Si può dire che la nostra bellezza bellezza coincida con la nostra valorizzazione, facendo risaltare i nostri punti forti, e lasciando passare in secondo piano quelli che non ci fanno impazzire. Questo vale praticamente per tutto ciò che riguarda il nostro aspetto, dai capelli, al make-up fino, ovviamente, all’abbigliamento. Ognuno di noi però è totalmente unico e ha una conformazione fisica con le sue particolarità, che vanno dall’altezza, alla taglia fino, soprattutto, alla forma del proprio corpo!
A questo proposito, per il post di oggi abbiamo avuto il piacere di intervistare Anna Venere, creatrice del sito Moda per Principianti e che, con i suoi consigli e suggerimenti di stile aiuta, da diversi anni, tantissime donne e ragazze in tutta Italia a scoprire quali sono i capi che più le valorizzano. Il lavoro di Anna nel corso del tempo si è evoluto in maniera capillare assumendo svariate forme, tra cui un libro, un canale YouTube e dei corsi veri e propri studiati appositamente per dare, a chi vi partecipa, i giusti strumenti per destreggiarsi nel modo migliore possibile con i capi del proprio guardaroba.
Alla luce di tutto questo, per “rompere il ghiaccio” le abbiamo posto alcune tra le domande più frequenti che abbiamo riscontrato nella community e che, in generale, la maggior parte di noi, almeno una volta e a seconda della propria tipologia di fisico, si è posta! Siete curiose, ragazze, di scoprire che cosa ci ha risposto Anna Venere? Non vi resta che continuare a leggere per scoprirlo!
ANNA VENERE MODA PER PRINCIPIANTI: COME TUTTO È INIZIATO!
TeamClio: Ciao Anna! Innanzitutto, come è nato Moda per Principianti?
“L’idea di aprire un blog per aiutare anche le non appassionate di moda a vestirsi è nata quando ho scoperto le forme del corpo”
Anna Venere: L’idea di aprire un blog che insegnasse a vestirsi a chi, come me, non era appassionata di moda e non aveva il fisico di una modella, è nata quando ho scoperto l’esistenza delle forme del corpo.
Per anni mi ero sempre considerata grassa e invece ero semplicemente una donna a pera, con fianchi larghi e busto sottile. Per questa ragione, le gonne mi stavano molto meglio dei pantaloni!
Credits: modaperprincipianti.com
Dopo un primo momento di gioia mi sono arrabbiata: perché queste informazioni non erano accessibili a tutti? Era davvero necessario passare decenni di frustrazione e di acquisti sbagliati? Così ho deciso che avrei portato io a tutti quelle risposte, dopo averle trovate per me stessa.
Le principali forme del corpo illustrate tramite i disegni di Anna Venere. Credits: modaperprincipianti.com
TC: Come è possibile adattare il proprio stile personale a quello richiesto dalla forma del proprio corpo?
AV: Le forme del corpo ci dicono cosa ci dona, ma non ci obbligano ad indossarlo. Ad esempio, ci aiutano a formare la consapevolezza per il fatto che, se ci piacciono tanto i tubini ma siamo delle mele con vita poco segnata e un po’ di maniglie dell’amore, è naturale che non ci valorizzino al massimo. Tuttavia, è sufficiente l’aiuto di un cardigan per poter indossare lo stesso quell’abito che tanto ci piace!
Credits: kikapress.com
DAI PECCATI CAPITALI PER LE FORME DEL CORPO AI PROBLEMI DI SHOPPING
TC: Per ogni forma del corpo, qual è il “peccato capitale” che si può commettere, mortificando la propria figura?
AV: Ogni donna, prima di accettare la sua forma, tende a vestirsi per coprire un difetto anziché esaltare i suoi pregi. La donna a pera cerca di indossare maglioni lunghi che portano più attenzione sui fianchi, la triangolo invertito dei capi accollati che, in realtà, aumentano il suo seno già abbondante, la rettangolo esagera con il nero che la fa apparire ancora più minuta.
