Non è la prima volta che parliamo di Oscar, o meglio, non è la prima volta che parliamo degli attori e attrici che non sono mai riusciti ad afferrare la tanto agognata statuetta d’oro. Recentemente però vi abbiamo svelato le vittorie mancate più eclatanti del mondo del cinema e, visto che il periodo più atteso del momento è vicinissimo, abbiamo deciso di parlarvi anche di quelle attrici che non hanno mai vinto l’Oscar.
Alcune di loro sono delle vere e proprie leggende del mondo del cinema, e siamo rimaste a bocca aperta scoprendo che non avevano mai ricevuto l’Oscar. Se, non tanto tempo fa, vi abbiamo raccontanto di quali sono stati gli attori che non hanno mai avuto tale riconoscimento, oggi vi sveleremo le attrici che non si sono mai aggiudicate il famosissimo premio! Curiose di saperne di più? Allora diamo il via al post!
MARLENE DIETRICH UNA VERA LEGGENDA… SENZA OSCAR
Quello del film “Marocco” fu il primo bacio omossessule della storia del cinema
Volto noto del cinema in bianco e nero è una vera icona e leggenda. Durante prima metà del Novecento divenne famosa a tutti grazie al film “L’angelo azzurro” del 1930, diretto da Josef von Sternberg.
L’attrice durante la sua carriera ricevette solo una nomination agli Academy Awards, per il suo primo lavoro americano “Marocco” del 1930. Quel film fece molto scalpore all’epoca, poichè l’attrice baciava una donna. Fu la prima sequenza nella storia del cinema a mostrare un bacio omosessuale e per questo motivo rimane, ancora oggi, una pietra nella storia del cinema.
RITA HAYWORTH E MARILYN MONROE DUE GRANDI ATTRICI, MAI NOMINATE DALLA ACADEMY
Scomparsa prematuramente, Marilyn Monroe non ha mai potuto ottenere una candidatura all’Oscar. Se però l’Academy non ha potuto premiare le doti dell’attrice, è imperdonabile che non abbiamo mai nominato a tale premio nemmeno la sua collega Rita Hayworth, anch’essa attrice fenomenale presente in molte pellicole dello stesso periodo.
Sicuramente non l’ha aiutata il grande successo avuto con “Gilda”, nei panni della prorompente donna che dà il titolo al film del 1946. Quel ruolo l’ha rinchiusa all’immagine stereotipata della pin-up, mettendo in ombra il suo talento. Non facendola mai giungere alla nomination.
GLENN CLOSE, 6 NOMINATION MA MAI NESSUNA VITTORIA
Glenn Close, ha vinto il premio come Migliore Attrice durante i Critics Choice Awards per “The Wife”
Provaci ancora Glenn… Così viene citata su molti siti la grande attrice Glenn Close che tra il 1983 e il 2012 ha ottenuto ben sei nomination ma senza mai riuscire a vincere la tanta agognata statuetta. L’ultima nomination è di 6 anni fa per l’interpretazione di “Albert Nobbs”, film diretto da Rodrigo García. Certamente i primi non sono però mancati alla grande interprete, che ha portato a casa, durante la sua carriera ben due Golden Globe.
La rassegna redatta da Business Insider ha messo in fila tutte le star di Hollywood che non hanno mai vinto l’importante riconoscimento, nonostante abbiano interpretato ruoli che sono rimasti nella storia del cinema e sfortunatamente Glenn è tra questi nomi. Quest’anno è stata però nominata come Miglior Attrice Protagonista per il film “The Wife” che sia la volta buona?
SCARLETT JOHANSSON LA MUSA DI WOODY ALLEN NON HA MAI VINTO L’OSCAR
Scarlett Johansson insieme a Woody Allen sul set di “Match Point” del 2006
Attrice acclamata dal pubblico, amatissima dagli stilisti e musa di alcuni dei registi più famosi al mondo, Scarlett Johansson non ha mai vinto l’Oscar; o peggio. Non ha mai avuto una nomination agli Academy Awards.
Benchè venga considerata una delle donne più sexy dello star system ha mostrato la sua bravura come attrice anche nel film “Her” di Spike Jonze, in cui interpretata un’assistente digitale di cui si sente solamente la voce. La sua sensualità disarmante indimenticabile nel film “Match Point” di Woody Allen l’ha resta l’attrice di successo che è oggi, anche se… senza Oscar. Che la penalizzi il fatto di essere considerata un sex symbol?
AMY ADAMS E LE DITA INCROCIATE PER GLI OSCAR 2019
Amy Adams non ha mai vinto l’Oscar, nonostante le sei nomination la sua “maledizione” ci ricorda molto quella che ha afflitto per molto tempo Leonardo DiCaprio. Tra le sue interpretazioni più famose per le quali ha ottenuto la candidatura c’è anche “American Hustle – L’apparenza inganna”.
ANCHE NEL 2019 NON C’È STATA LA RIVINCITA DI AMY ADAMS AGLI OSCAR
Nel 2019 è stata candidata come Miglior Attrice Non Protagonista per il ruolo della moglie di Dick Cheney in Vice di Adam McKay. Un premio molto ambito e che avrebbe potuto spezzare questo maleficio che affligge l’attrice. Nel 2006 venne battuta da Rachel Weisz con cui si scontrerà anche quest’anno per il ruolo nel film “La Favorita”.
E il nostro Oscar alla pazienza per dover scorrere tutti i banner? Ce lo meritiamo?
…Rita Hayworth avrebbe recitato con Marilyn Monroe?
La parte della pinup (?) nel film Gilda, che l’avrebbe penalizzata nella carriera, poi: ma quel capolavoro di Vidor, almeno, lo avete visto?
E con quest’ultima trovata, dico definitivamente addio a questo blog.
Troppa superficialità.
Troppi refusi.
Adesso la carrellata di banners pubblicitari che fanno sanguinare gli occhi.
Per non parlare di strizzatine d’occhio a certi fenomeni aberranti, come il “poliamore”.
Per carità.
Basta.
No aspetta, c’è scritto che Rita e Marilyn fecero insieme Gli uomini preferiscono le bionde…Gilda era solo la Hayworth.
Ma sugli altri punti sono d’accordo, poliamore….sti banner….si stanno perdendo…forse il team ha deciso di puntare a troppe cose e comincia a tralasciare il punto fondamentale, di partenza…
Vedremo.
La donna accanto a Marilyn nella foto è Jane Russell, non Rita Hayworth… in effetti ci sono un po’ di errori di italiano, come “La sua sensualità disarmante indimenticabile nel film “Match Point” di Woody Allen l’ha RESTA l’attrice di successo che è oggi”… state attente ragazze a questi post… io adoro il blog e continuerò a leggerlo però occhio ai refusi e alle fonti da cui prendete le informazioni…
Davvero! Poi ci mette tantissimo a caricare.
Se devono per forza pero’, quale potrebbe essere la soluzione?
Bu, metterne meno, fare metà prima dei commenti e metà dopo….saranno almeno 35….sono davvero parecchi, io lo capisco che la pubblicità paga, però bisogna valutare quanto ci perdono in utenti, che poi sono le consumatrici finali…
Sugli articoli tipo il poliamore, io non sono contraria(all’articolo intendo, il poliamore personalmente lo trovo schifoso)ma voler farlo passare per “normale” è una forzatura..
Questi banner sono disgustosi…
Ciao carissima.. i refusi sono tanti ma continua a seguire il blog per la parte relativa al make-up e skin care che ti interessa. Leggi quanto ti interessa e resta con noi. A me piacciono le recensioni per esempio..