ACQUA: CHE COSA É IMPORTANTE SAPERE?

  1. Il residuo fisso, la durezza e l’effervescenza sono le caratteristiche dell’acqua più utili per orientarci nella scelta.
  2. Il nostro organismo perde liquidi continuamente, perciò per assicurare la corretta idratazione è importante bere abbondantemente durante la giornata.
  3. Alcune tipologie di acque sono una fonte di calcio a elevata biodisponibilità.
  4. Il sodio contenuto non rappresenta un problema.
  5. L’acqua del rubinetto e quella in bottiglia sono ugualmente sicure.

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Credits: Foto di Pexels | Pixabay

L’acqua, come sappiamo bene, è indispensabile alla vita e il nostro benessere può essere influenzato da variazioni del suo contenuto. Non ci fornisce energia, ma è necessaria per il corretto svolgimento di tutte le reazioni che avvengono nel nostro organismo.

Ragazze, vi interessa scoprire le curiosità sull’acqua e i miti da sfatare? Allora non perdetevi questo post. Siete pronte? Iniziamo subito!

CARATTERISTICHE DELL’ACQUA: TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE

Possiamo riassumere le caratteristiche dell’acqua più interessanti per noi consumatori attraverso i seguenti valori: residuo fisso, durezza ed effervescenza.

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Il residuo fisso esprime il contenuto di sali minerali disciolti. Nello specifico indica in milligrammi per litro il peso di tutti i minerali che rimangono in seguito della completa evaporazione di un litro d’acqua a 180°C. Questi sali minerali derivano da quelli presenti nelle rocce o nei terreni attraversati dall’acqua.

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Credits: Foto di Pexels | Daria Shevtsova

In base al residuo fisso è possibile classificare le acque in:

  • minimamente mineralizzate: residuo fisso fino a 50 mg/l
  • oligominerali: residuo fisso fino a 50-500 mg/l
  • minerali propriamente dette: residuo fisso 500-1500 mg/l
  • fortemente mineralizzate: residuo fisso più di 1500 mg/l

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Credits: Foto di Pexels | Sourav Mishra

La durezza ci informa sul contenuto in sali di calcio e magnesio e tra questi quello presente in misura maggiore è il carbonato di calcio.

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L’effervescenza, ovvero il contenuto di anidride carbonica, è un’altra delle caratteristiche dell’acqua che può orientare le nostre scelte. In commercio possiamo ritrovare acque “naturalmente gasate” o “effervescenti naturali” mentre se è riportata solamente l’indicazione “frizzante” o “effervescente” significa che l’anidride carbonica è stata aggiunta all’acqua imbottigliata.

5 CURIOSITÀ CHE NON SAPEVI SULL’ACQUA

Ecco qualche curiosità che forse non sapevi sull’acqua e sul bilancio idrico.

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Credits: Foto di Pexels | Daria Shevtsova

L’acqua rappresenta il principale costituente del nostro organismo la cui quantità totale varia in funzione dell’età, del sesso, del peso e della composizione corporea. Infatti, il tessuto adiposo possiede un contenuto di acqua inferiore rispetto alla massa magra.

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Credits: Foto di Pexels | Ketut Subiyanto

IL 60% DEL NOSTRO CORPO E’ COSTITUITO DA ACQUA

Il peso corporeo dei neonati è costituito per circa l’85% da acqua che si riduce progressivamente fino a raggiungere il 60% negli adulti.

L’acqua è indispensabile per lo svolgimento di tutti i processi fisiologici che avvengono nel nostro corpo, tra cui digestione, assorbimento, trasporto ed utilizzo dei nutrienti, ma anche eliminazione delle sostanze di scarto. Inoltre, assume anche un ruolo fondamentale nel meccanismo della respirazione e nel processo di termoregolazione.

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Credits: Foto di Pexels | Gustavo Fring

Forse non sapevi che l’acqua viene persa continuamente, non solo attraverso le urine, ma anche con le feci, la sudorazione e l’evaporazione che avviene tramite la cute, le mucose e i polmoni. Per questo motivo, per assicurare il corretto bilancio idrico, è necessario reintegrarla bevendo adeguatamente durante la giornata.

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Credits: Foto di Pexels | Lisa

Una delle curiosità sull’acqua molto utile da sapere è che alcune tipologie possono essere considerate una buona fonte di calcio ad elevata biodisponibilità. Scegliere delle acque calciche può offrirci un vantaggio per favorire la copertura del fabbisogno di questo importante micronutriente prevenendo il rischio di osteoporosi.

Ragazze, siete curiose di scoprire quali sono i falsi miti sull’acqua da sfatare? Allora non vi resta che proseguire con la lettura. Vi aspettiamo a pagina 2!

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