Jennifer Lopez, esempio di donna a pera
La clessidra, per non vedere le sue curve generose, potrebbe farsi tentare dall’oversize che invece la infagotta, la mela, invece, cerca maglie con l’elastico in fondo, con l’illusione di nascondere la pancia quando in realtà la aumenta.
Drew Barrymore, dal fisico a mela
TC: Che cosa consiglieresti a chi vuole rifarsi il guardaroba, ma nelle nuove collezioni non trova nulla che si adatti al proprio corpo?
“Comprare online o nei negozi meno modaioli aiuta quando i trend propongono capi che non ci valorizzano”
AV: Purtroppo succede spesso, e adesso ancora di più! Quando va di moda un tipo di look come quello anni ’90, che è più adatto a rettangoli e mele, chi non appartiene a questa forma si sforza di indossarlo, penalizzando la sua figura. Non abbiate paura di uscire un po’ fuori dal coro cercando (on-line, ma anche nei negozi meno modaioli) pantaloni che vi valorizzano di più, maglie un po’ avvitate o, semplicemente, a stringere con una cintura i maxi maglioni!
Credits: modaperprincipianti.com
Buongiorno,
seguo Anna Venere da diversi anni e trovo che il suo blog sia veramente utile ed interessante.
Complimenti per il taglio dell’articolo, che, pur dovendo comunque mantenere una certa “sinteticità” (si dice???), è comunque completo e non superficiale.
Piaciuto!
Finalmente!!! Seguo Anna da anni, apprezzo molto il suo approccio concreto, sensibile e realistico, avrei tanto voluto scoprirla quando ero una pera adolescente sovrappesso insicura che cercava a tutti i costi di uniformarsi alle sue amiche rettangolo, mi avrebbe risparmiato tanti pianti e frustrazioni, ora ho finalmente raggiunto un’età e una consapevolezza in cui non mi importa più essere alla moda o il giudizio degli altri, indosso esclusivamente ciò che mi piace e mi fa stare bene adattando i vestiti al mio corpo e non il contrario.
Grazie infinite!
Ottimi consigli. E con gli errori li ho appresi da sola. Io sono una clessidra con tendenza a pera. E visto che mi rode perché è solo una questione di dieta e attività fisica, quando noto che dei capi mi stavano meglio prima, cerco di correggere lo stile di vita se è andato troppo fuori i binari. Perché è giustissimo rispettare le proprie forme, ma quelle vere.
Anche io conoscevo già Anna e il suo blog (interessantissimo) ma ho sempre avuto un problema di fondo: non riesco a capire di che forma sono!
Sono sempre stata portata a pensare di essere a clessidra, ma sono molto confusa sull’argomento in quanto non ho così tanto seno/curve ahahah… Ho una seconda scarsa ma, detto “brutalmente”, la larghezza del mio busto superiore è uguale a quella del mio sedere, e ho il punto vita molto “segnato”… Sarò una clessidra??
Articolo carinissimo! Io quasi sicuramente sono un rettangolo- grissino. Anch’io non seguo la moda se non mi sta bene…
Secondo me..da quanto ho letto sul sito all’epoca…sei clessidra lo stesso, solo meno prorompente ma sempre puoi seguire quei consigli
Post interessantissimo ciao da una donna a pera!
Grazie! Avevo letto anche io, ma poi quando si parla di clessidre si fa sempre riferimento alle “curve”, ma doooove? Magari le avessi! 😀
Grazie mille, baci!
È probabile!
Ma no ..tranquilla per me la seconda sono curve ahahah! Per fortuna ho almeno delle gambe decenti.
