità dell’assortimento colori
8
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