Voglio dedicare questo post ad un’attrice che è diventata una vera e propria leggenda: Marilyn Monroe! La diva, che se fosse ancora in vita avrebbe oltre 90 anni, è diventata un vero e proprio mito come attrice e soprattutto una vera e propria icona e modello di bellezza. Il suo ricordo è infatti ancora vivo e forte in tutti noi.

Questo post è dunque una sorta di tributo a questo mito della vecchia Hollywood, a cui sono state dedicate tantissime trasposizioni cinematografiche, letterarie e fotografiche e che ha ispirato e continua ad ispirare il look di tantissime donne. Continuate allora a leggere il post, bellezze, per scoprire quali erano i segreti della beauty routine di Marilyn Monroe ;-)!

ClioMakeUp-Coolspotting-Marilyn-Monroe-2Dove non altrimenti specificato, tutte le immagini del post sono state tratte da Pinterest

PIONIERA DEL CONTOURING E SEMPRE CON CARAMELLE ALLO ZENZERO NELLA TROUSSE

Possiamo definire Marilyn Monroe come una pioniera del contouring viso e labbra: non solo, infatti, utilizzava un fondotinta più scuro per snellire guance e  naso, ma miscelava anche almeno 4-5 rossetti dal sottotono blu, per ridefinire la bocca e bilanciare i colori trasmessi dal Technicolor, che ne avrebbe alterato le tonalità conferendovi una sfumatura più aranciata.

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Usava molto spesso anche un correttore di Max Factor, Erace, prodotto nel 1954, e nella sua beauty routine non poteva mai mancare un barattolino di crema intensiva Erno Laszlo Active Phelityl, dall’elevato potere idratante e sopra la quale applicava sempre…la vaselina!


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La vaselina, infatti, era un must nella vecchia Hollywood e veniva usata praticamente come se fosse un primer, rivelandosi molto adatta a non far colare o sbavare il fondotinta (il suo preferito era in polvere e sempre di Erno Laszlo), che veniva applicato in strati abbondanti sul viso della diva per i servizi fotografici o le riprese dei film.

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Marilyn amava molto anche usarla sulle labbra, per dare loro lucentezza e per l’effetto emolliente che offriva alla pelle, coronando successivamente il loro fascino disegnando un neo finto poco sopra o sulla guancia sinistra.

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L’attrice, inoltre, non si separava mai nemmeno dall’ombretto, che sceglieva nella maggior parte dei casi color avorio e che non solo applicava su tutta la palpebra mobile, ma fino all’arcata sopraccigliare.

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Per dare profondità allo sguardo, faceva, con l’ombretto marrone un cut crease, ed evidenziava la palpebra mobile con del talco, per illuminare ulteriormente lo sguardo.

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All’inizio della sua carriera, al posto dell‘eye-liner liquido (che non era ancora sul mercato) usava una matita marrone scuro (pare amasse molto quelle di Elizabeth Arden), che terminava in concomitanza con l’inizio della piega dell’occhio. Al termine del trucco, ovviamente, usava tanto mascara e le immancabili ciglia finte, che sceglieva spesso del brand Glorene of Hollywood!

ClioMakeUp-Coolspotting-Marilyn-Monroe-13I prodotti top di Marilyn. Da sinistra a destra: vaselina, fondotinta Elizabeth Arden Pat-A-Cream, crema Nivea, crema Erno Laszlo Active pHelityl, fondotinta in polvere Erno Laszlo Duo-Phase, fondotinta in crema Anitas d’Foged Day Dew, rossetto Elizabeth Arden, rossetto Max Factor, mascara Helena Rubinstein. Credits: @iamtanyanatazsha.blogspot.it

Una curiosità riguardo il contenuto della trousse di Marilyn Monroe è il fatto che vi ci fossero sempre anche delle caramelline allo zenzero cinese, che l’attrice amava gustare per dare sollievo allo stomaco in generale o se per caso la sofferenza era causata dal mal d’auto, di cui soffriva spesso nei suoi viaggi.

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NON SOLO CHANEL N° 5

Marilyn ha contribuito a rendere il suo personaggio unico anche rispondendo, nel 1952 ad un giornalista della rivista americana Life che le aveva chiesto come andava a dormire, di indossare soltanto due gocce di Chanel n°5, fragranza di cui l’attrice era testimonial.

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E, sebbene in questo modo la diva abbia saputo unire malizia e pubblicità, oggigiorno sono stati rivelati alcuni archivi dell’attrice che mostrano come gradisse moltissimo l’eau de toilette Floris Rose Geranium, di cui, nel 1959, aveva comprato ben 6 boccette durante le riprese di A qualcuno piace caldo, uno dei suoi film di maggior successo!

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Bellezze, ferme tutte, non ho ancora terminato! Nella pagina successiva infatti parliamo ancora di Marilyn Monroe, della sua leggendaria chioma biondo platino e del rapporto che la diva ebbe con il chirurgo estetico, ancora oggi misterioso! Non perdetevi pagina 2!