Non sai quanti difetti mi vedo.. cerchiamo di valorizzarci e freghiamocene :))
Io porto come te una seconda scarsa e leggendo il blog di Anna ho capito di essere una clessidra poco formosa. Mi si è aperto un mondo… essendo molto minuta credevo di “sparire” dentro un tubino, invece mi cadono davvero bene! Poi se mi va uso anche un look più da rettangolo, ma è bello avere tutte e due le opzioni..
ciao, seguo Anna venere da parecchi anni e lei sostiene che la forma del corpo non cambi anche se variamo di peso. quindi una sarà clessidra anche con 10 kg in meno o in più . credo tu sia sempre stata clessidra, magari una clessidra poco formosa. (esistono le forme variate, se ti interessa dai un occhio al blog.)
magari sei una clessidra poco formosa o magra. anna nel blog parla anche delle forme variate. a quanto pare non per forza una clessidra deve avere la 4 di reggiseno! 😉
seguo il blog di Anna da qualche anno e trovo sempre molti spunti. essendo abbastanza magra ero indecisa sulla mia forma del corpo e le avevo mandato delle foto via mail e mi aveva confermato quello che pensavo: clessidra poco formosa. non so se esista ancora questa possibilità di chiedere un consulto via mail (anche se ovviamente un pò più superficiale)
Conosco il blog di Anna, molto ben fatto, anche se non sono mai stata incapace di inquadrarli in una forma precisa. Sono magra ma ho un po’ di fianchi e di seno, spalle, busto e soprattutto gambe magrissime, sedere piatto… Alla fine credo di essere una pera magra (con seno, senza sedere e con gambe magrissime però) perché tendenzialmente le spalle sono più strette dei fianchi (e per quanto sia abbastanza tonica perchè faccio molta palestra, non sono riuscita a cambiare questa mia caratteristica) ; siccome girofianchi e giroseno sono più o meno gli stessi e ho la vita bella stretta qualcuno mi ha detto che posso essere clessidra, ma secondo me fa fede le spalle e comunque il tubino nero classico non mi sta benissimo perché mi vedo che fascia troppo i fianchi (magari sono solo pare mie eh) e mi sta lasco leggermente di spalle… Tuttavia il sedere piatto fa sí che non tutte le cose da pera mi stiano benissimo… Al di là di tutto però, anche se non rientro perfettamente in nessuna categoria, ormai ho capito cosa mi sta meglio e cosa peggio, cosa valorizza il mio fisico e cosa invece fa parte della lista nera (principalmente tubino e tagli a sirena) e tra che ho capito come vestirmi, tra che l’attività fisica ha comunque dato i suoi frutti, mi sento in pace col mio fisico. Lo sento sano e scattante, chissenefrega se l’ideale di donna che va di moda prevede il bacino largo quanto le spalle ed un bel lato b a pesca!
Che darei per essere una clessidra ma, ahimè, mi sa tanto che mi avvicino più alla mela visto che ho un punto vita poco pronunciato, e anche le mie gambe non sono magre, ragion per cui niente scarpe raso terra che stringono la caviglia! In compenso, sono molto soddisfatta delle mie spalle e del mio torace. Il cambiamento più evidente che ho fatto nel mio armadio, soprattutto da quando sono dimagrita, è stato quello di accorciare al ginocchio tutti i vestiti più lunghi, ma continuo comunque a non indossarne di aderentissimi perché ho la pancetta appuntita che sporge.
Darò un’occhiata, però prima nn avevo la parte superiore x nulla. Adesso con allenamenti in palestra, mi sono uscite le spalle e pure parecchio. Boh… Devo ricominciare a studiarmi bene…
Vedrò il sito x prendere qualche spunto…
Ahahah no fidati che se mi vedi, complice anche l’altezza di 1.70, sono comunque “piatta” 😀
Sinceramente non lo vedo come un difetto, diciamo che tra tutte le “sfighe” che potremmo avere… c’è di peggio! 😉
Grazie Marti, 😉 Ho cambiato taglio e sono in fase esplorativa. Quello che dici sulla personalizzazione è verissimo, infatti poi una pera può anche decidere di vivere in skinny, ma una volta imparato ad aumentare le spalle.