ESISTONO DIVERSI MODI DI LITIGARE: ECCO QUANDO FA BENE
Sapevate che esistono diversi modi di litigare? Gli esperti parlano di conflitto dinamico e di conflitto statico. Il primo, il litigio dinamico, è un confronto in cui i partner discutono (anche animatamente) giungendo poi a una conclusione, senza lasciarsi alle spalle strascichi emotivi dolorosi e dannosi.
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Il secondo è il litigio statico: il problema è sempre lo stesso e per questo si litiga continuamente. Non si raggiunge mai una conclusione, ci si interrompe semplicemente per stanchezza. Questo tipo di conflitto è quello da cui guardarsi bene e che potrebbe essere una spia di allarme per lo stato di salute della relazione di coppia.
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Il tipo di litigio a cui gli esperti si riferiscono quando sostengono che litigare fa bene alla coppia (e alla salute, aggiungiamo!) è quello dinamico. Nessuno dei due partner, in questo caso, subisce passivamente l’altro né si tira indietro con frustrazione.
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Vi è confronto, vi è empatia e voglia di comprendersi. Alla base il rispetto reciproco e la volontà di superare i problemi insieme, portando la propria relazione a uno step successivo.
ATTENZIONE AL RANCORE E ALLA MANCANZA DI EMPATIA CHE ROVINANO IL RAPPORTO
Come abbiamo già detto, un litigio sano è quello che non lascia strascichi ingombranti dietro di sé. La chiave di volta, in questi casi, è l’empatia che consente di uscire indenni dalla discussione e di risolvere in modo definitivo incomprensioni e fraintendimenti.
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L’empatia ci permette di capire il partner e di metterci nei suoi panni, analizzando la situazione da un’altra prospettiva: la sua. Quando manca l’empatia, qualcosa si è già rotto nella vita di coppia ed è probabile che si stia avvicinando la fine della relazione.
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Qualsiasi litigio viene vissuto come una vera e propria guerra, non come un momento di confronto. A discussione ultimata, il primo a fare il famoso “passo indietro” tende a rimuginare e ad accumulare rancore, rabbia, risentimento e frustrazione.
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Questo è quanto di più sbagliato possa accadere. Daniele Novara, pedagogista ed esperto nella gestione dei conflitti, ha dedicato un saggio molto conosciuto all’argomento, Meglio dirsele, Imparare a litigare bene per una vita di coppia felice, in cui sostiene proprio questo: litigare fa bene alla coppia purché si impari a litigare “come si deve”!
Dirsi tutto, rischiare e uscire allo scoperto è molto più utile di covare rabbia e rancore. Il pericolo che si concretizza, in questo caso, è quello di perdere la vicinanza emotiva con il partner e di trasformare la propria relazione in un campo minato, in cui vivere come fossimo perennemente in trincea. E non ne vale decisamente la pena.
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Bene, ragazze, anche per oggi è tutto! Questo era il nostro focus sul tema sempre più discusso “litigare fa bene”, oggetto di studi e di analisi. Come sempre, a questo punto, passiamo a voi la parola: cosa ne pensate? Vi ritrovate in questa teoria o non amate particolarmente il confronto con il partner? Ditecelo nei commenti, un bacione dal TeamClio!